Come la Sfinge di Giza, sta alla destra di Edipo, verso il suo Mascolino, ad est, nel punto in cui sorge il sole..
Come in uno specchio, ci si riconosce, nelle affinità e nel contrasto.
La sfida della Sfinge che mette a prova l'intelletto, la parte Mascolina, con l'indovinello proposto a Edipo, che risolve, attraverso la sua energia mascolina.
"Quale essere dotato di voce ha quattro gambe, due gambe e tre gambe?"
Lo risolve con la sua intelligenza.
Ma con l'Intelletto, che è il riflesso di quello divino, perde, e sarà segnata la sua dann'azione.
La Sfinge sfida la tracotanza di Edipo, il suo Hibrys.
Edipo sconfigge la Sfinge, ma è proprio questa vittoria che causa la sua tragedia: sposare la propria madre senza sapere chi fosse e punirsi per questo cavandosi gli occhi.
Una dimensione, quella del Femminino, che è Sacra, che non deve essere violata.
Una profezia, quella della sua sve'ntura, oracolata dall'oracolo di Delfi, che come ho già scritto, è una parola legata al Femminino, perché "Delphi" significa grembo/utero.
Tiziana Fenu
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Gustave Moreau
"Edipo e la Sfinge"
Metropolitan Museum, NY

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