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Questo sito nasce ispirato dalla Sacra Divinità dell'Ape, che mi ha amorevolmente guidata alla scoperta di ciò che è la mia Essenza, manifestazione in E come un'ape, prendo il nettare da fiori diversi tra loro, producendo del "miele-Essenza" diversificato. Ma con un filo d'Oro conduttore l'Alchimia nel creare, nell'Athanor della ricerca intima, multidimensionale, animica. E in questa Alchimia, amare le parole nella loro intima Essenza. Soprattutto quella celata. Le parole creano. Sono vibrazioni. Creano dimensioni spaziotemporali proprietà, trasversali. Che uniscono dimensioni apparentemente distanti. Azzardate. Inusuali. Sempre dinamiche Sempre. operose. Come le api. A cui devo ogni mio battito d'Ali. COPYRIGHT ©®I contenuti presenti sul blog Maldalchimia.blogspot.com, quelli scritti ed elaborati dall'autrice, Tiziana Fenu, proprietaria del blog, non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti, in qualsiasi forma, se non, riportando nome, ©®Diritti intellettuali riservati e nome del blog,

sabato, giugno 07, 2025

💚Elisabetta di Gonzaga e lo Scorpione

 Ritratto di Elisabetta di Gonzaga, duchessa di Urbino, attribuito al pittore Raffaello Sanzio (Urbino 1483 - Roma 1520), esposto a Palazzo Pitti, a Firenze. 

La duchessa indossa un abito nero, una “gamurra” (o camurra) ornata di rettangoli tramati d’oro e argento, disposti in ordine asimmetrico ed ispirati ai colori araldici del Montefeltro. Lo scollo bianco è intessuto di una scritta in oro a caratteri cufici( I caratteri cufici sono antichi caratteri arabi usati nella fase più antica della scrittura araba, principalmente per iscrizioni epigrafiche e letterarie, il cui nome deriva dalla città irachena di al-Kūfa. 

Il pseudo-cufico, un'imitazione di questa scrittura calligrafia, fu utilizzata in arte europea durante il Medioevo e il Rinascimento)e due semplici girocolli ornano il collo, mentre sulla fronte bianchissima spicca un gioiello a forma di scorpione contenente una pietra preziosa. 

La simbologia dello scorpione, portato sul petto, ai tempi era un simbolo antiebraico, con particolare riferimento all’attività degli usurai. 

Ma in questo caso è sulla fronte, sul terzo occhio, sul sesto chakra Ajna. 

Interessante notare, come, nello Hatha  Yoga, una delle  84 posizioni, è chiamata posizione dello scorpione( (Vrschikasana), e attiva proprio il chakra Ajna e il settimo chakra della Corona. 

Quindi il secondo chakra sacrale Svadhisthana, della riproduzione legati all'elemento acqua, Scorpione e Cancro, governato dalla luna, viene portato, con questa pratica, ad un livello superiore, energeticamente. 

Il monile è stato interpretato talvolta come simbolo amoroso, in relazione alla lettera S che la duchessa ostenta in uno dei dialoghi del Cortegiano( è la protagonista dei dialoghi per giornate del “Cortegiano” di Baldassarre Castiglione), in cui è celebrata come la  personificazione della grazia, oppure riferito al segno zodiacale dello scorpione, legato alla fecondità e dunque beneaugurante per la duchessa che non riusciva ad avere figli a causa della sterilità del marito, il duca Guidobaldo da Montefeltro

Una simbologia quindi di potere, terapeutica protettiva, coadiuvante la fertilità, un talismano e non solo, utile come antidoto per vari  problemi, e, in quel periodo, si credeva fosse protettivo per la peste, rimedio per il quale si consigliava di preparare l’olio di scorpioni con una settantina di esemplari messi a macerare per un mese al sole in due libbre di olio di mandorle amare. 

O 3000 scorpioni lasciati macerare in olio di iperico. 

Tra l'altro, guardacaso, il numero 70 è il valore ghematrico del sedicesimo Sacro Archetipo Ebraico Ayin, la cui parola somiglia moltissimo all'Ajna del sesto chakra del terzo occhio. 

Ayin ha funzione corrispondenza. È il terzo occhio, l'occhio divino, la sorgente, correlato all'Arcano Maggiore XVI della Torre. 

Torre che in ebraico è "mgd", che sono le consonanti della Magdalena, dell'amigdala di cui avevo già scritto nel 2020, poi ripreso nel 2022( https://maldalchimia.blogspot.com/2022/08/maria-maddalena.html?m=0). 

Il Sacro Femminino, quindi, tutto perfettamente correlato. 

Il 16, tra l'altro( che è il doppio delle 8 zampe dello scorpione),  lo si continua a trovare, partendo dai rosoni al polso degli Apkalli, fino ad arrivare alle sezioni delle cupole delle cattedrali e basiliche più importanti, come quella di San Pietro, di cui ho approfondito in un mio scritto, pubblicato proprio stamane tra i ricordi di fb, e presente, naturalmente, anche nel mio blog( https://maldalchimia.blogspot.com/2024/06/la-cupola-di-san-pietro-e-il-sacro-16.html?m=0) 

Elisabetta di Gonzaga, quindi, rappresentata come un Femminino potente, perché alcuni scorpioni, come il Tityus serratulus, si possono riprodurre per Partenogenesi, per cui la femmina può produrre uova fecondate, senza la necessità di un maschio. 

La potenza di questa figura femminile, e la sua potenziale capacità autoriproduttiva, nonostante la sterilità del marito, sono sottolineate, non solo dallo Scorpione in posizione centrale sul terzo occhio, ma dai due riccioli a forma di serpente  che ricadono sulle spalle, iconografia classica e archetipale del Femminino di potere, custode delle due polarità, spesso rappresentate dai serpenti, come Inanna, come la Dea minoica dei Serpenti, giusto per citarne due( https://maldalchimia.blogspot.com/2023/03/inno-ad-inanna.html?m=0/ https://maldalchimia.blogspot.com/2022/03/dea-dei-serpenti-minoica.html?m=0/ https://maldalchimia.blogspot.com/2023/01/placca-con-dea-dei-serpenti-atene.html?m=0/ https://maldalchimia.blogspot.com/2025/02/dea-dei-serpenti-minoica-in-avorio.html?m=0) 

Non sono tutti segni di disponibilità muliebre, come in modo generico è stato interpretato. 

È un Femminino nobilitato nella sua potenza creatrice, a prescindere dalla presenza mascolina. 

Un Femminino forte, intuitivo, connesso con la dimensione spirituale, custode delle due polarità, che si autoguarisce, che si autorigenera, che si autocrea per Partenogenesi 

Scorpione. 

Trasmutazione.

Rinascita 

Femminino.

Acqua

Potenza omeopatica.

Approfondimenti sullo scorpione, simbolo importantissimo anche nella nostra Antica Civiltà Sarda

https://maldalchimia.blogspot.com/2022/05/la-dea-scorpione.html?m=0

https://maldalchimia.blogspot.com/2024/05/simbolismo-zig-zag-guanto-gigante-di.html?m=0

https://maldalchimia.blogspot.com/2025/04/scorpione-unione-tra-i-due-mondi.html?m=0

https://maldalchimia.blogspot.com/2023/08/assunzione-di-osiride.html?m=0


Tiziana Fenu

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Elisabetta di Gonzaga e lo Scorpione







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