martedì, maggio 05, 2020

💜Avere una vita di coppia sana

Avere una vita di coppia sana non significa andare per forza d’amore e d’accordo su tutto, non significa pensarla necessariamente sempre allo stesso modo, o avere un fronte unico sull’educazione dei figli in ogni circostanza. Nelle coppie nell’unione questo può accadere, ma semplicemente perché vi è una compenetrazione di anime, che non è cercata o guidata, semplicemente accade. Ma anche in queste coppie esiste il confronto, esiste la dialettica: ciò che fa la differenza è che confronto e dialettica sono accolti, non come fonte del conflitto ma come benedizione per la co-creazione di nuove forme e nuove evoluzioni. Le coppie che risultano per così dire vincenti, nel senso che continuano a rimanere insieme anche dopo anni, hanno soprattutto un modo completamente diverso di affrontare i problemi rispetto a quello che la più parte delle coppie attua. Hanno appreso un’arte raffinata e profonda, quella di saper comunicare in coppia. Vediamo come. Anche in questo caso le osservazioni di Gottman, che ormai ammontano a circa trent’anni di ricerche condotte su migliaia e migliaia di incontri e conversazioni con coppie di tutte le etnie, estrazioni sociali, confessioni religiose e livello culturale ed economico, ci vengono in aiuto. Nel libro The Seven Principles for Making Marriage Work, John Gottman e Nan Silver spiegano nel dettaglio sette principi che fanno funzionare un matrimonio e che hanno dedotto osservando le coppie di successo nel loro laboratorio dell’amore. Si tratta di conoscersi a vicenda, di avere il coraggio di raccontarsi i propri sogni, di rivolgersi l’uno all’altra e non in direzione opposte, ma anche di gestire i conflitti, e di cercare una soluzione comune ai problemi e soprattutto, elemento molto importante, la capacità di recupero dopo un conflitto. La coppia vincente infatti non evita i conflitti ma li supera senza calpestare uno dei due componenti della coppia. Le discussioni rimangono a un livello pratico circostanziato al problema e, soprattutto, non vengono portate su un piano personale.

Tratto da "Anatomia della coppia" di Erica Francesca Poli

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