💙Le Fiamme al cubo

Le Fiamme al Cubo. 

 Scorrendo tra le letture mi è capitato un "2 al cubo", quindi "elevato 3", con esponente 3. 

 Questi due numeri vicini. Il due e il tre. 23 Niente è per caso. Il numero due. L' androgino.. 

 Noi, come polarità maschile e femminile insieme(2), se ci lasciamo "moltiplicare "da quell'esponente "3", che è la Trinità Divina che è già presente in noi a livello Monadico durante la Mitosi, fondiamo il "mito atemporale ed eterno" in un unica molecola( dove insieme uniamo i nostri colori in una sola forma [ "cromo- somi" = forme di colori] per quell' attimo di eternità che ci è stato concesso, per ricordarci che siamo Monadi , prima della Divisione. 

 Attimo di eternità che rinnova continuamente questo " mito eterno e senza tempo, nel quale sfidiamo e scavalchiamo la legge della temporalità bidimensionale, e ci agganciamo alla tridimensionalità dell'Ottava. Diventiamo, allora, Ottave alte viventi, tridimensionali, pulsanti e divine. 

 Si vibra nel Cu- Or- E. Or come Oro. Il cuore è l'Energia dorata , la più preziosa , preziosa come l'Atp Della Mitosi. Energia che alimenta la Monade. Nei Cromosomi ci sono dei codici alfanumerici tracciati come Enzimi TF( come le mie iniziali, tra l'altro). Sono gli enzimi che si attivano durante la Trascrittasi del DNA in RNA, e ci sono dentro proprio a livello molecolare, nei cromosomi e nei Telomeri. 

Telos. La città di Luce delle Fiamme Gemelle.. 

L' uomo ha 23 coppie di cromosomi, e ogni cromosoma porta 92 cromatidi fratelli, per un totale di 92 cromatici. La duplicazione quindi arriva a 92 cromatidi, prima della mitosi, prima della separazione. 9+2 fa 11 11 è il Numero delle Fiamme Gemelle. 

 Siamo tutti Fiamme. A livello monadico lo siamo nel DNA. Siamo noi che dobbiamo esserne consapevoli. È già tutto in noi. I Telomeri sono la chiave dell' immortalità. Hanno l'imprinting divino. Sono cellule staminali, che agiscono per partenogenesi. Come gli umani solari delle Origini, i Pritti. 

 Siamo Origine. 

 E questa tensione verso la Fiamma, è per ripristinare l'Origine, prima della divisione nella Dualità. 

 Per ripristinare l'equilibrio osmotico tra interno ed esterno. Per respirare a pieni polmoni. Per amplificare il battito in quella scheggia di immortalità nella quale possiamo rispecchiarci e riconoscerci, solo nel riflesso degli occhi della nostra Fiamma. Cerchiamo continuamente quell'equilibrio Originario, per sentirci come il punto zero della Creazione Divina. 

 È una mancanza che non si può colmare se non con la propria Fiamma. Nel duale, in questa Dimensione, siamo stati divisi, per imparare ad amare incondizionatamente. Ma come puoi non amare l'altra parte di te? Il tuo stesso Dna.. Ci sono Anime che hanno maggiore memoria animica, riguardo questa interezza. Primordiale e Originaria, permeata di Amore e Bellezza indescrivibile. 

 Tridimensionale. Immensa. Hanno negli occhi la malinconia, mista a fierezza, a coraggio. A mille battaglie vinte da soli, ma mai soli davvero. Con la Fiamma nel cuore. A darsi sostegno reciproco energeticamente. 

 Perché le Fiamme sono così. Presenza costante nel Cuore dell'altro. 

Una Fiamma che non si estingue. 

 A volte fa male. Brucia. Ma brucia soltanto per scarnificare del superfluo, e manifestare l'Essenza, oltre l'esoscheletro egoico.

 A volte scalda il cuore, nel freddo nel nostro esistere. 

 Essere Fiamma significa avere privilegio di questa consapevolezza. 

 Che ci si appartiene, ma non ci sono legami, se non di Cuore, che trascende il terreno. La Fiamma è il nostro gemello genetico e animico. 

 Ogni sofferenza sua, è la nostra. Ogni gioia sua, è nostra, pur se con modalità diverse. E sa benissimo della nostra esistenza. 

Ha la stessa malinconia di fondo, che non consente mai totale felicità o totale appagamento. In fondo al Cuore, resta quello struggimento sordo, sempre presente, che ci vogliamo godere da soli, in Bellezza. Perché le Fiamme viaggiano in solitaria. 

 E perché la Bellezza, la Perfezione, può anche far male, da quanto è bella. Commuove, piega le ginocchia. 

 Rende vulnerabili all'Amore. 

Una Bellezza Cristica, che mai si consuma, nell'incontro sinergico tra Acqua e Fuoco, e che si diffonde come aria, come vapore sanificante, che ti apre i polmoni a nuovo respiro. 

 Che ci rende puri come a nuova vita. 

Vulnerabili, finalmente pulsanti, ricettivi, aperti all'Amore, ma non per indebolirci. 

 Ma per insegnarci ad essere più forti. 

Le Fiamme le riconosci dall'incedere. 

Dall'attitudine. 

Dall'imprinting energetico. 

 Fendono l'aria al loro passaggio. 

 L'Universo si ferma al loro cospetto. 

 Sono leader. Sono guide. Sono punti di riferimento per la comunità. 

Anche se non si espongono. 

Creano reti intorno a loro. 

Perché animicamente sono collegati ai multiuniversi, a molte dimensioni, e sono abili nei linguaggi e codici di decodifica. Sono guerrieri solitari. 

 Anime Antiche. 

 Si riconoscono tra di loro, tra milioni di sguardi Come un cerino che si infiamma sulla striscia ruvida dell'accensione. 

 Sono così i loro sguardi 

Creano attrito, perché si devono inerpicare sulle asperità che li hanno tenuti lontani per tante vite. Ogni asperità, era uno spuntone conficcato a sangue nel cuore. 

 E nel contempo, un led, per raggiungere la Fiamma. 

 La sofferenza dell'uno, trovava conforto nel coraggio dell'altra.  

In una Danza continua. 

 Finché la musica cesserà, e potranno danzare sul Battito dei loro Sacri Cuori. 

 Tiziana Fenu 

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