sabato, febbraio 27, 2021

💜 Dobbiamo accettare il fatto che molto spesso i cambiamenti sono dolorosi,

 Dobbiamo accettare il fatto che molto spesso i cambiamenti sono dolorosi, ci mettono di fronte a situazioni che preferiremmo ignorare, ma dobbiamo imparare a risvegliare la nostra consapevolezza, anche a costo di qualche sofferenza, perché dove c’è consapevolezza c’è risveglio.

Dobbiamo imparare a risvegliare in noi il Fuoco, quello che arde da sempre nel Grembo della Madre, lo stesso che arde nel nostro Grembo, perché noi siamo lei.

Se riusciamo a richiamare le fiamme che bruciano in noi, la scintilla che risveglierà questo Fuoco, a trasformare le nostre passioni, il nostro sentire, le nostre idee in forza, impareremo a vincere le nostre paure. Scopriremo l’oscurità, ma non quella che ci hanno insegnato a temere, non quella che ci dicono nascondere i demoni, ma l’oscurità ctonia che è simbolo di rinascita, come il Grembo della Madre, dove i semi giacciono in attesa di risvegliarsi a nuova vita.

L’oscurità delle notti di Luna Nuova, quando la Dea assume l’aspetto dell’Anziana, della Saggia, dove le stelle brillano più luminose proprio perché non c’è la sua luce, e perché no, anche l’oscurità della Morte o l’altro viso della Dea, che può essere distruzione nel caso della Dea celtica Morrigan o la Dea hindu Kali, ma potreste scoprire che hanno anche un lato benevolo e legato alla fertilità.

È questa l’oscurità che ci appartiene: se impariamo a fonderci con essa, ad accettarla, diventeremo più forti, più potenti. Immaginate di essere in una grande sala, dove c’è una lunga fila di colonne, metà di questa sala è illuminata, l’altra metà è nell’ombra, le colonne dividono le due zone. Immaginate di camminare passando tra un pilastro e l’altro: entrerete e uscirete dalla luce e dall’ombra.

Noi siamo così: divisi tra luce e ombra; impariamo a onorarle entrambe e ci troveremo in luogo nuovo, un luogo che è nel nostro Sé profondo, il luogo dove risiede il potere di cambiare le cose.

Fino a quando non impareremo ad assumerci le responsabilità verso di noi e verso tutto ciò che ci circonda, fino a quando non impareremo ad ammettere che è anche responsabilità nostra quello che sta succedendo, non potremo credere di poter cambiare le cose.

Se l’orizzonte che ci appare ora è buio, dobbiamo ricordare che alla fine di ogni tunnel, per quanto oscuro sia, c’è sempre la luce.

Noi crediamo che se ognuno di noi porta la propria luce, riusciremo a crearne una sfolgorante e la tramanderemo alle generazioni future, come monito a non ripetere i nostri stessi errori.


Tratto da "LA DEA OLTRE IL TEMPO RISCOPRIRE LA MAGIA DEL Femminile" di Elena Cordara e Juliana Gomez Da Silva


Maldalchimia.blogspot.com


Dobbiamo accettare il fatto che molto spesso i cambiamenti sono dolorosi,




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