Interessante rappresentazione di Nuwa (a sinistra) e Fuxi (a destra), due divinità cinesi dal lungo corpo di drago/serpente, dal cimitero di Astana nello Xinjiang, risalente alla dinastia Ming( XV sec.)
Fuxi e Nüwa vivevano nei monti Kunlun, la catena montuosa più lunga della Cina. Accesero due fuochi, molto distanti tra loro e giurarono al cielo che se il fumo proveniente dal fuoco si fosse fuso nel cielo, lo avrebbero preso come un segno dal cielo e si sarebbero sposati. Il fumo si unì e diventarono una coppia. Un'altra leggenda suggerisce che fossero sopravvissuti a un grande diluvio, che ripopolarono il mondo creando creature di argilla dal loro riflesso nell'acqua, e queste creature divennero esseri umani.
È chiaro che si tratta della polarità femminile e maschile, uniti come un caduceo
Sulla loro testa interessante notare, il disco con 8 sezioni interne, ed esternamente, 16 raggi con relative piccole circonferenze.
Anche sotto i loro piedi abbiamo la stessa rappresentazione, ma i raggi con circonferenze sono 17, non 16
Il lato Mascolino, sulla destra, “Fu Xi“, anche conosciuto come “Fu Hsi“, dai quattro occhi, è il padre del sistema divinatorio, della metallurgia, della scrittura, del calendario, dell’allevamento, della pesca e della musica, oltre che l’inventore del Bagua o, Pakua, che rappresenta gli 8 trigrammi della filosofia orientale, che rappresentano gli 8 elementi della natura, ampiamente utilizzato in ogni disciplina.
Invece a sinistra, abbiamo “Nuwa“, metà donna e metà serpente anche lei (talvolta metà pesce), creatrice degli uomini plasmati con l’argilla (e questo ricorda la creazione di Adamo).
Questo mi rimanda alla mia personale convinzione che anche i primordiali Oannes ( come anche gli Apkalli) erano dei Femminini
( https://maldalchimia.blogspot.com/2023/08/il-sacro-femmininooannesapkallu.html?m=0)
Il compasso che regge Nuwa appartiene a Fu Hsi e viceversa la squadra tenuta da Fu Hsi appartiene a Nuwa.
I due opposti custodiscono un valore dell'altro.
Sono chiaramente simboli massonici per eccellenza.
L'antica e vera Massoneria, quella degli Architetti Divini, che crearono in base proporzioni auree, già preesistenti in natura e nel cosmo, tra le costellazioni.
Questo lo indica anche la simbologia del numero 8 e del numero 16( spesso presente anche nei dispositivi da polso degli Apkalli, e presente anche nei rosoni scintoisti, come ho già fatto notare, spiegando anche la simbologia del numero 16 ( https://maldalchimia.blogspot.com/2023/05/rosone-scintoista.html?m=0), come molte nostre cupole di chiese e cattedrali ( https://maldalchimia.blogspot.com/2024/06/la-cupola-di-san-pietro-e-il-sacro-16.html?m=0).
16, che è doppio del numero 8, il Femminino custode delle due polarità, che unisce finito e infinito, terra e cielo
Compasso e squadra, strumenti con cui Fu Hsi e Nuwa crearono il mondo.
L'arco, la perfezione con la quale si crea il mondo.
Indica l'arco celeste, che è perfezione.
Il compasso, chiamato anche sesto.
La sesta parte di 360°
Il compasso che assesta, che da la giusta proporzione.
È Archetipo
Arch-arco
Arco-cerchio-cielo
Il compasso che segna un arco.
Lo segna, con il passo.
La squadra che segna angoli.
Gli angoli di un quadrato.
Gli angoli di Madre Terra
Cielo e Terra
La quadratura del cerchio.
Quando l'umano riesce a portare il cielo sulla terra
L'infinito nel finito
Il Divino nell'Umano.
È questo, il senso dell'antica, vera Massoneria, del compasso e della squadra.
Il nostro rapporto indissolubile con la dimensione divina, che dobbiamo manifestare anche nella dimensione terrena
Comp-assando
Comp-rendendo.
Comp-assionando
Comp-iendo la nostra intima manifestazione.
Gli Archetipi presenti, sono molto eloquente, in questa rappresentazione
Sacro Archetipo Ebraico 8, Heit, funzione "riparo", Arcano Maggiore VIII della Giustizia.
Rimanda sicuramente anche alla simbologia del Bagua
La Giustizia è il perno centrale delle due polarità, il punto di coesione tra infinito e finito, tra maschile e femminile, tra Opposti.
Archetipo 16, Ayin, funzione corrispondenza, l'occhio divino, la Sorgente, la corrispondenza tra la dimensione spirituale e materiale.
Arcano Maggiore XVI della Torre.
La spinta propulsiva verso la dimensione spirituale, che però spesso, trascende in Hibrys, in tracotanza umana, sconfinando in irriconoscenza.
E poi abbiamo quel 17.
L'Archetipo Phe di espansione.
Perché quando le due polarità agiscono in sinergia, non possono che espandersi, e raggiungere anche la dimensione spirituale, la Stella ( Arcano XVII), e fare il salto di Ottava.
Creare, in sinergia
Infatti, tra i due, all'interno del loro abbraccio, si delinea un triangolo chiaro con il vertice verso il basso, che si accorda perfettamente al triangolo con il vertice verso l'alto, che delinea il gonnellino in comune.
Una stella a 6 punte, anche questo, antichissimo archetipo di sinergia tra gli opposti, estremamente inflazionato e ammantato di simbologia negativa
Una rappresentazione stupenda, ricca di simbolismo.
Tiziana Fenu
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