Simbologia della spirale, estremamente presente nella nostra civiltà sarda, così come la doppia spirale e la triplice, in alcuni casi, così come le ruote del sole
I costruttori delle tombe a corridoio erano gli stessi sardi, poiché qui in Sardegna, quasi tutte le Tombe sono a corridoio.
Nella pietra di Newgrange è indicata la posizione del Sole durante il Solstizio invernale, e le doppie spirali, l'equinozio.
Tutte le Domus de Janas, in cui sono presenti moltissime spirali, sono orientate ai solstizi, specialmente a quelli invernale.
Rappresentare le doppie spirali equinoziali, era un modo per accedere, ad una dimensione cosmogonica di rinascita, che contemplasse la dimensione solstiziale, equinoziale e precessionale, immortale, nello spazio e nel tempo.
Argomenti di cui ho già trattato svariate volte e di cui gli antichi Sardi, conoscevano bene tutte le dinamiche.
Tiziana Fenu ©®
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"Credo che molta della cosmologia di base fosse stata compresa, come si può vedere dai risultati raggiunti, ma credo anche che stessero conducendo lavori sperimentali, non privi di sforzi. Dopo la mappatura dei cicli lunari e solari, utilizzarono questa conoscenza per scoprire i cicli più complessi del tempo.
Se stessi facendo quello che fecero e osservassi l'effetto della precessione, prenderei una stella o costellazione come riferimento per vedere quanto tempo impiega a compiere una deriva di un certo valore. Gli architetti megalitici lo fecero con la Luna e il Sole, quindi perché non con le stelle?
Credo che sia proprio questo quello che fecero sulla pietra d'ingresso. Non sono il primo a proporre una teoria in merito alla raffigurazione della triplice spirale; attualmente ci sono un totale di 26 possibili interpretazioni relative alla pietra d'ingresso di Newgrange e la sua famosa triplice spirale, secondo cui non si tratterebbe di un simbolo astratto collegato a Sirio, come potrebbe inizialmente sembrare.
La raffigurazione della triplice spirale è in realtà un doppia spirale con una spirale singola ad essa attaccata, formata quindi da tre spirali.
Nel campo dell'interpretazione delle incisioni, la doppia spirale è considerata il simbolo dell'equinozio .
Credo che la terza spirale rappresenti Sirio, adiacente al simbolo dell'equinozio, ossia la doppia spirale. La mia interpretazione è che questa triplice spirale mostra la precessione di Sirio attraverso l'effetto della precessione dell'equinozio (e quindi la doppia spirale).
Per riassumere quindi la spirale singola che rappresenta Sirio precede la doppia spirale che rappresenta l'equinozio. Prendendo tutto ciò per vero, ci si aspetterà di vedere lo stesso all'interno. Ed in effetti così è.
Non è tanto importante attribuire Sirio a una data specifica, quanto piuttosto concentrarsi sul significato della triplice spirale e sul conteggio degli anni solari. Stiamo calcolando un valore di precessione, che può essere di un certo numero di gradi all'anno in termini moderni.
I costruttori megalitici invece misurarono la distanza tra la triplice spirale e la linea centrale sulla pietra d'ingresso in moltissimi anni.
Sirio, oltre ad essere una stella venerata da molte culture antiche, costituisce un sistema a tre stelle, di cui la tribù dei Dogon nell'Africa Occidentale era pienamente a conoscenza.
Anche i Dogon utilizzavano le stesse identiche spirali nella loro simbologia. Utilizzavano anche le “ruote del Sole” esattamente nello stesso modo in cui si presentano a Loughcrew e Dowth.
La loro intera mitologia e tradizione celeste si basa su Sirio e la costellazione delle Pleiadi.
Queste coincidenze richiedono serie spiegazioni. I Dogon in realtà attraversarono il Nord Africa dall'Antico
Egitto per raggiungere il loro luogo d'insediamento a Mali.
Nel fare ciò, si trovarono in prossimità del complesso della tomba a corridoio di Alcalar in Portogallo.
Non sarebbe stato impossibile per i costruttori megalitici intraprendere il viaggio nordafricano per mare attraverso lo stretto di Gibilterra, essendo abili marinai. Questa è solo un'ipotesi su come sia avvenuto un passaggio di conoscenza in merito a questa simbologia comune.
I costruttori delle tombe a corridoio si trovavano in prossimità del percorso migratorio dei Dogon, poiché anche loro viaggiarono lungo la costa dell'Europa sud-occidentale. Entrambi possedevano simili conoscenze.
Che si trattasse di un commercio di informazioni? O piuttosto seguirono gli stessi insegnanti o “fornitori” di conoscenza?
La cosa chiara è che se la triplice spirale sulla pietra d'ingresso rappresenta l'allineamento di Sirio, si troverebbe proprio nel punto preciso in cui collocare un segno.
La linea retta che segna il Sole al centro della pietra indica il solstizio d'inverno. Ciò avviene anche oggi e chiunque può assistere a tale fenomeno.
Nel periodo della costruzione, Sirio sorgeva e colpiva un punto a sinistra di questa linea centrale. Successivamente la stella sorgeva anno dopo anno sempre più vicina alla linea al centro della pietra d'ingresso fino a colpirla in pieno. In questo modo colpiva ovviamente anche la camera interna"
Tratto da "Il mistero di Sirio a Newgrange"
di È. A. James Swagger
︱La pietra d'ingresso a Newgrange raffigurante la famosa triplice spirale a sinistra della linea centrale del solstizio d'inverno
Maldalchimia.blogspot.com
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