Non mi vedrete mai esplicitamente schierarmi a favore o contro di una o più specifiche nazioni/religioni /partiti&Co.
Si ha sempre bisogno di un capro espiatorio.
Di qualcuno che oltrepassi il limite.
Che faccia il lavoro sporco, con il benestare di tutti, per innescare reazioni a catena che sono le stesse dinamiche da sempre, a rotazione, che hanno sempre coinvolto ogni fazione, di qualsiasi appartenenza, in un gioco di ruoli che si è sempre alternato.
Da vittima a carnefice.
Ha coinvolto tutta l'umanità, indistintamente.
Condanno l'uomo, che da questi giochi, da questi ruoli, viene fagocitato.
In un dissacrante, disgregante, involutivo, gioco di potere, che annulla l'uomo, la sua umanità, a favore della disumanita'.
Anche quando il gioco di potere non è in ballo, in uno squilibrio totale in cui si annietta ciò che ci è amico e alleato, come Madre Natura e gli stessi Sacri Animali.
In questo delirio collettivo, non ci sono né vincitori né vinti.
È la distruzione endogena dello stesso Uomo che perde ogni possibilità di essere tale.
Di essere nella Grazia dei Doni che gli sono stati dati.
Nessuna Matrix, come la chiamano, può, potrebbe, contro questo.
Se lo volessimo.
È una scelta anche questa.
C'è sempre una scelta, in questa dimensione.
Ciò che è bianco, non può essere nero.
Ciò che è guerra, non può essere.
pace.
Ci è stato semplificato tutto all'estremo, per avere la possibilità, di scegliere.
Trama e ordito.
Sono le coordinate di questa dimensione.
Un Dono costruttivo o distruttivo, in ogni sacrosanto istante.
Non abbiamo niente da cui liberarci.
Ogni nostro istante è una scelta, nel piccolo, come nel grande.
E lo stesso Dono della scelta, vale molto di più del Dono della Libertà, in termini evolutivi.
Tiziana Fenu
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