💙22/2/2022 chiusura portale 21 giorni

 22/02/2022

Chiusura del portale energetico che ci ha guidato per 21 giorni, dal 2/02/2022, come ho già approfondito. 

Questo portale si chiude con una Luna calante in Scorpione, quando già siamo entrati da 2 giorni, astrologicamente, nel segno dei Pesci.

Due segni d'acqua, che enfatizzano ciò che era, alchemicamente, la finalità di questo percorso: una profonda trasformazione, una rinascita, un andare a fondo nelle proprie acque amniotiche per risorgere come esseri solari, divinizzati, leonini, talmente forti da "mangiare sé stessi", triturarsi e reinventarsi.

Ora che la scrematura, la ripulitura, è stata compiuta, grazie anche alla Luna in Vergine successiva alla Luna Piena in Leone, che ha agito con precisione chirurgica su tutto il superfluo e il dissonante, possiamo permetterci il lusso di dedicarci pienamente a noi stessi, a ciò che di vero e pulsante è rimasto.

Alla nostra Essenza.

Essenza che non troviamo in superficie.

L'Essenza è per pochi. Non è per tutti.

È quella zona Sacra, misterica, nella quale noi stessi ci addentriamo come in un tempio sacro. Lì è il nostro tesoro. Quello che magari non sospettiamo di avere. Il nostro scrigno delle meraviglie. È una dimensione intima con noi stessi, per la quale, il misticismo e la profondità dello Scorpione, si presta da eccelsa guida.

Solo lo Scorpione poteva guidarci in questo step finale di profonda autoguarigione e purificazione. Dai nostri schemi mentali, dalle ferite subite, dagli attaccamenti, dalle proiezioni, verso noi stessi e gli altri, dalle nostre paure, dalle nostre convinzioni e autoboicotaggi.

Lo Scorpione, esotericamente, ha in sé quell'energia primordiale, che è insieme, Eros, la pulsione alla vita, e Thanatos, la pulsione alla morte.

Conosce gli estremi, ed è per questo, che sa oscillare al di sopra di essi.

Nessuno degli altri segni ha la profondità e la forza dello Scorpione, poiché, essendo creatura energeticamente d'acqua, può scendere sino agli abissi, fino all'Ombra, fino a ciò che non vogliamo vedere, e poi, una volta trasformate, risalire in superficie.

È governato da Marte, oltre che da Plutone, dio dell'Ade, e questo 22/02/2022, cade proprio di Martedì.

Un'energia guerriera, quindi, ma non aggressiva. Di difesa, di osservazione, di acume, di intuizione.

Durante questi 21 giorni, c'è stata un'intensissima attività di trasformazione e rilascio alchemico, karmico soprattutto.

La Luna in Scorpione a chiusura del ciclo, enfatizza ciò che abbiamo metabolizzato, se verso l'esterno, o se, finalmente, verso l'interno, verso noi stessi. Le prove karmiche, tante, alle quali siamo stati chiamati ultimamente, sono come la cartina tornasole, del nostro percorso, nel quale lo Scorpione funge da lente di ingrandimento, perché è la stessa Essenza del "solve et coagula".

Agiamo o reagiamo?

Stiamo negli abissi delle reazioni estreme o sappiamo finalmente egerci al di sopra di esse, come l'aquila, la controparte animica dello Scorpione?

Abissi e vette. 

Era questa, la grande lezione di questi 21 giorni, e solo l'intensità dello Scorpione, può farci cogliere le sfumature della misura del nostro percorso.

Se siamo avanzati o meno, se ci siamo evoluti, se davvero, il nostro Fuoco interiore ha bruciato ogni asperità, ogni aspetto superfluo che ci rallenta il viaggio.

Solo lo Scorpione, con la sua sinergia di estremi, poteva darci la "misura" di ciò che abbiamo portato alla luce.

Perché, di "misura" si tratta, anche nell'energia archetipale di questo portale 22/02/2022.

La somma, numero per numero, di questa data, è infatti un 12, Sacro Archetipo Ebraico Lamed, con funzione "misura".

Ora siamo al "dunque".

Al capire, la qualità, la "misura", la qualità, di questo seme(il Plutone dello Scorpione), apparentemente inerte, sepolto sotto terra, nel buio e in una morte apparente, nel grembo alchemico di Madre Terra, se è potenzialmente produttivo o meno. 

Se in questo viaggio interiore di morte, solitudine e buio, di estrema trasformazione, la stessa morte si trasforma in vita a livelli più profondi e sottili.

È il segreto delle paludi, del fango, del buio, che poi portano alla luce, il Fiore più bello, il Fiore di loto, simbolo di vita, di rinascita pur nel disagio.

Lo Scorpione è legato al mito di Orione, attraverso un racconto particolare.

Nettuno, Giove e Mercurio, si aggiravano nelle campagne della Beozia. Vennero ospitati dal contadino Ireo, vedovo e senza figli, e sacrifico' loro, un toro. In cambio chiese di avere un figlio, pur rimanendo casto alla moglie. I tre dei, urinarono sulla pelle del toro sacrificato, la riposero sotto terra e chiesero di aspettare 9  mesi, alla fine dei quali Ireo  trovò un neonato, che chiamò Orione(da Urion, urina), di natura semidivina, un gigante animato da forti passioni, tanto da scatenare l'ira di Artemide, quando Orione flirto' con le Pleiadi. Accecata dalla gelosia, lo fece pungere da uno Scorpione e Orione diventò così, la costellazione più brillante del Cielo boreale.

Orione nasce dall'urina. Ma già avevo intuito, visto che i nostri Giganti di Mont'e Prama, semidei e Giganti come Orione, attraverso il Gigante Efis, che ostenta il meato uretrale da sotto il gonnellino(https://maldalchimia.blogspot.com/2021/01/la-regalita-dell-ur.html) riproducono in terra "la misura di Orione", con baricentro delle loro proporzioni, proprio nella cintura, e facendo coincidere il luogo del loro ritrovamento, Cabras, in provincia di Oristano, con la cintura di Orione, sovrapponendo la costellazione alla cartina della Sardegna. 

Orione, e, di riflesso, Osiride, rappresentano bene l'energia di questo Archetipo, poiché è la bilancia di Osiride, a pesare il cuore degli uomini al loro trapasso nel mondo "scorpionico e oscuro" dei morti.

Il cuore doveva pesare non più di 21 grammi.

21, che è lo speculare di 12, come il nostro Archetipo.

E, speculare, palindroma, è questa data. I numeri palindromi hanno in sé l'energia degli Opposti, e ad essi venivano attribuiti importanti valori magici. Lo stesso quadrato di Sator è impostato sulla palindromia(come lo è il "quadrato del Sinis", per la Sardegna, con un Sinis palindromo,  anch'esso di cinque lettere) 

22/02/2022

Questo significa che il 222 che si riflette, che, come somma parziale fa sei, sinergia degli opposti, e poi, ancora 12, numero simbolo della rinascita iniziatica, se duplicato per due, deve corrispondere sia alla nostra dimensione terrena, che a quella spirituale.

Il salto di qualità deve essere, non la sinergia e corrispondenza tra opposti.

Su quella avremo, abbiamo, già dovuto lavorare in questi 21 giorni(.. 21..il peso, la misura del nostro percorso).

Ora, il salto di Ottava, è la sinergia e corrispondenza tra dimensione terrena e spirituale.

Della serie, non possiamo permetterci di "predicare bene e razzolare male", come invece è successo ad alcune Anime, evidentemente "confuse" su ciò a cui intimamente, potentemente, siamo chiamati in questo momento.

Ciò che ci viene chiesto, è la manifestazione del dodecaedro, che è il punto terminale delle geometrie, il limite, la misura dell'Universo, e che corrisponde al nostro Corpo di Luce, alla nostra Merkaba, sintesi tridimensionale della nostra intima sinergia degli Opposti, che ora, dopo un intenso percorso di purificazione e trasformazione, è capace di manifestarsi tridimensionalmente.

Attraverso uno spazio nel quale riusciamo a muoverci, arredato e creato con la nostra intima energia, con le nostre cadute e riprese, con le nostre scarnificazioni e scarificazioni, a sangue, sulla nostra pelle, mappati con i simboli delle nostre innumerevoli rinascite, nel nostro Athanor Alchemico.

Rinascendo, come Oro alchemico, dai nostri stessi prodotti di scarto, come l'Urina. Una partenogenesi che passa attraverso il Fuoco(l'Ur), alchemicamente possibile solo in un grembo amniotico.

È l'Acqua di Fuoco degli Alchimisti.

La Saggezza dell'Appeso, che si lascia lavorare e purificare, dall'acqua, dal Femminile.

Accoglie, rilascia. Semina monete d'oro e d'argento che gli cadono dalle tasche.

Ha i piedi verso il cielo, e la testa rivolta alla terra.

Si è capovolto tutto. Tutti gli schemi, le strutture, i pensieri, il nostro percepire.

Non si hanno più punti di riferimento, se non noi stessi. 

Chi non si adegua, è padrone della propria libertà, l'autore della propria esistenza, con una vibrazione e un eccitamento mai provati prima.

Non necessita più di riconoscimenti. Ha una diversità sospetta, per questo viene isolato.

Ma questo isolamento non è che la naturale conseguenza di questa evoluzione che lo erge al di sopra delle contrapposizioni, dove gli estremi si complementano a vicenda.

È la consapevolezza Cristica dell'integrazione tra le due polarità, tra dimensione umana e quella divina.

Siamo in una dimensione superiore, quella dei Pesci.

Benedetti da una serie di ben 11 "numeri 2", se consideriamo le due date, 02/02/2022 e 22/02/2022, con un Due che è il secondo Archetipo Ebraico Beth, il Femminile, funzione "contenitore", che ha custodito questo importante e potente passaggio alchemico, come un grembo. 

Solo la profondità dello Scorpione poteva avere lo slancio per arrivare a questa vetta( i Pesci rappresentano la coscienza Cristica, l'integrazione delle due polarità, come nella Vesica Piscis), partendo dall'abisso, dalla nostra intima Essenza.

Dove c'è la nostra Verità.

E si può costruire una nuova Dimensione, solo partendo dalla Verità.

Ciò che non lo è si sgretola.

E il tempo, è già ieri. 

Tiziana Fenu

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