Informazioni personali

La mia foto
Questo sito nasce ispirato dalla Sacra Divinità dell'Ape, che mi ha amorevolmente guidata alla scoperta di ciò che è la mia Essenza, manifestazione in E come un'ape, prendo il nettare da fiori diversi tra loro, producendo del "miele-Essenza" diversificato. Ma con un filo d'Oro conduttore l'Alchimia nel creare, nell'Athanor della ricerca intima, multidimensionale, animica. E in questa Alchimia, amare le parole nella loro intima Essenza. Soprattutto quella celata. Le parole creano. Sono vibrazioni. Creano dimensioni spaziotemporali proprietà, trasversali. Che uniscono dimensioni apparentemente distanti. Azzardate. Inusuali. Sempre dinamiche Sempre. operose. Come le api. A cui devo ogni mio battito d'Ali. COPYRIGHT ©®I contenuti presenti sul blog Maldalchimia.blogspot.com, quelli scritti ed elaborati dall'autrice, Tiziana Fenu, proprietaria del blog, non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti, in qualsiasi forma, se non, riportando nome, ©®Diritti intellettuali riservati e nome del blog,

sabato, febbraio 27, 2021

💜 La yoginī non è una semplice praticante di yoga.

 La yoginī non è una semplice praticante di yoga.

In sanscrito con la parola, neutra, yogin si indicano i praticanti di entrambi i sessi, yoginī, invece, è la Donna realizzata, capace di condividere lo stato di ānanda, beatitudine suprema, col suo compagno, che viene chiamato, a volte, kanthādhārin, che significa "Sposo dell'Amata" o "Sposo della Sacerdotessa".

La differenza di significato tra yogin e yoginī riflette le diverse caratteristiche e potenzialità dell'uomo e della donna. Nel corpo femminile, non solo i canali energetici sono più morbidi e ampi, ma si trovano tre luoghi, detti vuoti creativi, in cui dimorano le "Grandi Madri", le tre forme della Dea che incarnano il Vuoto, la Luce e il Suono.

La vagina è la dimora di Umā/Pārvatī, la" Madre del Vuoto e dell’Azione", nel cuore risiede Lakṣmī" Madre della Luce e della Conoscenza" e nella gola troviamo Sarasvati "Madre del Suono e del Desiderio".

La valenza operativa delle pratiche sessuali dipende in gran parte dalla relazione tra vagina, cuore e gola, e dal loro entrare in risonanza durante l'orgasmo femminile.

I tre vuoti creativi sono considerati tre Maṇḍala

La vagina in particolare è detta “Maṇḍala Segreto”. Per maṇḍala si intende una rappresentazione grafica o tridimensionale dell’Universo, nella quale le tre forze primarie (Fuoco, Sole, Luna) si combinano con le direzioni dello spazio, dando vita ai cinque elementi della fisica, alle cinque azioni fondamentali, alle cinque percezioni ecc. ecc.

Scoprire le zone della vagina che corrispondono ai cinque elementi, e stimolarle nell’ordine della dissoluzione (Terra – Acqua – Fuoco – Aria -  Spazio) e poi della manifestazione (Spazio – Aria - Fuoco – Acqua – Terra) significa svelare l’identità tra Microcosmo e Macrocosmo, tra il corpo degli amanti e l’Universo, trasformando, di fatto, l’atto sessuale nel Rito della Creazione.


Tratto da Paolo Proietti "IL FUOCO E LA LUNA Le pratiche erotiche nello Yoga tradizionale" 


Maldalchimia.blogspot.com


La yoginī non è una semplice praticante di yoga.





Nessun commento:

Posta un commento