Tra oggi 9 agosto e domani, 10, si avrà il picco delle stelle cadenti, che costellano la notte di San Lorenzo di magia.
Anche oggi e domani, siamo sotto l'energia della luna crescente in Bilancia
Venerdì e sabato, due giorni dedicati al Femminino, a Venere e a Saturno.
Siamo ancora sotto il riverbero della straordinaria energia di ieri, e per questo due giorni abbiamo due Archetipi veramente belli.
Per oggi, ci accompagna l'Archetipo Zain, il settimo, con funzione "eternità", correlato all'Arcano Maggiore VII del Carro.
Il 7 è un numero Sacro, che fa riferimento a molti aspetti, tutti legati alla dimensione evolutiva.
I 7 chakra, le 7 sfere celesti, collegate al Sole e ai pianeti, numero legato anche ad Apollo, rappresentato con 7 raggi solari, e tanto altro.
La funzione "eternità", la sua dimensione, si manifesta quando la nostra dimensione spirituale ( il 3), si accorda con la nostra dimensione terrena( il 4).
In quel momento, viviamo una dimensione di "non tempo", in cui abbiamo la percezione dell'espansione della nostra Anima nella dimensione terrena, e viceversa.
Questo ci consente di vivere la pienezza, nutriti da questi attimi di eternità, che ci svincolano dalle coordinate terrene.
La Zain è rappresentata come un pugnale.
Un pugnale simbolico, che deve recidere ciò che ci contiene in questa dimensione.
A questa simbologia del recidere, e di combinare in complementarietà, materia e spirito, affinché si crei la dimensione dell'eternita, e legata la figura del cavallo alato Pegaso, al cui tocco, la materia diventava eterna.
E Pegaso è legato proprio al mito delle Perseadi.
Un mito che colma le distanze tra spazio e tempo.
Che vola alto, perché coniuga la dimensione del cielo e della terra.
Così come la simbologia del Carro, che si adatta perfettamente a questo Archetipo.
Pegaso che nacque proprio dal sangue di Medusa, quando Perseo le tagliò la testa.
Le stelle cadenti di questo periodo sono proprio le Perseadi.
Invece, per domani, 10 agosto, in cui si celebra proprio San Lorenzo, abbiamo un Archetipo 17, che volendo, fa ancora un 8( 1+7), ma il 17, Sacro Archetipo Phe, con funzione "espansione", si concilia benissimo con questo passaggio delle Perseadi, delle stelle cadenti.
Infatti è correlato all'Arcano Maggiore XVII della Stella.
Quando, entriamo nella dimensione dell'espansione? Quando Anima e Materia sono allineati, sono in dialettica..
Esprimiamo dei desideri, osservano e cercando di cogliere qualche stella cadente, ma il Verbo desiderare, dice proprio l'opposto.
De-siderare
Avevo scritto un post a riguardo( https://maldalchimia.blogspot.com/2020/04/desiderare-e-curioso-come-un-termine.html?m=0)
"... curioso come un termine cosi usato, specialmente in notti come queste, in cui si volge lo sguardo al cielo, con la voglia di esprimere quei desideri racchiusi nel nostro cuore, indichi invece l' esatto contrario
"De-siderare"
Togliere, allontanare lo sguardo da queste sideree creature, depositarie del nostro inesprimibile
Ecco ciò che si vorrebbe
Ciò che in fondo non si osa mai fare.
Volgere lo sguardo alla propria altezza.
Senza più guardare le stelle, e caricarle di ciò che esse non possono.
Avere il coraggio di " siderare" in ciò che guardiamo , che vogliamo adesso.
Che ci sentiamo danzare nel cuore, come stelle impazzite.
Stellare ogni cosa sulla quale posiamo gli occhi e il cuore, e farne Stella Polare che ci guidi.
Fino a farla esplodere dentro di noi
E lasciare che diventi stella cadente, esaudita, espressa
Compiuta."
E quando sentiamo compiutezza, possiamo sentire anche questa ebbrezza di immortalità, di eternità, di totale coesione con l'Universo, che ci pervade, e ci vivifica, e possiamo volare alti, proprio come Pegaso.
Direi che questo passaggio sia benedetto dalle migliori energie, che si complementano a vicenda, in modo eccelso, come solo l'universo sa fare.
Per la simbologia intrinseca di San Lorenzo, e della sua padedra Laurentia ( vi avevo già anticipato che anche questo passaggio è legato al Femminino) vi rimando ai miei due approfondimenti, che fanno riferimento anche alla nostra civiltà sarda, che considero Cultura Madre, perché anticipa di secoli, spesso di millenni, quello che poi verrà codificato in ambito religioso.
San Lorenzo ha origini antichissime, e un rappresentante, e precursore, di questo passaggio, è il nostro suonatore di Launeddas, il bronzetto itifallico, androgino, di Ittiri( poteva essere di altri luoghi, se non di un luogo, che già nella sua radice richiama il pesce alchemico, la Vesica Piscis?) che in sé aveva già l'energia della Laurentia ( la cui radice "Lau-" è la stessa di Launeddas, lo strumento musicale che indica la creazione.
Approfondimenti nei mie scritti
-https://maldalchimia.blogspot.com/2023/08/san-lorenzo-2023.html?m=0
-https://maldalchimia.blogspot.com/2023/08/dea-acca-laurentiaaccabadorasan-lorenzo.html?m=0
Buon passaggio stellato
Con infinita gratitudine sempre
Tiziana Fenu
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