Informazioni personali

La mia foto
Questo sito nasce ispirato dalla Sacra Divinità dell'Ape, che mi ha amorevolmente guidata alla scoperta di ciò che è la mia Essenza, manifestazione in E come un'ape, prendo il nettare da fiori diversi tra loro, producendo del "miele-Essenza" diversificato. Ma con un filo d'Oro conduttore l'Alchimia nel creare, nell'Athanor della ricerca intima, multidimensionale, animica. E in questa Alchimia, amare le parole nella loro intima Essenza. Soprattutto quella celata. Le parole creano. Sono vibrazioni. Creano dimensioni spaziotemporali proprietà, trasversali. Che uniscono dimensioni apparentemente distanti. Azzardate. Inusuali. Sempre dinamiche Sempre. operose. Come le api. A cui devo ogni mio battito d'Ali. COPYRIGHT ©®I contenuti presenti sul blog Maldalchimia.blogspot.com, quelli scritti ed elaborati dall'autrice, Tiziana Fenu, proprietaria del blog, non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti, in qualsiasi forma, se non, riportando nome, ©®Diritti intellettuali riservati e nome del blog,

domenica, dicembre 31, 2023

💙Energie 31/12 /2023 - 1/1/2024

 Che energie avremmo tra oggi e domani, in questo importante passaggio dal 2023 al 2024?

Oggi siamo di domenica, un 31/12/2023

Siamo in Luna calante in Vergine, in una domenica che onora il Sole, guidati dall'energia del Sacro Archetipo Ebraico Nun, il quattordicesimo, con funzione "trasformazione", e dall'Arcano Maggiore XIV della Temperanza.

La Nun è collegata al segno dello Scorpione( che riguarda sempre la dimensione "acqua" della Nun) e al senso dell'olfatto. 

Domani, Lunedì, invece, 1/1/2024, siamo sempre in Luna calante in Vergine, in un lunedì che onora la Luna, e saremmo guidati dall'Archetipo Yod, il decimo, con funzione "concentrazione", e dall'Arcano Maggiore X della Ruota della Fortuna.

L'Archetipo Yod, si lega proprio al segno della Vergine, in cui si trova la luna calante di domani, e il senso a cui è legato è il " senso del Fare".

La Vergine è terra, è logica, è azione, è costruzione. 

Nel 2023, abbiamo avuto un "Anno 7", legato energeticamente all'Archetipo Zain, con funzione "eternità", che ci ha guidato, come l'Arcano Maggiore VII del Carro, in questo ennesimo viaggio di Iniziazione in noi stessi, come attraverso un viaggio attraverso i nostri 7 chakra, via via, attivati da persone, circostanze e occasioni, attraverso una dinamica mercuriale di equilibrio tra le nostre polarità, per arrivare al trionfo, alla fermezza, all'integrita, che metaforicamente, si lega alla settima Sephiroth Netsah della fermezza coordinatrice, la Scintilla Divina che si è cristallizzata in noi. 

Nel 2024, invece, saremmo in un Anno 8.

Meraviglioso Anno 8, legato all'ottavo Archetipo Heit, con funzione "riparo", coadiuvati dall'Arcano Maggiore VIII della Giustizia, legato al senso della vista. 

Osserveremo, e tanto, in discernimento e fermezza. 

C'è da dire che si inizia l'anno, proprio "con il botto", con un decimo Archetipo Ebraico Yod, legato, come ho già scritto, alla Vergine, all'Arcano Maggiore X della Ruota della Fortuna e al "senso del Fare". 

Quindi, fare, manifestare, attraverso la simbologia della Fortuna, ma anche un manifestare che passa attraverso il dinamismo dell'anno in corso, l'anno 8, la Heit, con un profondo senso di Giustizia, di cosa sia giusto o no. 

Questo è possibile, perché, a livello archetipale, la Yod che dà la nota di inizio di quest'anno( e non ci poteva essere Archetipo migliore per inaugurare quest' anno di Manifestazione), con funzione "concentrazione", è proprio il punto di inizio, di snodo, di ogni creazione. 

Contiene in sé, l'energia monadica delle due polarità, talmente importante, da essere la prima lettera del tetragramma divino YHWH. 

La più piccola lettera dell'alfabeto ebraico, che simboleggia semplicità e umiltà, con la sua grafica come un punto. 

Noi siamo il nostro punto di inizio. 

Di inizio e di fine. 

Da noi, inizia e finisce tutto. 

Siamo pensiero, idea, manifestazione non ancora rivelata. 

Siamo potenziale. 

I due piccolissimi trattini della Yod, indicano il legame trascendentale con la Coscienza Superiore, e il trattino inferiore, il radicamento nella materia, nella quale si manifesta questa Coscienza Superiore, di cui noi siamo veicolo, attraverso la nostra Consapevolezza, che permette la Manifestazione. 

Due polarità, maschile e femminile, che si incontrano e si complementano nella Yod, per creare, per manifestare. 

Ma a questo passaggio di domani, di inizio anno, ci sta preparando, energeticamente, l'Archetipo che ci guida oggi, la Nun, con funzione "trasformazione". 

Il quattordicesimo Archetipo Nun, la Vesica Piscis degli Archetipi Ebraici. 

Il "due volte il sette", dell'anno 7, Zain, appena trascorso. 

La Nun, che abbiamo incontrato tante volte, ultimamente, sappiamo bene che è legata alle acque trasformatrici di rinascita, di trasmutazione, alla Vesica Piscis, che complementa in sé l'energia e la sinergia creatrice delle due polarità, in cerca di quell'equilibrio che si è stabilizzato con la Yod, il decimo Archetipo, che, attraverso la Nun, diventa espansione, Geometria Sacra, Architettura Divina che agisce attraverso le nostre vite, la nostra Presenza a noi stessi, attraverso il nostro fare e manifestare, per attraversare un ennesimo portale iniziatico. 

Il portale di un Anno 8, Archetipo Heit, dopo il percorso iniziatico dell'Anno 7, che ci ha fatto sperimentare le nostre potenzialità. 

È il momento di varcare la soglia.. 

La forma della Heit, rimanda ad una doppia porta, proprio come il numero 8 

Due crune di ago sovrapposte e speculari. 

Una doppia porta particolare, dalla quale si accede ma, nel contempo, si esce anche, con il potere della Consapevolezza, che ci offre la possibilità di accedere a conoscenze superiori, ma anche di saperne uscire. 

Sono gli otto vertici del cubo. 

Quella dimensione tridimensionale, a cui si ha accesso, partendo dalla dimensione terrena, bidimensionale, del quadrato. 

Uno spazio di creazione, di infinite possibilità, che rappresenta l'accesso al nostro personale tempio, in cui dilatiamo, in forma tridimensionale, il nostro tempo, in grado di percepire e canalizzare questa connessione superiore. 

L'infinito delineato dal numero 8, rende bene, graficamente, questo tipo di connessione. 

Un doppio cubo, che ci offre l'accesso ad energie superiori. 

Questo accesso, è possibile solo se vi è la volontà di offrire "riparo", protezione, un preservare, come indica la funzione "riparo" dell'ottavo Archetipo Heit, a questa connessione tra polarità, dilatata in una dimensione energeticamente superiore a quella terrena, in cui vi è un patto sacro, un'unione ierogamica, sacralizzata da un riparo metaforico, perché la funzione della Heit, è proprio il riparo. 

L'ambiente sicuro, che preserva. 

D'altronde, se ci pensate, anche le prime fonti battesimali avevano una forma ottagonale, così come cattedrali o luoghi di culto. 

La simbologia del numero 8, sacralizzata, sigilla, questa antica alleanza, la rinnova, facendole fare il salto di Ottava, da una dimensione terrena, rappresentata dal quarto Archetipo Dalet, all'ottavo della Heit, che è Femminino che si dilata come un grembo, per accogliere le infinite possibilità di Creazione. 

È il cubo su cui siede l'Iside nera, la Madre Primordiale, la Madre dello stesso Sole. 

Si inizia l'anno 2024, proprio di lunedì, proprio con l'energia femminile della Luna, che ha un'energia centuplicata dalla sua dimensione spaziale acquisita attraverso la Heit. 

Ha il senso della Giustizia (Arcano VIII) 

Ha il dono della Parola e del Silenzio. 

Ha la forza spirituale che amministra la Giustizia. 

Osserva, soppesa. 

È nel suo Sacro Tempio, in connessione con la sua dimensione divina, spirituale. 

È in un ambiente "al riparo", con dei confini precisi, che rispondono ad un ordine Universale, che trascende quello Umano, terrestre, che porta Equilibrio, Armonia. 

Ma già, l'energia di oggi, con l'Arcano Maggiore della Temperanza, ci stava preparando a questo passaggio. 

È tempo che la conchiglia si dischiuda, per mostrare la perla che è diventata durante questi 4 anni, da quando è iniziato il tutto. 

Nel 2020 eravamo in un anno del 4. 

Sacro Archetipo Dalet, il quarto, con funzione "solidità", il potere terreno, Arcano Maggiore IV dell'Imperatore. 

La materia . Il possedere. 

È stato messo a dura prova anche il confine del nostro, della materia. 

Del nostro corpo, violato da imposizioni illogiche. 

Ma eravamo nella dimensione dell'avere, e non ancora dell'essere. 

Abbiamo un corpo, che non è solo nostro, ma Siamo anche Corpo.

Cosi come "siamo", anche ciò che abbiamo dilatato nel nostro 8, nel nostro Tempio, nel nostro Cubo Sacro. 

Abbiamo costruito. 

Il tempo dell'avere è stato superato. 

È tempo dell'Essere. 

Del manifestare ciò che, da Coscienza, è salito a Consapevolezza. 

Abbiamo imparato a "giocare "con il nostro Fuoco interiore. Con il nostro Cristo. La nostra Kundalini. 

Abbiamo imparato a conoscerla. 

Adesso deve farci da guida, non solo ai 4 angoli delle nostre zone buie terrene, ma, agli 8 cardini della nostra dimensione animica, tridimensionale, in questa dimensione. 

Concretamente. 

Perché è da qui , che inizia la Manifestazione. 

La 

Yod creatrice. 

La connessione energetica con le nostre infinite possibilità divine. 

Il punto di inizio, di snodo. 

Come il punto di fuga di tutte le nostre architetture tridimensionali, come faretti di luce puntati a creare le coordinate delle nostre personali cattedrali. 

Pietre angolari di ogni nostra costruzione. 

Siamo stati creati tutti in doppio. 

Nel maschile e nel femminile. 

Uguali, speculari.

Due braccia, due gambe, due polmoni, due emisferi cerebrali. 

Due zone che custodiscono gli elementi riproduttivi. I te*sticoli e le o*vaie. Speculari anche queste. 

Poi si erge lui. 

L' imperativo. 

Il Verbo. 

Il Logos. 

"Fa*llo" 

"Se lo devi fare , fa*llo!!!"

Il Fall*o è il fare, il manifestare, la nostra energia creativa. Ciò che unisce e va oltre la dualità. 

Cio' che si deve manifestare adesso è la nostra Anima, nella materia, in quel numero 8 che è infinito, che scalpita, come unione dei 4 vertici di due cromosomi ad X, che insieme, diventano un "8" infinito. 

Unione di cielo e terra. 

Di possibilità e di realizzazione, che nasce come dall'unione di due gameti, che nei loro rispettivi "4 filamenti cromosomici " si uniscono ad un' altro "4" per formare un 8. 

L' infinito. 

L'unione tra cielo e terra. 

Il Cristo. 

Quell' istante di infinito che si cristallizza in noi, prima di un'altra divisione feconda e necessaria. 

In un miracolo che si rinnova costantemente. 

Il "respiro della vita", la nostra Anima, la otteniamo proprio in seno a questo "4 costruttore", che si dilata nella tridimensionalità dell'8, della Heit, grazie al potenziamento della Yod, imparando a non temere ciò che ci fa paura. 

Distinguendo ciò che ci illude e ci allontana da questo processo di costruzione di noi stessi. 

Imparando a fidarci. 

È la quadratura del cerchio che ci definisce come Anime. 

Perché "a chiunque ha, sarà dato e sarà nell'abbondanza; ma a chi non ha sarà tolto anche quello che ha."

(Matteo 25, 29)

Dio costruisce dove vede abbondanza in prospettiva, in potenza. 

In tridimensionalità, consapevole già della connessione con il Divino, che implementa in sé, per definizione, infinite possibilità. 

Rendiamoci  "edificabili". 

Terra fertile. 

Per noi stessi, ma anche per gli altri. Facciamo dei nostri Demoni, dei validi collaboratori per il nostro Daimon.

Demon/Daimon.

Senza paura. E fidandoci.

Facciamo rinascere l'altro, nei nostri occhi, ogni volta che lo guardiamo. 

Facciamoci occasione consapevole, in ogni contesto. 

Ingravidiamo l'esterno di ciò che è già nell'interno. 

Essenza creatrice e feconda, senza distorsioni. 

Fecondiamo inanzittutto noi stessi. 

Sinuosamente. Per offrire agli altri la parte migliore di noi, della nostra Essenza

Siamo stati, per il 2020, dei Cromosomi "4", viventi. 

È tempo di espansione e manifestazione 

Cromo-somi.

Fertile cromo-terapia per noi stessi e per tutto ciò che ci circonda. 

Un "corpo di colore" ( "cromo- soma") bianco. 

Come una tela su cui dipingere i più belli dei nostri progetti, delle nostre iprirazioni. 

Perché il bianco contiene tutti i colori, ed è di elevatissima luminosità. 

Buon Corpo di Luce per questo 2024, da Cromo- somi, Costru-ttori  Cristici di Corpi di colore, come Arcobaleni che uniscono in un unico infinito, tutti i finiti possibili. 


Tiziana Fenu 

©®Diritti intellettuali riservati 

Maldalchimia.blogspot.com

Energie 31/12/2023 - 1/1/2024



Nessun commento:

Posta un commento