Il feto dimenticato.
Spesso nei percorsi terapeutici ci dimentichiamo del nostro periodo fetale. Omettiamo il tempo della prima verifica dell’amore, dell’accoglienza, della accettazione. Un feto sente ancora in grembo se è desiderato, atteso oppure se é rifiutato o peggio negato.
La madre comunica attraverso i neurotrasmettitori placentali il proprio stato d’animo, ma il radar animico del piccolo percepisce anche il mondo esterno, la relazione con la figura paterna, con l’universo che lo sta per accogliere.
Dedico un tempo importante a queste verifiche.
La prima educazione all’amore avviene nella pancia della mamma e sancisce una traccia che perdura per tutta la vita.
Dott. Angelo Bona
Maldalchimia.blogspot.com
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