Le "risposte".
Quelle "intelligenti"
"[...]credo che prendere le antiche janas, e cercare di trasformarle in "architetti di Dio" sia come cercare di costruire una chiesa su un pozzo sacro, ovvero sia come cercare di appropriarsi di spazi, nomi e soprattutto energie che non gli appartengono"
(Davide Cocco)
Una precisazione su tutte, oltre le altre cose che ho evitato di riportare, ma qui si tratta proprio di carenze a livello concettuale.
Ho sempre definito i Giganti di Mont'e Prama come "Architetti Divini" e non "Architetti di Dio".
Questo implica una Sostanziale differenza.
Dio e la Chiesa, anche per evidenti discrepanze cronologie non c'entrano niente.
Il Divino ha sempre permeato la dimensione spirituale delle Antiche Civiltà , soprattutto della nostra.
Un sentire, un percepire il Divino, e portarlo nella materia, al punto da altarizzarla e renderla Sacra con delle proporzioni e rapporti che riguardano la Geometria Sacra, dal piccolo, all'universale, come ho potuto constatare con le proporzioni legate agli angoli equinoziali, solstiziali, e in scala più ampia, alla precessione degli equinozi.
Questo perché, questi Sacri Architetti, si sentivano, non solo parte di questa terra meravigliosa, ma anche di una dimensione più ampia. Erano Semidei, rappresentanti del Divino manifestato nell'Anima di questo popolo, messaggeri divini sulla terra, e proprio su questa terra hanno creato una perfezione di forme architettoniche che rispettano tutti i canoni della Geometria Sacra, che è antichissima.
Per questo motivo veicolano un messaggio universale di Armonia, Perfezione e Bellezza che incanta in ogni parte del mondo.
Quindi, su, non parli di chiese costruite sui pozzi sacri e di Dio, che forse fa un po' di confusione con date, epoche e personaggi.
E soprattutto non parli di guerre, soprusi e conquiste, o di patriarcato, che è piuttosto un suo retaggio mentale che ne offusca i pensieri.
Qui in questa pagina non se ne è mai parlato.
La mia Antica Civiltà Sarda è una sinergia di Maschile e Femminile, di Dee Madri, Janas e Giganti, che si integrano perfettamente a vicenda e che ha raggiunto livelli di conoscenza e consapevolezza altissimi. Lo dimostra quanto pacificamente hanno sviluppato la loro civiltà .
Ma di questo ne parlo sempre.
Il nostro Dio è differente, signor Cocco.
Avere rispetto della propria terra significa anche non cucirle addosso storielle ridicole e non veritiere a scapito di altri.
Anche se è vero che ognuno vede ciò che ha nel cuore.
Dorma bene.
Tiziana Fenu
Maldalchimia.blogspot.com
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