Il peso dell'Amore
vale per quanto
ti trascina
o devi trascinarlo.
Vale per quanti giri di corda
per tenerlo insieme.
O per quanti
petali sparpagliati
nel vento.
Che pure, ancora,
ti profumano le mani
di rugiada.
Con quelle mani,
puoi ancora accarezzare.
E tenerle insieme, a coppa.
A custodire
un altro cuore.
A profumare di bello
un'altra pelle.
In questa notte di Incanto,
che siano i giri di corda sul cuore,
a tenere stretti i ricordi.
Come le corde che tengono insieme
le brocche d'acqua,
purificati da ogni istante
in cui non abbiamo sentito il Noi.
Che tutto ritorni alla Madre,
in questa notte di vento.
Che ciò che era sparpagliato
si ricompatti a nuovo impasto.
Come un'offertorio di pane azzimo
profumato di erbe appena raccolte.
Essenziale.
Semplice.
Benedetto dall'Acqua e dal Fuoco.
Unito dalle mani che hanno creato.
Che hanno accolto a coppa.
Unite in cerchio.
A sacralizzare, onorare e benedire
ogni passo su Madre Terra.
In punta di cuore.
Come di spighe di grano dorate
incastonate sul grembo vellutato
della Sacra Madre.
Come un Sole notturno
in cui l'Amore si compie.
Tiziana Fenu
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