Maldalchimia: 💙25 luglio "giorno del non tempo" e San Cristoforo

giovedì, luglio 24, 2025

💙25 luglio "giorno del non tempo" e San Cristoforo

Domani, 25/luglio, secondo il Sincronario Maya, siamo in un giorno "fuori dal tempo".

Quel giorno per cui, secondo il calendario galattico, si contano 13 lune di 28 giorni, ottenendo un anno di 364 giorni, in cui il giorno 365, in pratica, non esiste, è atemporale, secondo il calendario solare.
Un giorno, un tempo, multidimensionale, che non ha connotazione cronologica, che è fuori dal tempo, e proprio per questo, ci fa entrare in connessione con le energie cosmiche, con il nostro sentire "stereoscopico".
Un giorno particolare, portato a battesimo da un altro passaggio importante, quello di San Cristoforo, la cui simbologia affonda le radici nella dimensione astronomica, in cui la stella Sirio, della costellazione del Cane Maggiore, segnava l’inizio del caldo soffocante, della canicola (da canicula, «piccolo cane»), quando sorgeva e tramontava con il Sole, la cui forma canina, come un fedele cane, avvisava l'arrivo delle inondazioni del Nilo
La simbologia del gigante Cristoforo è infatti quella di colui che porta in spalla l'agnello/Horus, per attraversare il fiume.
Se ne fa carico, prendendo il posto di quello che fu il Sacro Femminino, che trasporta il Sole, nella sua Argha /arca, nel suo ventre.
Un Femminino/Sirio, che nel corso dei secoli, invece di preannunciare abbondanza e fertilità, con le esondazioni del Nilo, è finito con il simboleggiare secchezza, pazzia,
"Sirio che il capo disseca, e le ginocchia"
Con un Femminino quasi assatanato di sesso, nei giorni della canicola, verso questo povero maschio prosciugato dalla calura.
Anche la figura del cane è stata ridimensionata ad una dimensione domestica, di sudditanza.
Dal potente Anubi, a figura domestica, addomesticata, appunto.
Rivalutato attraverso la figura gigante di San Cristoforo, che diventa il portatore del Cristo.
Una figura, quella dell'iconografia del cane, legata ai santi, che si lega ad altri due santi, festeggiati ad agosto, ancora in piena canicola.
San Domenico di Guzman, festeggiato il 6 agosto, fondatore dei Domenicani,
e San Rocco (16 agosto).
Un modo per tutelarsi, attraverso questa iconografia di Santi collegati alla canicola, dal pericolo del Femminino/Sirio, rappresentato dalle più temibili figure, dalle Arpie, Erinni, Sirene, Gorgoni, e quant'altro.
Una concezione declassante, del Femminino, rimasta anche in molte credenze popolari, come i riti sardi de S'Argia Mexina, del Ragno, la cui simbologia archetipale risale al Femminino tessitrice.
Riti che si manifestano soprattutto durante il periodo più caldo dell'estate ( https://maldalchimia.blogspot.com/2020/07/s-argia-mescina_17.html?m=0).
Per questo passaggio di domani, quindi, che unisce la simbologia, usurpata al Femminino, del Cristoforo, portatore del Cristo, e del "giorno fuori dal tempo" del sincronario Maya, abbiamo una giornata di Venerdì, collegata a Venere, con Luna crescente in Leone, sotto il segno del Leone, e un 7/7/9
77 è il portale di Sirio, ne ho già parlato.
La somma è 23, che fa 5
La stella a 5 punte, il simbolo del Femminino
Sacro Archetipo Ebraico He'con funzione vita
Abbiamo la stessa energia archetipale del passaggio del portale di Sirio ( Approfondimenti nel mio scritto https://maldalchimia.blogspot.com/2025/07/portale-sirio-7-7.html?m=0), anch'esso contrassegnato, come questo Leone, da un segno di Fuoco, la luna crescente in Sagittario.
Trovo questa frequenza, straordinaria.
Si arde.
Si brucia.
Si va all'Essenza.
È un giorno fertile, fecondo, femmineo, dedicato a Venere, in sinergia con il Fuoco Mascolino
Le energie spingono sempre più verso l'unità degli Opposti, ultimamente, che non ha connotazione di genere, temporale, spaziale.
Il caldo di quest'ultimo periodo, ha spinto verso la sublimazione dell'acqua in elemento volatile, in aria. Evaporazione che purifica.
Tutto ciò, in preparazione del portale 8/8, del Leone, che sarà in Luna Crescente in Acquario, elemento Aria, sempre di Venerdì, che anticipa il plenilunio di Sabato ( Saturno /Femminino) 9 agosto, sempre in Acquario
Portale traguardato dall'Archetipo 7, numero che indica un ciclo di un quarto di luna.
Portale di Sirio, 7/7, un primo passaggio attraverso i 7 chakra .
Domani, 25/7
Ancora 7/7
8/8/2025, la cui somma è 25, quindi, ancora 7, straordinario.

Il settimo Sacro Archetipo Ebraico è Zain, con funzione eternità, correlato all'Arcano Maggiore VII del Carro.

Il nostro Carro interiore, con le nostre due polarità a farci da guida, attraverso il Non tempo

E al centro, domani, questo giorno senza tempo, che non è implementato nella linearità temporale, ma riguarda la nostra personale Dimensione creativa, nel nostro personale "spazio-tempo" creativo.
"Il tempo è arte"
Il tempo è un'invenzione umana in questa dimensione. Un parametro come altri.
Ma nella dimensione animica non esiste.
Noi siamo il tempo.
Quando lo creiamo, quando lo fermiamo con un bacio.
Quando ci riconosciamo tra Anime.
Quando ci manifestiamo, e sembra che lo abbiamo fatto altri miliardi di volte.
Con modalità diverse, ma con la stessa Essenza, con lo stesso Fuoco interiore.
Non notate come tutto sta cambiando velocemente?
Il già visto, il già detto, il ciò che vibrazionalmente non ci fa più eco nel cuore?
Dinamiche che abbiamo perpetuato un numero infinito di volte.
Che abbiamo osservato all'esterno, sugli altri.
Allo specchio.
Tutto si sta sfarinando.
Resta ciò che deve.
Ciò che è arrivato a sublimazione, grazie al Fuoco purificatore
La mente perfezionata, sublimata.
Nessun residuo, rimorso.
Perdonare ciò che è stato.
A noi stessi e agli altri.
Era perfezione quando è stato.
I pensieri ripuliti.
Prima purificati con l'acqua, poi con il Fuoco.come in questo straordinario novilunio di oggi, che è sinergia tra i due elementi ( approfondimenti https://maldalchimia.blogspot.com/2025/07/novilunio-luglio-2025.html?m=0)
In umiltà, in accoglienza, in fiducia.
Purificare i pensieri, significa avere padronanza creativa, non lasciare che vengano inficiati da energie coercitive, sabotanti.
Spesso, autosabotanti.
La leggerezza, di chi non ha più nulla da perdere, ma tutto da ritrovare.
Una testa leggera, che si è liberata da tanta memoria superflua, che faceva solo Karma inutile.
Che viaggia leggera, e che quindi, è al suo massimo potenziale, per espandersi, manifestare, creare, suggellare, ispirarsi.
Potenziarsi.
In connessioni, in inclusioni, in levita'.
Si viaggia su linee atemporali.
Il resto, perde importanza.
Perché siamo noi, stavolta, a fare la differenza.
A creare il Nostro Tempo.