Da un post in un gruppo "Civiltà Etrusca" ( https://www.facebook.com/share/p/1HwCeVJ77i/)
VOLTERRA. Tomba Manetti
Doppia fiasca di lamina con ornamenti a sbalzo, pezzo splendido e assolutamente unico nel suo genere. - Ultimi decenni del VIII s.aC. Volterra, Museo Guarnacci.
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Simbolismi della nostra Antica Civiltà Sarda
Il puntinato, detto "a pibiones", le spirali, i 5/3 cerchi concentrici, presenti ovunque, nella simbologia della nostra Antica Civiltà Sarda.
La conformazione stessa della borraccia, circolare, come i nostri nuraghi, i nostri pozzi sacri.
Nella seconda immagine, bassorilievo rappresentante Sant'Antioco, patrono della Sardegna, con la tipica borraccia sarda circolare, del pellegrino, suonando le launeddas.
Notate come sia la stessa fiaschetta detta del "pellegrino" che porta il nostro bronzetto sardo chiamato "Barbetta", terza immagine santuario di Matzanni, di cui avevo già approfondito(https://maldalchimia.blogspot.com/2022/09/approfondimento-faraonebarbetts.html?m=0
-https://maldalchimia.blogspot.com/2022/09/faraonebarbetta_1.html?m=0)per una straordinaria similitudine tra il nostro Barbetta e una statuina molto bella e particolare, che rappresenta un faraone, in epoca predinastica, risalente al 4000 aC, nel sito di Nagada, Alto Egitto( quarta immagine)
"Sembra che porti una maschera.
Una maschera appuntita, che poi si svilippa sotto forma di barba posticcia nelle rappresentazioni iconografiche dei faraoni, simbolo di potere e di collegamento con il Divino" .
Manufatto sicuramente sardo
Tiziana Fenu
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