sabato, maggio 09, 2020

❤️Ho imparato ad aspettarti

Ho imparato ad aspettarti
Tessevo reti
per cogliere
le lacrime salate
Impastate alla schiuma del mare.
Trattenerti a me.
Come una retata di stelle marine
strappate ai fondali.
Agli abissi nei quali
mi immergevo
quando mi mancava l' ossigeno.
Quando ho imparato
a respirare nelle profondità
della mia anima
anche senza di te.
Quelle stelle marine
strappate alla vita.
Aride e rigide
impregnate di lacrime e attese.
Lanciate con rabbia
verso la luna argentea e silente.
Come un lanciatore di coltelli.
Le sentivo
conficcate nel petto.
Taglienti come conchiglie
frantumate dal peso
dei miei passi solitari.
Grevi di attesa e desiderio.
Invece tu eri li.
Oltre le vette.
Stella Polare.
Guida e compagna
di ogni mio viaggio.
Silenziosa come la morte.
Luminosa come una lucciola
tenuta tra le mani.
Sempre alla penombra
dei miei pensieri.
Come un desiderio sospeso
tra pancia e cuore.
Una corda di violoncello
appena sfiorata.
Di una melodia
che resta imprigionata tra le dita.
Uno scrigno
da custodire.
Un desiderio da tenere
nella parte più calda del cuore.
Ho imparato ad aspettarti.
Dove meno me lo aspetto.
Tra il sempre e il mai.
Tra il sogno e la realtà.
Tra stelle marine
incastonate nel cielo

Tiziana Fenu
©®Diritti intellettuali riservati 
Maldalchimia.blogspot.com 
Lividi di lavanda https://amzn.eu/d/hKYtNga

Nessun commento:

Posta un commento