Lunedì 13, abbiamo un plenilunio in Cancro, che si manifesta in questo Gennaio ricco di eventi astronomici importanti.
Venerdì scorso, dedicato a Venere, il 3 gennaio, abbiamo avuto la congiunzione tra Luna e Venere, guidati dal Sacro Archetipo Ebraico Mem, il tredicesimo, Arcano Maggiore XIII della Morte, con luna crescente in Pesci, segno d'acqua, sotto il segno del Capricorno, segno di terra.
Femminino a tutto tondo, acqua e terra.
Oggi, venerdi 10 gennaio congiunzione tra Luna e Giove, guidati dall'Archetipo Kaf, l'undicesimo, con funzione "penetrazione", simbolismo della Corona, l'intima connessione con il Divino, Arcano Maggiore XI della Forza.
Stesso Archetipo del primo dell'anno.
Congiunzione luna( Femminino)-Giove(solare, Mascolino).
L'Arcano Maggiore simboleggia profondamente questa profonda connessione, compenetrazione, tra le due polarità opposte.
Fragilità /forza
Femminino /Mascolino
Acqua ( il Femminino della giovane ragazza) /Fuoco ( il leone, simbolo solare), nel grembo di un Venerdì dedicato a Venere.
Luna Crescente in Gemelli, segno d'aria.
La sublimazione energetica dei Gemelli, Femminino e Mascolino.
Lunedì 13, abbiamo invece la Luna piena in Cancro, segno d'Acqua.
Ancora Archetipo Nun, lo stesso Archetipo dell'ultimo novilunio del 2024, di lunedì 30 dicembre, la luna Nera all'insegna dell'energia Femminile( approfondimenti https://maldalchimia.blogspot.com/2024/12/30122024-novilunio-nero-in-capricorno.html?m=0)
Lo stesso Archetipo di Sabato 4 gennaio, con Luna Crescente in Pesci, quando si è manifestato, non solo il Perielio massimo della Terra rispetto al Sole, ma anche l'occultamento di Saturno da parte della Luna.
L'Archetipo Nun si sta facendo sentire.
È l'Archetipo della trasmutazione, quella che avviene nella dimensione amniotica, in cui possiamo trovare corrispondenza con la nostra polarità, come ci indica anche l'Arcano Maggiore della Temperanza.
La Vesica Piscis, simbolo di questo Archetipo, ci guida verso questa sinergia
Siamo in un anno 9, come ho approfondito nel mio scritto ( https://maldalchimia.blogspot.com/2025/01/energie-anno-2025archetipo-teth.html?m=0), che si è inaugurato,, per il primo gennaio, proprio con l'Archetipo di oggi, la Kaf della Corona, dell'Arcano della Forza.
Un anno 9 legato all'elemento Fuoco, perché il Serpente di legno, che guida le energie di questo 2025 è collegato all'energia del Fuoco ma nella dimensione della Terra, il legno( simbolico anche ciò che sta andando a fuoco in questi giorni, in California)
Ciò che brucia, non va perduto, è cenere che sbianca, che nutre la terra, anche se in modo drastico.
La costante presenza, ultimamente, dell'Archetipo Nun, ci indica che dobbiamo assolutamente trasmutare, nel nostro athanor alchemico, nel nostro grembo di questo 2025, che indica proprio l'Archetipo Teth, il grembo, il Femminino, il serpente, la kundalini.
Si tratta anche di saper gestire le energie, come indica la Temperanza.
Operare un continuo travaso delle acque, vuoi per non stagnare, vuoi per mantenere un equilibrio, pur nella dinamicità, le due polarità.
È maestria anche questa, come ci indica l'Archetipo di oggi, la Kaf, l'undicesimo.
L'11 è un numero Maestro.
Mai troppo vicini, e mai troppo lontani.
Spesso, troppo da vicino, non si coglie l'Essenza delle cose.
Ci vuole panoramica ampia.
Come la K della Kaf, che ribaltata, è come un ventaglio, due mani aperte a coppa, che consentono di accogliere, ricevere, percepire.
Due occhi, che insieme, arrivano ad una visione di insieme, che va oltre la stessa panoramica.
È la visione dell'Oltre, quella che di connette al chakra della Corona.
Ciò che si avvicenda molto velocemente, ci offre questa prospettiva, a cui possiamo offrire solo le nostre mani a coppa, pronte a ricevere e a ringraziare.
La dimensione in cui si manifesta questa congiunzione di oggi, tra luna e Giove, è una dimensione del gemellare, altamente spirituale, come background antropologico.
Nelle antiche civiltà, questa dimensione Sacra era rappresentata dalla placenta, il gemello non manifestato, che però restava, energeticamente, al nostro fianco.
Ritualistiche molto importanti, specie in ambito egizio, venivano manifestate con la placenta portata in processione.
Nella nostra Antica Civiltà Sarda, la dimensione del Gemellare, è presentissima, soprattutto nei pozzi sacri, simbolo di veri e propri grembi alchemici di trasmutazione
E questa concezione cosmogonica del "doppio", delle coppie primordiali Gemelle cosmogoniche che creano la prima civiltà, ha un'enorme importanza, perché astrologicamente, quella che venne definita l"eta' dell'Oro, si trovava, come cloruro equinoziale, quando il sole sorge, all'equinozio di primavera, sotto la costellazione dei Gemelli.
Si narra che il primo fuoco degli umani, venne acceso nell'età aurea dei Gemelli, forse un milione e mezzo di anni fa, quando si scoprì che con due bastoncini "gemelli", per confricazione, cioè per notevole sfregamento, si poteva creare la scintilla di vita, di sopravvivenza, del fuoco.
Questo concetto del "gemellare", dal quale scaturisce il fuoco vitale, poi è rimasto nel corso dei secoli, fino ad arrivare anche al periodo che riguarda le concezioni cosmogoniche in Egitto, quindi sino al 6000/4000 a.C.circa, periodo dell'era dei Gemelli, appunto.
Ecco perché le divinità creatrici sono come gemellari in una stessa entità, androgine.
Ed è per questo motivo che crearono coppie(maschio e femmina) in numero uguale, per creare i primi nuclei di Umani.
Ed ecco perché questo è stato riflesso anche sul piano terreno
La circolarità dell'ellittica dei pianeti e del sole, ha dato loro la dimensione del Tempo, e sul tempo hanno potuto iniziare a scandire la loro esistenza, i ritmi quotidiani, le semine. Il divenire.
L'era astrologica dei Gemelli, infatti è importante, perché è in questo periodo che si scopre la ruota, ed essendo un segno governato da Mercurio, è governato dalla dimensione della comunicazione (la scrittura cuneiforme risale a quel periodo).
Gemelli che indicano tutta una simbologia che si lega poi all'albero della vita, con i due guardiani "laterali", che rappresentano le due energie contrapposte maschile e femminile, come le nostre pavoncelle sarde.
Non so se avete fatto caso a come, in ogni parte del mondo, in ogni civiltà vi è stessa rappresentazione iconografica che risale all'età dell'Oro: una divinità che tiene in mano, a braccia aperte, due oggetti o animali, uguali, in modo simmetrico.
I Gemelli creano il Fuoco vitale per confricazione.
E il Fuoco, per sua stessa natura, trasmuta.
Tutto spinge nel cercare ciò che ci fa ardere, ciò che ci porta a nuova gestazione e nuova rinascita, come se fossimo in un grembo alchemico sempre acceso.
È la caratteristica di questo 2025.
La Luna Piena del Lupo, è chiamata, il primo plenilunio dell'anno.
"Io sono il mio Branco"
Il mio Gemello.
La congiunzione di oggi, tra Luna e Giove, prepara a questo plenilunio.
Il mio punto di riferimento
Prima di entrare nella costellazione dei Gemelli, e poi nella costellazione del Cancro, la Luna è stata nella costellazione dell'Auriga, altamente simbolica, la cui stella Capella, che rappresenta la capra Amaltea che allatto' Zeus/Giove ( Capella, in greco significa "capretta") è considerata la sesta stella più luminosa del cielo notturno, considerata una delle 15 stelle chiave della magia esoterica astrologica.
Punto di riferimento per i navigatori, a Nord, verso la Stella Polare.
Anche Auriga, ci indica la via.
Quanti rimandi, in questi passaggi astronomici, di Gennaio, gravido di altri passaggi importanti di cui parlerò più avanti.
Godiamoceli.
E non dimentichiamo mai di dire a noi stessi
"Io sono il mio Branco"
Con infinita gratitudine sempre.
Tiziana Fenu
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Plenilunio del lupo. 13 Gennaio 2025
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