Sabato 11/11/2023, abbiamo una giornata energeticamente molto particolare.
Siamo in un portale 11/11/7, le cui cifre, sommate tra loro, mi danno ancora un 11.
Un Portale energetico, quindi, molto intenso, sotto l'energia di Saturno, come è stato per le due eclissi solare e lunare, di novilunio in Bilancia, sabato 14 ottobre, di plenilunio in Toro, sempre di Sabato, il 28 ottobre, con Archetipi e Arcani Maggiori, rispettivamente, in Mem( acque primordiali) e Arcano Morte, e Archetipo Tsade (divisione apparente) e Arcano Luna.
Stavolta siamo in Luna calante in Bilancia, a cui subentra lo Scorpione, il segno sotto il quale ci troviamo, dal pomeriggio in poi.
Saremmo sotto l'intensa energia dell'undicesimo Archetipo Kaf, con funzione "penetrazione", e sotto l'energia dell'Arcano Maggiore XI della Forza
Il portale 11/11, ci parla di corrispondenza.
Ho sempre sostenuto che i portali, in quanto tali "non esistono". Si tratta di particolari combinazioni planetarie, numeriche, energetiche, che dinamizzano, in risonanza, le nostre frequenze.
Fungono da "trigger". Non dobbiamo mai aspettarci che "accada chissà cosa", perché effettivamente, la maggior parte delle volte, non accade proprio niente.
Eppure, in modulazione, e affinità , alle nostre personali frequenze, ne sentiamo i passaggi, il riverbero, sentendoci comunque in corresponsione con delle dinamiche più ampie, universali, cosmiche, che viaggiano sempre su frequenze nobili, pulite, alte. Questo, è un importante Dono, per noi umani, che beneficiamo, a seconda della nostra ricettività , di queste energie.
Le energie di questo importante portale "11/11", sono abbastanza forti, anche perché si manifestano dopo un plenilunio in Toro e di un'eclissi lunare molto forti, energeticamente, come ho scritto nei miei ultimi post e in prossimità della Luna Nuova proprio in Scorpione, di Lunedì 13, ancora sotto un Archetipo Mem, sia come giorno 13, che come somma totale della data.
Archetipo Mem, e Arcano Maggiore della Morte, come è stato per il novilunio in Bilancia, con eclissi solare, del 14 Ottobre, sempre di Sabato.
Come vedete, abbiamo anche qui, una sorta di reiterazione energetica
Abbiamo fatto il punto su molte cose, inabissandoci e risalendo a riva.
Abbiamo ripulito e lavato tutto ciò che di eccessivo ci ha allontanato dal nostro baricentro.
Ma l'oscillazione era necessaria
Per ricominciare, per stare in equilibrio.
Come i funamboli, che trovano un equilibrio, il modo di sorvolare al di sopra delle cose, solo oscillando sulla corda.
Mai troppo tesa.
Mai troppo morbida.
Tesa, quel tanto che basta, per consentire il margine, la nostra Sacra zona di creazione. Nel movimento, nella dinamicità , pur non perdendo di vista, il nostro baricentro.
L'inabissamento nelle acque dello Scorpione si è fatto sentire in modo molto intenso, e questo portale, con la Luna tra Bilancia e Scorpione, ci spinge ancora più a fondo, lì dove c'è la spinta propulsiva per risalire a galla.
È nel fondo, nel buio, la nostra Maestria, il nostro Sacro Maestro 11, la nostra Corona, perché l'Archetipo Kaf indica la Corona, la K ribaltata di 90°, la nostra Forza, come l'Arcano Maggiore XI.
Conosci te stesso.
Conosci il tuo nemico.
Penetra l'Essenza delle cose.
11/22/33
I tre numeri maestri.
11/11
22
Numero delle Fiamme Gemelle
L'unità Monadica.
Stella a 6 punte.
Stella di David, i 6 vertici di un esagono
E uno dei fenomeni più affascinanti e studiati del Sistema solare è il vortice a forma esagonale che si trova al polo Nord di Saturno
Che corrispondenza sorprendente
L'11 è l'Ottava alta del numero 2.
La dualità che si sublima in una dimensione superiore.
Nella sua totale regalità e Maestria.
Che prende consapevolezza della sua Corona.
È la Corona legata alla prima e più alta delle Sephiroth dell'Albero della Vita, ed è caratterizzata da due aspetti.
Uno interiore, l'Atik Yomin, celato e unito intimamente alla Luce infinita.
L'altro aspetto è esteriore, l'Arich Anpin, è è l'aspetto dell'espressione della volontà divina. È la forma, la Corona, aperta sul capo, come una K, che contiene l'emanazione divina della Sephiroth Keter.
Un'emanazione che è al di là della comprensione umana, ma che attinge luce dalla stessa Sorgente, riversandola nelle nostre vite umane nella forma di attitudine, di desiderio, di afflato nel manifestare questa stessa luce divina, infinita.
Rivela l'Essenza delle cose, che per natura, sono ancestralmente legate alla dimensione più pura, monadica, senza separazione.
Questo Sacro Archetipo attiva questa memoria regale, di stirpe, nonostante sia impiantato nella realtà , in un Albero della Vita che è emanazione divina, ma che affonda le radici nella Malkut, nella dimensione terrena.
Porta luce, maestria, trascendenza.
Sono le radici di un albero capovolto, che nasce realmente, in una dimensione divina, in cui non vi è dimensione spazio temporale, ma solo Verità , che non ha parametri.
Che non è quindi sondabile, che non esiste in rapporto alla nostra Coscienza, che sappiamo dipendere da variabili terrene..
Una dimensione senza fine e senza inizio, in cui fine e inizio si fondono in un unico punto zero che tutto contiene
È un abisso occulto, da cui tutto è sorto, molto in linea con il segno dello Scorpione che stiamo attraversando, e con la Luna calante in Scorpione, proprio per questo portale 11
E questo si ricollega alla ciclicità di Saturno .
L'abisso da cui tutto è iniziato, e in cui tutto ritornerÃ
Kether viene chiamata "Intelligenza occulta", poiché esprime la più alta forma di esistenza, anche se umanamente abbiamo dei limiti che non riescono a comprenderla e decifrarla, sebbene sia il prototipo, una Monade attiva, elettrificata, di ogni realtà , che emana incessantemente energia, proprio come un Punto di Emanazione
Il grande Demiurgo.
Il Grande Maestro.
Si bypassa la dualità .
La risposta che è domanda, e viceversa.
E che insieme, sono Verità .
La Kaf, fa emergere la Verità .
Non quella umana, intrisa di separazione.
Ma quella monadica, ancestrale, in cui conosco, perche ti-conosco.
Come la fanciulla che governa il leone.
La Vulnerabilità e la Forza che si riconoscono per appartenenza, in un unico piano energetico, e che quindi possono riconoscere ognuno la verità dell'altro, nonostante le apparenze separatorie.
Stiamo assistendo a tante mistificazioni, a cui, assistiamo con disincanto, proprio perché non hanno più il potere di incantare.
Stiamo trovando delle nostre coordinate interiori, che, paradossalmente, esulano da coordinate spazio temporali, e ci danno l'esatta dimensione di ciò che è, e di ciò che non è.
Gli eventi esterni, circolano su una ruota del tempo che perde potere nel tangibile, perché fa parte di quella reiterazione che nella dimensione della Kaf, serve solo ad attivare la stessa, in una percezione monadica che non ha più separazione, né inizio né fine.
Di cui già si conosce la risposta.
Perché è domanda e risposta insieme.
La dimensione saturnina deve fare ciò che deve.
Reitera per esperire.
Per conoscere e RI-conoscere.
E quando riconosci, sei già oltre.
Sei al centro del Cubo, il simbolo di Saturno.
Il cubo nero, sovrastato dall'Iside velata, perché è il centro, il settimo punto, che va svelato.
Il Sole Nero.
Il Sole dietro il Sole.
Il Sacro Femminino.
Ciò che Tutto contiene.
Un Femminino che non necessita di sovrastare il Cubo.
È serpente.
Senza inizio né fine.
Non lo domini.
Non lo governi.
Sei il Cubo stesso.
Sei inizio e fine.
Alfa e Omega.
Hai già visto.
Riconosci perché conosci.
Niente ti è nuovo.
Puoi solo aprire le mani a coppa, e ricevere ciò che ti viene consentito di ricevere.
La tua Corona, è altrove.
Inespugnabile.
Incorruttibile.
È stirpe.
È appartenenza.
È Regalità .
È Regno.
Io sono il mio Portale.
Io sono il mio Branco.
Tiziana Fenu
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Nell'immagine, in sovrapposizione, "La Forza" Matteo Arfanotti Artist
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