sabato, settembre 28, 2024

💙La femminilità, il circolare

 La femminilità, il circolare, il ciclico, il fluire, avere come parametro dei moti circolari in sincrono con quelli dell'Universo, e attraverso essi, acquisire e rilasciare, in un moto continuo e perpetuo, è l'unico scudo di cui dobbiamo avere costantemente compagnia e manifestazione.

È lo stesso essere circolari e morbide, a farci da scudo.

Il fluire, l'offrirci come forma che cambia continuamente, che si adatta a ciò che deve contenere.

Come un guanto.

Ma senza perdere la propria identità.

E quando vi è sinergia, di contenuto e forma, come l'acqua che si adatta a ciò che la contiene, si crea la sinergia del donarsi.

Dell'essere piena manifestazione di sé stesse.

Senza imposizione, senza forzature.

È un'energia forte, integra.

Semplicemente si è.

Circolare, che fluisce continuamente nella stessa donna, e si arricchisce ad ogni passaggio, delle sfumature che porta in grembo, della sua Essenza.

Non vi è scudo energetico più efficace, più forte, più spiazzante, dell'essere nella piena manifestazione consapevole di noi stesse.

Del sapere quanto si vale. 

Del sapere ciò che si vuole o non si vuole. 

Del fare della propria femminilità, punto di forza, e non di debolezza. 

Del non avere asperità.

Sia, per non dare a ciò che è esterno, motivo di appiglio. 

Ma anche per non fare, delle nostre stesse asperità, dei punti di scalata come su un percorso di free climbing impegnativo e pericoloso, dove ci si può anche arenare, o perdere l'equilibrio. 

Le asperità sono pericolose. 

Sono cocciute. 

Puntano i piedi anche lì dove si potrebbe danzare a piedi scalzi, e sorvolare leggere, seguendo solo il ritmo del nostro cuore, e avendo fiducia nell'Universo. 

Impariamo a delegare, a dire "mi fido". 

Alleggeriamo cuore, mente e anima. 

Le asperità costringono ad una continua ricerca di equilibrio. 

Ma l'equilibrio non è nella nostra indole.

Noi siamo Caos. 

Caos Primordiale. 

Istinto,

Intuito. 

Passione. 

Profumi. 

Sensazioni ed emozioni. 

E tra essi oscilliamo. 

Perché necessitiamo della vertigine sempre. 

Dell'essere un po' stupidine e abbandonarsi tra le braccia di un uomo, di Madre Terra, dell'Universo. 

Senza domande, senza un perché. 

Perché semplicemente siamo. 

Circolari e sferiche come la terra, la luna, i pianeti. 

Come le gocce d'acqua e la prima rugiada del mattino sui petali dei fiori. 

Se non abbiamo questa unità, interezza e  integrità di fondo, niente ci può fare da scudo. 

Il nostro Fuoco interiore, è il nostro stesso scudo. 

Fuoco e acqua insieme. 

Acqua ardente. 

Solo come una Donna sa essere. 


Tiziana Fenu 

©®Diritti intellettuali riservati 

Maldalchimia.blogspot.com

La femminilità, il circolare



Nessun commento:

Posta un commento