Splendida statuetta in ceramica raffigurante una dea, rinvenuta a Cârna-Grindul Tomii, nella regione dell'Oltenia, Romania.
Datata 1600-1300 a.C., è alta 15,6 cm, con decorazioni che ricordano i ricami e il volto è piuttosto schematico.
Museo Nazionale di Storia della Romania, Bucarest, Romania.
Una simbologia eloquente.
Senza testa, come molte rappresentazioni di idoli femminili.
Perché la Donna non è testa.
È chakra della gola, conmesso al chakra del cuore, in specularita', come centro creativo di parola proferita, e di intento del cuore, custodito dalle braccia morbide, non spigolose, come un grande cuore, che poggia sul cono dell'athanor della creazione, un cui gli Opposti si complementano.
Complementarietà simboleggiata dalla X che svetta al centro, sulla base, ricamata da due spirali in contrazione verso l'interno, a bilanciare le altre due, sul cuore e sul chakra della gola, il quale, anatomicamente, nelle donne, ha corrispondenza con la conformazione ute'rina ( https://maldalchimia.blogspot.com/2020/04/blog-post_18.html?m=0) che sono, invece, in espansione verso l'esterno, come è nella dinamica del concepimento, e nella stessa dinamica dell'universo.
Contrazione.
Concepimento
Espansione
Una rappresentazione stupenda, altamente simbolica
Tiziana Fenu
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