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Questo sito nasce ispirato dalla Sacra Divinità dell'Ape, che mi ha amorevolmente guidata alla scoperta di ciò che è la mia Essenza, manifestazione in E come un'ape, prendo il nettare da fiori diversi tra loro, producendo del "miele-Essenza" diversificato. Ma con un filo d'Oro conduttore l'Alchimia nel creare, nell'Athanor della ricerca intima, multidimensionale, animica. E in questa Alchimia, amare le parole nella loro intima Essenza. Soprattutto quella celata. Le parole creano. Sono vibrazioni. Creano dimensioni spaziotemporali proprietà, trasversali. Che uniscono dimensioni apparentemente distanti. Azzardate. Inusuali. Sempre dinamiche Sempre. operose. Come le api. A cui devo ogni mio battito d'Ali. COPYRIGHT ©®I contenuti presenti sul blog Maldalchimia.blogspot.com, quelli scritti ed elaborati dall'autrice, Tiziana Fenu, proprietaria del blog, non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti, in qualsiasi forma, se non, riportando nome, ©®Diritti intellettuali riservati e nome del blog,

sabato, novembre 09, 2024

💜Simbologia cosmogonica dell'acqua

  Alla ricerca delle origini di tutte le cose, molti popoli riferiscono come l’acqua sia apparsa nel corso di eventi cosmogonici. Queste spiegazioni si collocano in tre principali sistemi mitici. Secondo il primo sistema, il mondo è creato da un dio che rimane in gran misura trascendente rispetto ad esso. In questo caso l’acqua, come il mondo intero, è un prodotto dell’azione divina passiva di fronte a uno spirito da essa indipendente che prende l’iniziativa esclusiva nell’atto della trasformazione. E in più l’acqua è misteriosamente legata alla nascita dei primi uomini o al destino di un dio che, dopo essere scomparso nelle sue profondità, rimane collegato alle tempeste o alla pioggia. La portata di queste differenze diventa chiara quando consideriamo resoconti più lunghi. Alla ricerca delle origini di tutte le cose, molti popoli riferiscono come l’acqua sia apparsa nel corso di eventi cosmogonici. Queste spiegazioni si collocano in tre principali sistemi mitici. Secondo il primo sistema, il mondo è creato da un dio che rimane in gran misura trascendente rispetto ad esso. In questo caso l’acqua, come il mondo intero, è un prodotto dell’azione divina. Secondo i Desána dell’America meridionale, «il sole creò l’universo… creò la terra, le sue foreste e i suoi fiumi… Creò anche gli spiriti e i demoni dell’acqua» (G. ReichelDolmatoff, Desana. Simbolismo de los Indios Tukano del Vaùpès, Bogotá 1968, pp. 48s.). Un lamento africano evoca «il solo dio eterno, il creatore dell’oceano e della terra asciutta, dei pesci nel mare e delle bestie nelle foreste» (L.V. Thomas, Les religions d’Afrique noire, Paris 1969, p. 218). Nel secondo contesto mitico, la cosmogonia assume l’aspetto di una genealogia. Il primo antenato è una entità i cui attributi ad un tempo cosmici e divini appaiono nella proliferazione della sua discendenza. Le acque che sono poi nate da tutte le generazioni sono allora esse stesse generatrici. Nel sistema greco la Terra primordiale partorisce il Cielo e il Ponto, il regno del mare, costituito da acqua salata. La Terra poi si congiunge con entrambi questi principi maschili. Il primo dei figli che essa concepisce con il Cielo è Oceano, un fiume di acqua fresca, con profondi vortici; egli diventa il padre di tutte le fonti e dei fiumi. Così la divinità che oltreoltrepassa il mondo rimane immanente in esso: in un certo modo, è presente nelle acque. Infine, lo spirito può essere presentato come uno degli agenti primari della formazione del mondo. Si prenda ad esempio questo mito dei Bambara: dal vuoto e dal moto originari provengono una forza e poi uno spirito. Mentre i principi delle cose si stanno ordinando, cade una massa e fa nascere la terra. Tuttavia una parte di spirito si innalza: è Faro, che costituisce il cielo. Faro poi cade sulla terra in forma di acqua, dandole così vita. Dispensatrice di vita, l’acqua è una manifestazione dello stesso spirito divino. È tuttavia in un altro tipo di cosmogonia che l’ampiezza e la diversità delle funzioni dell’acqua diventano più comprensibili. Qui l’acqua simboleggia ciò che esisteva prima del dispiegarsi del processo cosmogonico, oppure lo stato del mondo nelle prime fasi della sua storia


Tratto da "Dizionario dei Simboli" di Mircea Eliade

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Cosmogonia acqua. M. Eliade



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