Mi ricordo sai.
Non chiedevi.
Non era necessario.
Un vero Re non chiede.
Gli si riconosce il suo valore
attraverso il suo incedere.
Al suo passaggio gli si apre un varco.
Gli si richiude alle spalle.
Sigillato di nuove alleanze.
Di nuovi intenti.
Di nuove speranze.
Perché un Re non divide mai.
Unisce con la sua presenza
Traccia solo confini
Per creare coordinate.
sulle quali edificare regni di Incanto.
Crea legami d' Anima
intessuti di antichi giuramenti.
Di spade nel sangue .
Di corone nella carne.
Perché la regalità
non va ostentata
Va mani-festata.
Si vede nel fare.
Nello sguardo altero.
Oltre il sudore
di letto.
Di terra.
Di spada
Un Re Nudo.
Senza Orpelli.
La Corona nel Cuore
e il suo Regno nelle mani.
Mani che accolgono.
Operose nel fare.
Generose nel donarsi
e coraggiose nel proteggere.
Mani che sanno spogliare.
Accarezzare con dolcezza
Prendersi ciò che è suo.
Avere tutto il suo Regno
negli occhi della donna che ama.
Ed insieme essere altare
nel piano divino
Consacrato in terra
da quei Re Nudi
della Nuova Umanità.
I Regni Solari.
Divini.
Senza gerarchie.
Solo collaborazioni
coordinate da chi si manifesta
in Intelletto Divino.
Mi ricordo sai.
Era un Regno di Incanto.
E tu eri Magia.

Tiziana Fenu

©®Diritti intellettuali riservati 

Maldalchimia.blogspot.com 

Lividi di lavanda https://amzn.eu/d/hKYtNga