Domani, martedì 22 luglio, con luna calante in Gemelli, si celebra Maria Maddalena di Magdala, nome che deriva dal castello di Magdala, località situata nella costa occidentale del lago di Tiberiad, in Israele, ove nacque. Colei che restò al fianco del suo Signore, prima e dopo la morte.
Siamo sotto l'energia del Sacro Archetipo Ebraico Resh, con funzione "perfezionante", il ventesimo, correlato all'Arcano Maggiore XX del Giudizio.
Siamo sotto un segno d'Aria a ridosso del segno del Leone, che subentra domani, mercoledì .
funzione "perfezionante", di cesellatura.
La Testa, la Resh, deve essere illuminata, in questo percorso iniziatico.
Nella testa, vi è il Fuoco consapevole, il Fuoco del vero risvegliato, legato alla kundalini, al Sacro Femminino.
Anche Atena/Minerva, nella mitologia greco /romana, nasce dalla testa di Zeus.
È la forza del Divino Femminile, il Fuoco vivificante che sale lungo la colonna vertebrale
Attraverso la Divina Madre Kundalini, L'Aleph, il principio creatore maschile, l'afflato divino maschile, il soffio vitale, il vento, si innalza fino alla testa, fino alla Resh, illuminando la testa.
"Aur", parola ebraica che significa Luce, è infatti formata da queste tre lettere, Aleph, Vav, Resh.
Dal Fuoco della Divina Madre Kundalini, proviene la luce, riesce ad illuminare l'oscurità della testa, dove vi è la nostra Essenza, il nostro Seme, il nostro olio Sacro infiammabile.
Entriamo nel segno del Leone, che ha un'energia di Fuoco.
Abbiamo quindi, per questo passaggio in Gemelli, proprio le due energie dell'acqua, e del Fuoco.
Il Sole in Cancro, segno d'acqua e a seguire l'ingresso del Sole nel Leone, segno di Fuoco.
Gemelli, che è un segno d'aria, la dimensione delle unioni ierogamiche, che risalgono alle antiche civiltà, quando si celebravano gli antichi riti dello Hieros Gamos, l'unione rituale di un Uomo, spesso un re, con una Donna-Sacerdotessa.
Questo rito aveva lo scopo di celebrare e invocare la fertilità della Terra.
Ho parlato della Dea Asherah in un mio post, Dea madre ugaritica della fertilità Asherah, padedra del dio del cielo El, mentre tiene in grembo i due gemelli Shalem e Shahar ( https://maldalchimia.blogspot.com/2022/05/statuina-dea-madre-asherah.html?m=0) consorte di Yahweh, consorte, che ha il suo stesso rango divino, come "regina dei cieli e creatrice degli Dei", e che porta le sue benedizioni, attraverso la sua rappresentazione iconografica di albero, di palo, perché il suo nome significa "albero consacrato".
Una rappresentazione che ho trovato anche di recente in un nostro bronzetto sardo, che sul lato sinistro porta un palo, e un copricapo con la simbologia del serpente, come nell'Ofiotauro( https://maldalchimia.blogspot.com/2025/06/bronzetto-ofiotauro-palo-asherah.html?m=0)
Ofiotauro
Serpente
Ofiuco
Tredicesimo segno
La Maddalena, la tredicesima Apostola
È la dimensione della Coscienza Cristica, che diventa consapevolezza, con capacità di esprimere Giudizio.
Sublimata nella testa, nell'Intelletto, dove solo il Femminino può arrivare.
Come Atena che nasce dalla testa di Zeus, di cui ho palato in un mio scritto
(https://maldalchimia.blogspot.com/2025/06/athena-ulisse-e-il-ramo-biforcuto.html?m=0)
"La nascita simbolica di Athena dalla testa di Zeus ci insegna che ciò che è di dimensione del Femminino, la gestazione viscerale, di pancia, non può essere acquisita o sostituita dal Mascolino.
[...] Athena nasce a sé stessa, non per gestazione, per mano di Efesto, simbolo del Fuoco, di cui il Femminino è simbolo archetipale, come ho scritto.
È il Fuoco interiore di Madre Terra, il Fuoco ctonio, il Fuoco Sacro sempre vivo.
La fa nascere con lo strumento che più la rappresenta, l'ascia bipenne, simbolo della sinergia degli Opposti, di cui il Femminino è custode".
E la Maddalena è la custode del suo legame energetico con il Cristo, perché lo accoglie e lo sublima.
Il numero "20", della Resh, il cui valore ghematrico è 200, è la forma che perfeziona e completa, il rinnovo delle cose in relazione al loro movimento ( il due e lo zero che si scambiano vicendevolmente di posto), dove la materia viene lavorata in verticale attraverso una funzione guaritrice del Soffio Divino, proprio a livello di Resh, che indica "la testa", il vero pensiero che va in miglioramento verticale verso l' alto, il divino.
Il geroglifico egiziano che esprimeva la Resh era rappresentato da un ovale in orizzontale, l'organo sessuale femminile, in accoglienza, in ricezione.
Ad indicare che le cose " in basso" sono fecondate dal Verbo, dallo Spirito Santo, che feconda quindi la Parola, la bocca, la parola di colui che è nello stadio iniziatico di Resh.
Infatti Resh ha una funzione sublimante, dove tutto è possibile, nella totale tranquillità interiore consapevole del continuo miglioramento.
Il 20 che era partito da uno "02".
È formato dal "2", la lettera Beth, secondo Archetipo, che ha la funzione di *contenitore", e dallo zero, che non contenendo nessun valore, esprime ogni valore possibile.
Ed è proprio lo zero( che tra l'altro indica il femminile creativo, quello che crea potenzialità in ogni numero), oggi, il mio "sliding door', un potenziale grembo, che si affianca ad un altro grembo concreto quale è il "20" che rappresenta la Beth,( lo Spirito Santo )non più in forma ideale, ma concreta, sublimata, cristallizzata.
È l' Adamo Terrestre.
La Monade.
La coppia terrena dell'Adamo Celeste
Non è ancora verbo totalmente oggettivato, ma è creazione, il disordine che ha in sé la scintilla creativa, con un valore indeterminato, totalmente in crescita attraverso il gioco delle polarità..
Grazie a quella materia oscura dello zero di ciò che non è, ma che si oggettiva grazie alla parola, al verbo, alla Testa, che è Resh( il luogo dove avviene l'illuminazione, la Testa Bianca, del Benedetto in Verità, la Corona, la consapevolezza, il rinnovamento continuo) prima di arrivare al Ternario divino perfetto, con estrema fede, ricca di Conoscenza e di Consapevolezza che è stata risvegliata in noi.
Il 20 presso i Maya era il Dio Solare
E il numero subito prima è il 19, l'uomo che raggiunge la propria divinità.
Mi viene in mente un modo di dire sardo :
"s' esti arresciu", che significa "si è incastrato".
"Arresciu" ..."ar- resc"..ricorda molto "Resh" , ad indicare che la testa è un luogo bellissimo, ma è anche il luogo dove restiamo spesso incastrati, nell'illusione della battaglia fra bene e male, tra giusto e sbagliato, tra maschio e femmina e ogni tipo di dualità.
Può essere un luogo infernale, povero, dove si resta "arresciusu", incastrati , appunto nelle proprie proiezioni , dualità e divisioni, senza verità, che necessitano invece, di essere integrate, e diventano benedizione, possibilità, via di uscita.
Oggi questo "20" è la "sliding door", la possibilità di benedizione, di via di uscita, al di fuori del rumore, in una funzione perfezionante, che solo la Testa , la Resh, può offrire, attraverso la sua stessa autoguarigione, al di la delle classificazioni e schematismi mentali, dove lo Spirito ingravida la materia ( il doppio grembo Beth-2 e lo Zero), sublimandola, grazie al Fuoco( che è il simbolo dello Spirito).
La simbologia della Maddalena è proprio questa.
Magdalena
Amigdala
Mgdl
Un tetragramma
Come il tetragramma divino YHWH
Anche
La torre, in ebraico
Il ponte che unisce cielo e terra.
Amigdala.
Consapevolezza.
Terzo occhio
Pineale.
Discernimento.
Visione d'insieme
Sublimazione.
Intelletto.
Perché l'intelligenza, da sola non basta, definisce l'umano, ma non la creatura , creata e capace di creare.
Con l'intelligenza, ti adatti.
Con l'intelletto crei,
Con la capacità di Giudizio puoi scegliere chi essere.
È lo stesso legame energetico che univa la Maria Maddalena con il suo Signore.
La sinergia del Mascolino e del Femminino, che sono capaci di vedere, percepire, comprendere, in modo amplificato, trovando ognuno, con sfumature differenti, la propria dimensione per lasciare che il Divino si manifesti, già implementato in noi, sotto forma di Matrice.
Si celebra un matrimonio alchemico, che viene rappresentato dalla fase della Rubedo, l’ultima trasmutazione alchemica, che rappresenta l’incontro tra Sole e Luna, cioè tra maschile e femminile e il suo archetipo, non a caso, è l’androgino.
L'unione tra il Cristo e la sua controparte, il Femminino, Maria Maddalena.
I simboli per eccellenza di questa trasmutazione alchemica in seno all'Albedo, manifestati dalla Citrinitas, sono l’aria, l’estate e l’oro.
Da un punto di vista planetario questa fase è governata dal Sole.
Citrinitas corrisponde a una bella giornata di sole in piena estate
Il suo colore è il giallo citrino, simbolo del dinamismo della coscienza e della volontà.
Ciò che prima era vago e confuso, ora diventa chiaro e luminoso.
Ciò che prima era putredine, adesso è un composto distillato, pronto per essere sublimato.
Viene sublimato proprio nell'elemento aria dei Gemelli.
Siamo in piena estate, al culmine del caldo, dell'oro, del fuoco.
E in questo apice di luce, di chiarezza, di "portare letteralmente alla luce", in queste giornate così calde, così purificanti, alchemiche, così "oro", mi viene in mente questo tetragramma.
MGDL.
Quattro lettere, e il pensiero va alla Torah ebraica.
Avete mai fatto caso che la parola Torah è l'anagramma del nome Hator, come la Grande Madre egizia?
La radice a tre consonanti, MGD, tipico delle parole ebraiche, mi fa pensare ad un "My GoD", e la L, a "Lord"
Quindi "mio Dio, Signore"
Mio Signore.
È così che la Maddalena chiama il suo Cristo.
Ma MGD, in ebraico, come ho già scritto tante volte significa "torre"
La torre di Magdala della chiesa di Rennes Le Chateau, la chiesa consacrata a Maddalena nel 1059 .
Molte dee sono rappresentate con una torre sul capo.
Le Dee Turrite, le chiamano.
Perché la torre è simbolo dell'unione con il Divino.
Nella Pistis Sophia, Maria Maddalena simboleggia la Conoscenza, la gnosi,e rappresenta dunque l’incarnazione umana di Sophia e come tale, la Sposa e la Sacerdotessa di Cristo.
L'amigdala è a forma di mandorla, e questo mi fa pensare alla mandorla Sacra, della Vesica Piscis, data dall'intersecazione tra Mascolino e Femminino, dalle polarità opposte, Yin e Yang.
Il gemellare della luna calante in Gemelli che accompagna le celebrazioni di domani
Uniti, nel grembo Sacro Cosmico della Grande Madre Generatrice, la Magdalena.
Ma l'amigdala è anche riferito al primo rudimentale strumento di forma ovoidale, che a partire da 200.000 anni fa, ha segnato nella pietra, con i primissimi petroglifi, le memorie dei nostri antichi antenati.
Ecco.
L'amigdala nel nostro corpo, funziona nello stesso modo. Incide memorie.
A volte anche memorie delle vite passate.
Un grande archivio, dove ci possono essere memorie che influenzano le nostre emozioni, i nostri sentimenti, la nostra reattività, costringendoci a volte, in una reiterazione e ciclicità karmica, che si ripercuote sul nostro percepire e interagire.
Ma se l'amigdala è strettamente collegata al Sacro Femminino, alla Magdalena, con queste 4 consonanti in comune, che sembra che diano la direzione di 4 nuovi punti cardinali, la via da seguire, per queste nuove coordinate, è aprire il cuore ad un Femminino puro, non ferito, non risentito, non memore di ciò di cui è stato sottratto. Purificato.
Di ciò di cui, non è riuscito in manifestazione.
Alchemicamente, con questi passaggi, siamo dentro la purificazione dopo la putrefazione.
L'argento dell'Albedo, tramutato dal piombo, della Nigredo, che si enfatizza proprio per questo Plenilunio,, trasforma il corpo, ad acqua “d’argento vivo”, da cui successivamente verrà prodotto “l’elisir”, ossia verrà creato lo Spirito vivificante.
Il Sacro Femminino, rappresentato dalla Maddalena
Il distillato
Ciò è rimasto è ciò che davvero abbiamo distillato, arrivando alla nostra intima Essenza, alla nostra verità.
Come la Maddalena, che è al contempo vaso di trasformazione (Graal), ma anche nutrimento ed accudimento,
Colei che permette al Sole, al suo Re, di rigenerarsi e manifestarsi.
Non a caso, la Maria Maddalena si celebra in concomitanza dell'ingresso del Sole nel segno del Leone, dopo aver abbandonato il domicilio nel segno d'acqua che maggiormente rappresenta il Femminino, il Cancro.
È nel Leone, che il Femminino manifesta tutta la sua potenzialità mercuriale di trasmutazione.
È vaso, è grembo, è materia, ma è anche spirito, colomba.
È androgino.
Infatti nel vangelo di Tommaso, la Maddalena rivela la sua natura androgina, necessaria per il salto di Ottava.
Per il vero legame ierogamica, in cui gli Opposti celebrano la loro unione anche oltre la stessa morte( a memoria, Iside che ricompone il corpo di Osiride, e crea la sublimazione dell'unione ierogamica, l'Oro, l'Horus)
Molte corresponsioni, come sempre.
Gli estremi, si stanno manifestando.
Spingono alla ricerca dell'Essenza, alla sua Manifestazione
E che sia benedetto questo momento.
Nonostante tutto.
Con infinita gratitudine sempre
Tiziana Fenu
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