giovedì, settembre 09, 2021

💛Prof Sanna bronzetto Bolsena

Mi sembra che per un popolo che praticava il culto delle acque, e che fosse un abilissimo costruttore di pozzi, pozzi sacri e fonti, parlare di argano, che lavora sull'asse verticale, a differenza del verricello che lavora su quello verticale, sia il minimo. Ma già lo avevo anticipato nel mio post, il giorno stesso della diffusione della notizia

 https://www.facebook.com/103659844591320/posts/345273230429979/  
Tiziana Fenu©®
 ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
 Dove si trova documentato il primo argano per il sollevamento dei pesi costruito dall'uomo? Qualcuno ci aiuta nella ricerca dell'origine (documentata) dell'argano antico dell'età del bronzo e del ferro? Vi chiedo questo per via dell'immagine (un unicum questa, penso, nella storia della tecnologia circa le leve) del bronzetto nuragico (spillone) rinvenuto da poco in Etruria nel lago di Bolsena. In questo, come sappiamo, è raffigurato un tamburo con una fune avvolta in esso e un grosso gancio. Molto probabilmente detto tamburo, portato sulla testa di un singolare 'guerriero' con l'ausilio di un cercine e sorretto dalle braccia per il bilanciamento, è ovviamente molto pesante e quindi potrebbe essere di bronzo e non di legno. Se così fosse esso è in tutto e per tutto il prototipo del tamburo degli argani moderni (v. fig.). Per curiosità e solo per questa (il mio interesse per l'oggetto è ben altro e attiene alla scrittura ideografica) ho cercato di rintracciare altre immagini di argani nella preistoria e nella storia antica (età del bronzo e del ferro), partendo da quelle dell'Egitto e della Siria -Palestina antiche. Ma non ho trovato nessuna immagine che potesse essere accostata all'oggetto tecnologico sardo (nuragico). Credo però di non aver trovato solo per la mia incapacità nel 'navigare' proficuamente in rete. Chiedo pertanto aiuto ai 'segugi' , sicuro che per il periodo a cui mi riferisco qualcosa richiamante il tamburo (gli archeologi per ora lo chiamano comicamente 'oggetto cilindrico') dell'argano sia rimasto. Posto la foto di un tamburo 'erede' modernissimo d'acciaio, preceduto da quello nuragico di 2800 - 3000 anni fa. Aquila Prof. Gigi Sanna, linguista, autore, docente, esperto in antiche scritture e alfabeti


 Maldalchimia.blogspot.com .











Nessun commento:

Posta un commento