La Luna Piena di oggi, 8/11/2022, in Toro, è detta anche Luna di Sangue, o Luna del Castoro.
Del Castoro perché i nativi Americani erano soliti osservare questi operosi animaletti, prepararsi per l'inverno, costruendo ripari e dighe di protezione delle loro tane. Ma anche perché, essendo maggiormente dinamici in questo periodo, erano facile preda dei cacciatori, per via della loro preziosa pelliccia.
Ma la definizione "luna di sangue", è legata ad un contesto più simbolico, gnostico.
La Luna è legata alla ghiandola del timo, che si trova tra i polmoni, che sono un elemento metallo, dietro il cuore. Tra cuore e gola.
E, il chakra della gola, è governato proprio dal segno del Toro.
Cuore, che è un elemento fuoco, che è legato all'Oro.
Il timo regola energeticamente, le dinamiche di difesa e attacco. Le dinamiche del dare e avere, dello scambio.
Le dinamiche del respiro e del battito, la loro armonia e regolarità, sono governate dall'energia del timo.
Il timo, armonizza e bilancia queste due grandi energie, quella del Fuoco del cuore, e quella del Metallo dei polmoni.
C'è una grande e potente dinamica di energie in questo plenilunio di sangue, enfatizzato dall'eclissi lunare totale, che si è svolta oggi.
È il momento giusto per forgiare, come il fuoco fa con il metallo, i nostri pensieri, le nostre emozioni, la nostra energia, e indirizzarla correttamente.
Il nostro stesso sangue, rappresentato da questa Luna piena di sangue.
Il Toro, infatti, rappresenta proprio queste forze del sangue nell'elemento terra, a cui il Toro, astrologicamente, appartiene.
Nel corpo fisico.
Mi viene in mente Poseidone, re delle acque, del mare, che è stato capace di creare un toro bianco da offrire in dono al re Minosse.
È stato capace di creare un Toro bianco, perché ha purificato tutte le basse energie del Toro, portandole ad un livello superiore, oltre i primi chakra, purificandole e "lavandole", con le acque del Femminino, come in una nuova rinascita amniotica.
Questo è il senso profondo della Tauromachia atlantidea, come era alle origini.
Dominare il toro, le potenti e basse energie carnali, animalesche, sanguigne, e sublimarle. Non uccidevano il toro, come fanno adesso nelle corride. Lo divinizzavano.
Era veicolo simbolico di un passaggio iniziatico, molto importante, che si svolgeva in grembo ad un Femminino che accoglieva e guidava questo importante rito di passaggio.
Il simbolismo del labirinto di Arianna è questo.
La razza Ar-jana
Ar-Ra.
Ra, il Sole
Arrivare al Sole, attraverso la Luna.
Attraverso il Femminino, il Grembo. Arianna.
Il Minotauro, che è Mino-Tauro, un Toro minore, deve percorrere il viaggio iniziatico e uscire dal labirinto, rinascere a nuova vita, attraverso un percorso a ritroso nel cordone ombelicale dei 7 percorsi del labirinto cretese. Come i 7 chakra.
Luna che è madre, è materia, è sangue.
Ancora, i toreri, vestiti con abiti d'oro, che simboleggiano il sole, si rivolgono alla Madonna, prima di entrare nel cerchio della corrida, che è semplicemente una trasposizione del ciclo delle stagioni, e dell'alternanza delle costellazioni.
Madonna che in tempi lontani poteva essere la Dea Hator, chiamata anche Apis.
Hator, Iside, Cibele, Maria. Rappresentano tutte il Femminino che accoglie il Mascolino tra le corna - grembo, per farlo nascere e rinascere continuamente.
Toro.
Taurus.
Tau + aurus.
Il Tau come completamento del percorso iniziatico.
Bisogna arrivare al Toro dorato, al toro illuminato, al toro bianco, senza creare mattanze e sacrifici con i nostri personali "tori di sangue".
Il nostro percorso terreno non è fatto di sacrifici di sangue, ma è fatto di integrazione, di trasmutazione.
Di sacrifici, nel senso di "rendere sacro" e nobilitare le nostre basse energie.
È una Luna Piena di Sangue, molto potente. Il sangue attira sangue. È come una droga. I sacrifici umani, le guerre. Come se l'unico modo per nobilitare l'umano, fosse liberarlo da quell'unico elemento che contiene per la maggior parte plasma.
Il plasma dell'etere, della dimensione non sensibile.
Questa dualità concettuale, rivela, quanto l'uomo sia strettamente connesso, anche attraverso la sua carnalita', al mondo sovrasensibile.
Eclissi di luna.
Il denso, la materia, la carne, l'umano, che oscura la luna, che è simbolo di vita, di creazione, di sangue, ma in senso propositivo, prospettico.
Umano - humus.
Fertile humus.
Che è grembo, strettamente collegato al chakra della gola, di dominio del Toro.
Perché la parola, il suono, creano.
Non basta l'intento.
Si deve manifestare in Verbo.
Si deve coniugare.
Deve trovare una sua dimensione attraverso i tempi di coniugazione, che sono spazio-temporali.
Questa potentissima Luna Piena, per un breve Lasso di tempo, offuscata dalle nostre dense energie terrene, ci guida verso la nostra liberazione.
Verso il nostro Toro Bianco.
Rivela il nostro personale humus.
Umani fertili, non aridi.
Abbiamo stagnato, e stanato tanto, attraverso il paludoso Scorpione, in questi mesi tra le eclissi.
È tempo di varcare la soglia.
Di percepire e manifestare il nostro personale potere, il nostro verbo.
La nostra personale Parola, riflesso della nostra Essenza.
Potente energia che è nel nostro corpo fisico, come sangue, la stessa sorgente di vita, degli ovuli, degli spermatozoi.
Effettuare una "dialisi" purificatrice costante, per non scivolare nella "dualisi", nella dualità della discrepanza tra "Essere e Apparire".
Non è più tempo.
È tempo di Essere, in tutta la nostra pienezza, verità e sangue.
Reale.
A tutti gli effetti.
Non contraffatto.
Di Rango.
Il nostro.
Figli di un lungo percorso di apprendimento ed evoluzione.
Tiziana Fenu
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8/11/2022 Plenilunio in Toro. Eclissi lunare
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