4/4/4
In un mese 4
Osservo questi numeri della data di oggi. Un Portale molto importale
Li scrivo su un foglio. Ci gioco un po'. Li scrivo. Ha una frequenza molto potente
Un 4 che si ripete tre volte.
Il 4 è il numero della Materia, del pensiero che si realizza, del Dio manifestato in I-Dea, ha in se 4 lettere
Quattro lettere che perimetrano il nostro spazio di azione. Se ci pensiamo, tutta la dimensione terrena si sviluppa su moduli di quattro moltiplicato per tre, che fa dodici
Quattro punti cardinali,i quattro elementi naturali, i 4 stati della materia... Delle dimensioni molto terrene, che se moltiplicate con la dimensione spirituale e trinitaria rappresentata dal tre, scandisce una dimensione temporale. Il 12 infatti, rappresenta il tempo e la molteplicità, i mesi, le ore, l' anno la perfezione in terra, rappresentata dal Sole a mezzogiorno che è allo Zenith, nella quale la nostra ombra è integrata con la nostra fisicità. Sole e luna insieme
Il 4 quindi come fonte di tutte le combinazioni, capace di realizzare l' idea nella forma.
La croce che si interseca come il maschile e il femminile, che è sempre un incontro di 2:2, come il Tau
Il 4 nei Sacri Archetipi ebraici è rappresentato dalla Daleth, che significa porta.
Niente di più consono alla giornata di oggi, che è un portale
È l' energia divina materializzata nella forma. Gli Egiziani lo avevano intuito bene. Le piramidi rappresentano l' energia della materia rappresentata dalla base quadrata che si eleva attraverso il divino( le pareti triangolari). La perfetta forma catalizzatrice di energia. Il portale Daleth, che permette l' entrata e l' uscita da questi due dimensioni. Esotericamente è Plutone, il Dio degli Inferi, imprigionato nelle cose
Ma è anche rappresentato dalla runa Dagaz, la farfalla che si trasforma dal sui stato di larva, l' infinito che unisce cielo e terra, umano e divino
La Daleth, la porta, ci racconta che gli umani sono la stessa Daleth incarnata in forma umana, e tutto può essere realizzato nella Forma, se si ritorna all' Unita trinitaria originaria
Se quella porta la si usa bene, perche può portare al Bene, ma anche al male
Quel 4 della data ripetuto tre volte , amplificato dalla potenza amplificante e creatrice di quegli zeri femminili e uterini, con quella coda 2:2 che valorizza il senso intimo e ancestrale del 4, la vita che penetra che feconda la forma
Nella Daleth, se si varca la porta, e si accede al divino , la dimensione spazio temporale sparisce, perché due polarita che uniscono determinano la terza forza che si mantiene costante nel tempo
Ed è questa forza, che in questa data di oggi, è esplicata da quel numero "3", il numero di volte in cui è ripetuto il quattro, che oggi, in questa data, crea una geometria spaziale tutta sua
Il tre è l' Archetipo Ghimel o Gimel, che significa rotazione.
La Coscienza, il terzo occhio, il vedere in prospettiva. Il terzo elemento, dopo altezza e larghezza , che crea la profondità, la spazialita, la dimensione spirituale, quel movimento a spirale della vita, che ritorna al suo punto di origine, in evoluzione
È il nostro Padre interiore
Ghimel non può essere mai separato da Daleth. Hanno bisogno l' uno dell' altro. Perché il nostro interno non può essere separato dall' uomo terrestre, che diventa cosi una porta i verità, di luce. Un Essere, che è un "non essere", che va oltre il sui stesso io
In Daleth abbiamo graficamente due travi, una verticale, maschile, che rappresenta il fallo, protettivo, eretto, e una orizzontale, la femmina, ricettiva e passiva, l' utero.
Si connettono, si toccano, ma non si fondono. Uniti da quella forza invisibile e mistica che è l' Amore, che unendoli forma un triangolo( la D greca), quindi formano il potere di creare, perche risponde alla legge del tre, con le tre Forze proiettiva, ricettiva ed equilibrante
In tibetano, la parola per "porta", "sgo", è anche la prima lettera per uovo e testicolo
La Ghimel ha la stessa "G" iniziale di Gnosi, e infatti la conoscenza , la Da' ath, si trova esattamente al livello della gola
Gnosi significa "conoscenza", e la parola sanscrita per conoscenza è "Gnana", spesso scritto come "Jnana", come la parola Sarda " Jana" , la " Fata", la Dea Madre
Il Tre è la Trinità che troviamo in ogni cosa. Ogni manifestazione di vita, passa per il ternario, dove non vi è Forma in senso concreto, ma potenzialità, I- Dea, la Madre Creatrice, l' I-Dea manifesta alla Coscienza
La Luce interiore che è capace di plasmare se stessa, in un movimento rotatorio creativo, che indica la via attraverso il Caos della Creazione
E quale momento, più adatto di questo, per varcare la nostra porta interiore, e portare il divino in quella forma che ci tiene, in questo momento, apparentemente fermi?
Se moltiplichiamo il 4 per tre, il risultato è 12..non potevo credere alla perfezione dell' incastro numerologico di oggi, osservando e indagando i numeri
Il 12 è l' Archetipo Lamed, che significa misura. La misura è ciò che da coscienza e consapevolezza alle cose, perché mette alla prova la propria forza, la lotta per l' esistenza
Si distingue dalle altre lettere ebraiche perché è l' unica che sale più in alto di tutte le altre, con una stanghetta che viene chiamata " la Torre nell' aria", perché rappresenta il potere di ascendere , di unirsi ancora una volta, a Dio, con movimento , con azione, attraverso 12 tappe simboliche
Un cambiamento che arriva attraverso il cuore
Cuore in ebraico è scritto Lamed -Beth, mentre la "mente" si scrive con Lamed -Beth- Beth
Quindi sono intimamente collegati, perche sono una cosa sola. Nascono collegati e dobbiamo mantenere sempre vivo questo collegamento, per riuscire a superare tutte le prove iniziatiche
Anche questa lo è.
È una prova iniziativa collettiva
Il 12 come solido, è rappresentato da un dodecaedro, 12 facce con 12 pentagoni regolari. È la forma della vibrazione divina cristallizzata che si trova in ogni tempio spirituale e rappresenta l' Universo, la prima forma di pensiero completa e armonica. La Geometria Sacra
Ma rappresenta anche il Fuoco
E il fuoco è rappresentato dallo zolfo, il cui simbolo alchemico è un triangolo da cui pende una croce
Il potere creativo della Legge dei tre si esprime attraverso la croce
E questo esatto simbolo tra i Greci rappresentava Atena, Minerva, la Divina Madre. Il cui simbolo e" il serpente, la conoscenza, perché il sui potere è sessuale. Crea attraverso il potere del grembo, dell' utero, della sacra porta
Ricordiamoci , come scrissi nel mio post del primo portale, il 02/02/2020, che si è aperto ad Atene in un giorno domenicale, dedicato ad Atena
Il potere
Ancora il Fuoco , la prova del Fuoco che dobbiamo attraversare. Fuoco salvifico e purificante, come ho già scritto parlando delle salamandre e del Leone.
E questa Geometria Sacra, questo Fuoco che ci sta forgiando, questo dodecaedro che si forma in modo tridimensionale e spaziale, dall' incontro del 4 moltiplicato per tre, mentre ci espandiamo in consapevolezza in tridimensionalità, che altro può essere se non la rappresentazione , la creazione della Merkaba, la via che mi hanno indicato le api laboriose, il Fuoco che ci sta forgiando in questa dimensione, in questa esperienza, perché è dal Fuoco che abbiamo avuto origine. Dallo Spirito Santo, che è fuoco, che si è incarnato in noi, tramite la Divina Madre Shekinah, il principio creativo femminile dello Spirito Santo, e che si manifesta come forza creatrice, con la Kundalini,, e oltre il nostro corpo fisico, con la Merkaba di luce, di ciò che siamo, che va oltre il 3D
Ognuno dei nostri tre corpi( fisico, mentale, emozionale) possiede una forma a tetraedo, una sovrapposta all' altra
La Stella tetraedo mentale, che è di natura elettrica maschile, ruota, osservata dall' interno, verso sinistra, mentre la stella tetraedo emotiva, è di natura magnetica e femminile e ruota verso destra
I due tetraedi si intersecano in perfetto equilibrio e formano una stella di David tridimensionale
Questo dodecaedro stellato ci consente di poter viaggiare ad alti livelli dimensionali
È un veicolo per elevarsi ad un' ottava superiore , un portale di ascensione, una prova iniziatica, come lo è sempre stata ai 12 anni nelle antiche civiltà
La Grande Opera dell' Uomo compiuta da lui stesso, dove si può trasmutare il piombo in oro
È una vera e propria creazione del Verbo Uomo, che viene inalzato alla potenza di se stesso, attraverso la Conoscenza del Cuore, che è sapiente, e unifica emozione e intelletto, amore profondo che trascende l' Uomo, rinunciando al proprio Ego. Come la carta dei Tarocchi dell' Appeso, che ha in se un' energia femminile che si lascia penetrare e modellare dal Divino
È l' iniziazione attraverso la via Femminile, che inizia proprio con il dodicesimo Arcano, mentre i precedenti hanno rivelato l' iniziazione maschile
E infatti il 12 è rappresentato dalla Runa Manaz, che è la Runa dell' Umanità, il potenziale del collettivo umano, l' Uomo consapevole, cosmico. Collegato al suo divino e creatore del proprio Destino
E con questo numero 12, punto di arrivo, ma anche di partenza, perché la riduzione teosofica del 12 è il tre, la trinita Divina.
Si entra, con il 12, e con la runa Mannaz dell' Umanità, ad attivare le memorie ancestrali che riattivano il Cristo Cosmico in noi, le memorie akashiche, supportati anche da un evento straordinario che si sta realizzando proprio in queste ore : Venere che entra nella costellazione delle Pleiadi, la costellazione da cui si narra abbia origine Lemuria, e da cui discenderebbero i grandi maestri venuti sulla Terra
Questo incontro faciliterà l' allineamento cuore , mente, anima, favorendo l' espansione del chakra del cuore
Tutto ciò porterà a compimento energetico ciò che le forti vibrazioni energetiche di questo portale ci portano a realizzare. Divinizzare la materia (4), attraverso la ripetizione per tre volte, che ha una cassa d risonanza elevatissima, perche ci consente di entrare in una dimensione superiore tutta da scoprire, che viene osservata non più da una mente umana limitata al 4, parziale, circoscritta, attraversando proprio quella porta Daleth, che ci circoscrive nella materia
Il 12 raggiunto, il Lamed, ci dà l' esatta misura di ciò che siamo. Esseri multidimensionali, viaggiatori attraverso un universo altrettanto multidimensionale, che ci obbliga a cambiare i nostri calcificati e ormai secchi, punti di vista, che ci offre nuove prospettive,,più evolute, più aperte, in sincrono con il movimento di espansione dell' Universo
E tutto questo passaggio, di questa data straordinaria, avviene in un mese aprile, 4,
Aprile che significa "aperire" , cioè aprire, in quanto mese che "apre" alla rifioritura dei campi ed alla bella stagione.Ma anche aprire, varcare quella soglia "4" Daleth, che ci perimetra dall' espanderci verso il Divino
Ma Aprile, potrebbe anche derivare dalla parola aphròs cioe' spuma, in quanto mese dedicato alla dea Venere che secondo la mitologia nacque appunto dalla spuma marina, e proprio in queste ore, Venere incontra le nostre memorie ancestrali, le nostre Pleiadi
L' Amore ci riporta a casa, in un giorno Sabato , governato da Saturno, il Dio del Tempo, rappresentato dal cubo..ancora un quattro
Come i quattro "4"di oggi
4/4/4 in un mese 4
E proprio oggi, attraverso questo portale, possiamo trovare la nostra direzione, attraverso la nostra Merkaba rappresentata dal dodecaedro 12, la somma della data di oggi, sentendoci quel tassello di puzzle che si magnetizza nella giusta direzione, come facente parte di un disegno più ampio, universale e divino, di cui siamo attivi compartecipi e Co-Creatori attivi e consapevoli
Creatori del nostro Tempo e della nostra Dimensione
Non è più tempo per aspettare oltre
Non è più tempo di aspettare che il tempo ci "venga dato"
La Sindrome del Bianconiglio che non ha tempo, che ripete come un mantra " è tardi, è tardi, ho fretta, è tardi" in questa occasione è stata disintegrata
Noi siamo il nostro tempo multidimensionale. La nostra Merkaba che può creare lo spazio/tempo ovunque ci troviamo, perché possiamo diventare, siamo , conoscenza, se lo ricordiamo
La porta del tempio è stata aperta
Abbiamo in mano la chiave della conoscenza, senza più veli. Senza barare. Senza più maestri
Quello che facciamo oggi determina quel che succede domani
E chiediamoci se stiamo usando Daleth , la porta, nel modo giusto, per arrivare alla conoscenza tramite ghimel
E 12 al cubo , quindi creato in senso tridimensionale , visto che rappresenta la Merkaba, fa 144, uno dei 99 nomi di Dio
144 è un numero molto importante che risale fino alla Bibbia e prima di allora. È il numero della profezia dei portatori di luce che sarà necessario per aiutare a trasformare il mondo. 144.000. Il suo significato è letterale, simbolico e molto bello. Ripartito equivale a 12x12x1000 o; dodici individui / tribù / nazioni / mondi moltiplicati per dodici atteggiamenti, segni, energie o per 1000 anni o per la durata dell'età d'oro millenaria
Buon Portale di Incanto, che anche stavolta mi ha incantato per la sua assoluta Sacra Perfezione Geometrica Divina .❤🔥🙏🐝
Tiziana Fenu
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