Da un post della pagina "La Sfinge del Sinis" (https://www.facebook.com/146865778708328/posts/4709092639152263/)
"Sardegna -Cabras (Or)
Nella foto in alto a sinistra un pozzo ritrovato nel sito Nuragico di "Sa Osa" , dove all' interno di alcuni pozzi del sito archeologico , sono stati ritrovati i semi di melone , è i semi di "Vitis vinifera", più antichi del mediterraneo occidentale.Le restanti foto riguardano i pozzi nella laguna di Mistras ,(poco distante da Tharros) dove si possono notare i conci delle vere dei pozzi in arenaria lavorati a "T":come quello di "Sa Osa"
Considerazioni mie, personali.
Perché proprio il ritrovamento dei semi di melone e di vite, all' interno di questi pozzi?
Melone e vite..
Il melone richiama il ventre materno, metaforicamente, la placenta con i suoi tanti semi dentro(così come la melagrana con i suoi tanti arilli), mentre il vino, anch'esso simbolo di fertilità con i tanti Acini dell'uva), rappresenta, nello specifico, la trasformazione, quindi l'immortalità , la capacità di rigenerazione, di trasformazione, nel buio, quindi alchemicamente è legato alla morte e rinascita.
È rimasto fino ai giorni nostri come simbolo di vita eterna, bevanda di immortalità , di rinnovamento, nel rito dell'Eucaristia
Quindi è giustificabile il fatto che all'interno dei pozzi,, siano stati trovati dei semi di melone e semi di uva.
Perché sono legati ad un simbolismo di fertilità , all'interno del sacco amniotico rappresentato dallo stesso pozzo, e di trasformazione alchemica, in relazione al concetto di immortalità , collegata all'uva e al vino, sicuramente usato durante riti particolari.
L'ingresso dei pozzi, riportati nelle foto, inoltre, è quadrato. Come l'ingresso delle Domus de Janas. Un chiaro rimando all'elemento Terra, con i suoi quattro elementi, e i suoi quattro punti cardinali.
Un passaggio uterino, come quello che è alla base della stele centinata delle esedre delle Tombe dei Giganti, che indica il grembo di Madre Terra, dove avviene l'alchimia della trasmutazione verso l'immortalitÃ
Tiziana Fenu
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