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Questo sito nasce ispirato dalla Sacra Divinità dell'Ape, che mi ha amorevolmente guidata alla scoperta di ciò che è la mia Essenza, manifestazione in E come un'ape, prendo il nettare da fiori diversi tra loro, producendo del "miele-Essenza" diversificato. Ma con un filo d'Oro conduttore l'Alchimia nel creare, nell'Athanor della ricerca intima, multidimensionale, animica. E in questa Alchimia, amare le parole nella loro intima Essenza. Soprattutto quella celata. Le parole creano. Sono vibrazioni. Creano dimensioni spaziotemporali proprietà, trasversali. Che uniscono dimensioni apparentemente distanti. Azzardate. Inusuali. Sempre dinamiche Sempre. operose. Come le api. A cui devo ogni mio battito d'Ali. COPYRIGHT ©®I contenuti presenti sul blog Maldalchimia.blogspot.com, quelli scritti ed elaborati dall'autrice, Tiziana Fenu, proprietaria del blog, non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti, in qualsiasi forma, se non, riportando nome, ©®Diritti intellettuali riservati e nome del blog,

lunedì, gennaio 27, 2025

💙Novilunio in Acquario 29/1/2025

 Mercoledì 29 Gennaio abbiamo una Luna Nuova in Acquario.

Dopo il plenilunio di lunedì 13, in Cancro, estremamente intenso, guidati dall'archetipo Nun di trasmutazione e dall'Arcano XIV della Temperanza, ecco che per questo novilunio, sotto un segno d'Aria, in corrispondenza allo stesso Acquario subentrato il 20, ci troviamo per questo novilunio, sotto il Sacro Archetipo Ebraico Shin, il ventunesimo, il Fuoco Sacro, correlato all'Arcano Maggiore del Mondo, una delle tre lettere Madri, insieme all'Aleph, primo Archetipo, e alla Mem, tredicesimo Archetipo. 

Interessante questa combinazione Nun e Shin, per questo gennaio 2025, 

Abbiamo la trasmutazione della Nun e il Fuoco purificatore della Shin, per chiudere, per offrire ciò che è morto, al Fuoco della Vita, che è la nostra stessa Matrice eterica, il Fuoco Divino, la nostra stessa Forza creatrice, prima dell'importante passaggio di Imbolc, a cavallo tra il 31 e il primo febbraio. 

Imbolc, che è traguardato, ancora da una Nun di trasformazione, per il 31 gennaio, e da una Lamed, archetipo dodicesimo, di misura, di prova, per il primo febbraio, supportato dall'Arcano Maggiore XII dell'Appeso, di cui approfondiro' nel mio prossimo scritto. 

Tutto spinge verso una profonda trasmutazione e percezione dell'esterno e dell'interno. 

Si chiede leggerezza, fluidità, come nell'Arcano della Temperanza, correlato alla Nun. 

La Shin, con la sua Forza vitale, ci spinge, per questo novilunio, a ritrovare la Gioia del rinnovamento. 

La triade che la compone, indica sia la triplice Fiamma del rinnovamento, "nascita, morte, rinascita", sia un tridente, legato all'elemento acqua, quindi alla sinergia del suo complementare, sia un dente, come metafora dell'addentare, ma, nella fattispecie, del molare che serve per sminuzzare, che ha forza, perché ha radici profonde. 

Perché la Shin, come il Fuoco, distrugge, ma trasforma in cenere, e la cenere è un ottimo fertilizzante, un ottimo sbiancante e purificante, tanto che, in tempi passati, veniva usata per lavare i panni. 

È il Fuoco, a rivelare la ricchezza o l'aridita' di una terra. 

Se sopravvive al Fuoco, diventa più forte e fertile di prima. 

Il glifo della Shin è composto da tre Vav, sesto Archetipo, con funzione "gancio", con valore ghematrico 300, ma le tre Vav, sono ognuna, di valore ghematrico 6, quindi un 6*6*6

Di questo numero sacro, ho già parlato, e ho sottolineato come sia legato all'atomo di carbonio, il Carbonio 12. 

È il suo codice atomico, uno dei 5 elementi del DNA, che come composizione molecolare è uguale al grafene, con sei schemi angolari(un isotopo del carbonio con 6 protoni, 6 neutroni e 6 elettroni), che in natura, si "evolve", si trasmuta per creare il silicio, o il diamante, nel passaggio successivo, il cui codice atomico è il 9*9*9(3x9=27> 9, come il 9 del *666*,  come l'Archetipo di questo anno 9,in quanto, è suo gemello speculare divino). 

È questo il passo che ci aspetta. 

Far scendere, la nostra evoluzione spirituale nella materia. 

Diventare Cristalli di Quarzo. 

Cristalli. 

Portatori del Cristo, particelle di luce, che come i Fotoni, vibrano di Luce, ad una frequenza altissima, come Frattali divini, attraverso un salto quantico di Frequenza, spiralizzato in proporzioni auree, secondo la spirale di Fibonacci, che indica il percorso esperienziale a spirale, che via via, si restringe sempre di più, ciclicamente, fino a che l'esperire karmicamente, non sarà più necessario, perché abbiamo già una struttura cristallina, altamente geometrizzata in proporzioni auree, in corso, come dei Cristalli reali.

Come dei Diamanti che emergono dal ventre oscuro, e custodito dalla Vergine, la nostra parte più pura e incontaminata. 

Quella che ha protetto anche dalle interferenze, dalle manipolazioni sul proprio  Dna, che impediscono l'evoluzione verso il silicio, verso il Cristallo, che per formarsi necessita della laboriosità della Vergine, che Esotericamente, è considerata la nutrice del Bambino Celeste, del nostro Bambino interiore, la nostra parte più pura e cristallina. 

La pulizia, il rigore, la scrematura, l'umiltà, l'accoglienza, l'estrema Maestria nel portare il Divino nella materia, è l'apoteosi, l'espressione massima del Principio femminile che, nella consapevolezza di essere un frattale divino, che, lasciandosi fecondare, con il suo "Eccomi", cambia la sua curva evolutiva verso un Intelletto superiore, maggiormente ricettivo, di scambio, di comprensione, di comunicazione (il Mercoledì di questo novilunio, governato da un Mercurio comunicativo e trasmutante) che le consente l'accesso a dimensioni superiori, che porta in sé, nel grembo, il frutto, il raccolto di questa resa, di questa fiducia concessa alla sua stessa natura di portatrice del Santo Graal. 

Un simbolismo che va molto oltre il simbolismo mariano, e che affonda le radici nella notte dei tempi, quando l'alleanza tra umano e divino era pura e incorrotta. 

Questa dimensione del 6*6*6 ci spinge al ripristino di questa Antica Alleanza, al ricordare, al riuscire a percepire la nostra vera Frequenza, che troppo spesso, ultimamente, è stata disturbata, inficiata, corrotta, da troppe voci, da frequenze basse e distoniche. 

Quel che doveva essere, "è già". 

Senza rimorsi, senza rimpianti, senza ripensamenti. 

Siamo già oltre la curva. 

Siamo già in quella Dimensione nostra incorruttibile, nella nostra Merkaba, nel nostro Cristallo interiore che riluce di luce propria. 

Il cristallo si forma nel ventre oscuro di Madre Terra, l'elemento della Vergine, della Donna Danzante dell'Arcano del Mondo. 

E, dall'oscurita', ne emerge come Perfezione assoluta, perché ha imparato a lavorare sulla sua Luce interiore.

Anche l'allineamento dei 6 pianeti, di cui ho approfondito ( https://maldalchimia.blogspot.com/2025/01/2112025-allineamento-6-pianeti.html?m=0), iniziato il 21 gennaio, con culmine il 25, enfatizza il valore simbolico di questo 6 di unione mistica. 

E d'altronde anche l'Arcano Maggiore XXI del Mondo, correlato all'Archetipo Shin, indica l'adesione alla propria divinità, alla propria Essenza e trasparenza, nudi come un cristallo, come un Diamante, un cui, i 5 sensi fissi, fungono da portali per la dimensione spirituale, per i 5 sensi spirituali, chisroveggenza, chiarudienza, intuizione, memoria, immaginazione, che insieme, operano nella dimensione del discernimento, della consapevolezza, della divinazione, che altro non è, che connessione con il Divino, sganciati dalla coscienza collettiva, troppo inficiata da sovrastrutture di ogni tipo, sociali, culturali, antropologiche, politiche

Interessante notare, che se sommiamo i numeri, dall'1 al 21, ci dà come somma 231, che, in riduzione teosofica, fa ancora un 6, il 6 delle tre Vav che compongono la Shin. 

Il 6 è correlato all'Arcano Maggiore degli Amanti Divini. 

Basta pensare al simbolismo della stella di David, la sinergia degli Opposti, e questo novilunio, si manifesta proprio di mercoledì, in cui è enfatizzata l'energia mercuriale della dialettica, della corresponsione. 

Come non pensare alla controparte Femminea del Fuoco? 

Lo stesso Femminino Maria, madre di Gesù, era del ramo di Jessé. 

La parola ebrea "Jes" significa fuoco, sole, divinità. 

Essere del ramo di Jessé, significa quindi, essere della razza del fuoco, del sole. 

Poiché la materia trae origine dal fuoco solare, il nome stesso di Jésus ci appare nel suo originale splendore celeste: fuoco, sole, Dio. 

Nell’Ave Regina, la Vergine è chiamata propriamente Radice (Salve, radix); quest’appellativo fa notare che Lei, è il principio e l’inizio di Tutto. 

«Salve, o radice, attraverso la quale la Luce ha brillato sul mondo».

La radice, il molare

In ebraico, la parola "radice", è una Resh, ventesimo archetipo, che significa Testa, circondata da due Shin, un molare per lato, "shoresh" .

Shin, quindi indica la radice della testa, ciò che deve essere portato a consapevolezza, ad un livello superiore, a discernimento, come radice dell'esistenza.

E questa consapevolezza, passa attraverso il Femminino, la Forma, che è radice, concretezza.

Come la Donna danzante dell'Arcano Maggiore XXI  del Mondo, che tiene in mano due bastoni, memoria archetipale delle antiche Dee del passato, in equilibrio tra le due polarità, rappresentate dai due animali di potere solstiziali, serpenti e leoni, in cui lei, è punto di equilibrio equinoziale, come nella Temperanza. 

La Verità senza velo, la Natura umida e fertile, punto di coesione delle 4 Forze della Creazione : Fuoco( il Leone), terra ( il Toro), fuoco( aquila), aria( Angelo), in cui il Femminino è la Quintessenza della connessione con il Divino. 

Fluisce, e fa fluire, tra le due polarità, il novilunio preparatore a Imbolc, che è come un arco teso, altra metafora collegata all'Archetipo Shin, in attesa di "scoccare" tutta la sua potenzialità. 

E questa potenzialità è l'elemento Aria dell'Acquario, il portatore d'acqua, segno solare di questo periodo e di questo novilunio. 

L'acqua di cui siamo portatori è il nostro potenziale. 

Acqua che stagna, acqua che fluisce, acqua torbida, acqua che catalizza e convoglia energia. 

Acqua che disseta, che nutre o che intossica. 

Siamo responsabili della nostra acqua, perché è la nostra stessa Essenza. 

Imbolc si avvicina, e con esso, tutta la nostra potenzialità inespressa. 

Imbolc, la festa della luce. 

L'arco teso, fino alla sua massima potenzialità. 

Per emergere dal buio, dalle nostre stesse acque interiori. 

Per essere quel seme che trova, ancora una volta, il coraggio e la forza di germogliare. 

Buon novilunio di Intento. 

Con infinita gratitudine sempre 


Tiziana Fenu 

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Novilunio 29 gennaio 2025



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