Domenica 4 agosto, abbiamo la Luna Nuova in Leone
Un Leone lunare e solare, visto che siamo sotto il segno del Leone.
Siamo anche di domenica, giorno dedicato al Sole.
Siamo sotto l'energia del ventesimo Sacro Archetipo Resh, che conosciamo bene, la Testa, con funzione perfezionante, e sotto l'energia dell'Arcano Maggiore XX del Giudizio.
Come sapete, è lo stesso Archetipo del giorno dell'eclissi dell'8 aprile, che, energeticamente, è stato davvero importante.
Abbiamo trovato questo Archetipo più volte, in questi ultimi mesi, e ciò che ci viene chiesto, ancora una volta, è portare a consapevolizzazione, ad una dimensione superiore, ciò che è nella nostra dimensione intuitiva, emozionale.
Si sente la necessità di "processare" alcuni passaggi.
Di portare alla luce ciò che è Verità, con Giudizio imparziale.
Questo implica scardinare alcuni parametri, alcuni paletti, e le vicende di questi ultimi giorni, stanno mettendo a dura prova questa nostra capacità, perché vi è tanta mistificazione e tanto depistamento, ed è difficile conciliare ciò che si muove a livello istintivo, con ciò che dovrebbe essere un'analisi obiettiva.
La presenza intensa dell'elemento Fuoco, correlato non solo al Leone, ma anche all'inizio del periodo della canicola, iniziato proprio in concomitanza con ciò che ci sta facendo ardere , rende ancora più intensa questa sublimazione.
Questa fine opera di cesellamento, di perfezionamento
Una lunazione che sembra passare in sordina, ma che invece ritengo estremamente importante, sia perché ha un elemento Fuoco estremamente presente, e questo mi rimanda alla fase della Nigredo di intensa purificazione( come ho scritto nel mio precedente post sul significato alchemico delle Olimpiadi) dell'esibizione iniziale, ma soprattutto perché la Resh, precede il ventunesimo Archetipo, la Shin, il Fuoco interiore, il Fuoco Sacro.
L'Archetipo Resh è collegato alla più importante e alta delle Sephirot, Keter, la Corona, nell'Albero della Vita, la quale ha corrispondenza con Plutone.
Plutone, dio degli Inferi, che distrugge e trasforma.
Trovo molto interessante che Plutone sia il pianeta più lontano dal sole, eppure il più trasformativo.
E ancora più interessante è sottolineare che Plutone vada a punire solo i peccati che sconfinano nell'onnipotenza, che si sovrappongono all'ordine naturale delle cose.
Chi sfida la legge divina, che è la Legge stessa della Natura.
Punisce gli ibridi, chi sfida e si burla degli Dei.
Vi ricorda qualcosa?
È ciò che stiamo assistendo in questo periodo, veicolato dalle Olimpiadi.
La trasmutazione, attraverso il fuoco simbolico di Plutone in questo novilunio, è enfatizzata al massimo.
Tanta sporcizia, e di conseguenza, tanta purificazione necessaria.
Plutone arriva con violenza.
Se date uno sguardo alla mitologia, Plutone/Ade, prende con violenza Kore, e ne fa una donna, Persefone, con la consapevolezza di essere la regina dell'oscurità, la sua vera natura.
Questo novilunio di spoliazione, passa attraverso l'elemento Fuoco, e va in profondità, dove non osiamo manifestarci.
I fatti esterni servono solo da trigger.
Sono uno specchio di quello che viviamo internamente, stavolta, coreografato alla perfezione.
Per farci osservare, per farci arrivare alla testa, alla consapevolezza che deve reggere la Corona.
Una Corona che deve essere capace di reggersi da sola.
Perché un Re, una Regina, sono tali, anche senza il loro Regno.
Il loro Regno, il Regnum, è come un Signum, un Sigillo Reale, che viene conquistato a fine percorso iniziatico, con la Tau, il ventiduesimo Archetipo.
È tutto in funzione di questa trasmutazione continua.
Come il Fuoco che arde incessantemente e mai consuma.
Trasmuta, con infinita gratitudine sempre
Tiziana Fenu
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