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Questo sito nasce ispirato dalla Sacra Divinità dell'Ape, che mi ha amorevolmente guidata alla scoperta di ciò che è la mia Essenza, manifestazione in E come un'ape, prendo il nettare da fiori diversi tra loro, producendo del "miele-Essenza" diversificato. Ma con un filo d'Oro conduttore l'Alchimia nel creare, nell'Athanor della ricerca intima, multidimensionale, animica. E in questa Alchimia, amare le parole nella loro intima Essenza. Soprattutto quella celata. Le parole creano. Sono vibrazioni. Creano dimensioni spaziotemporali proprietà, trasversali. Che uniscono dimensioni apparentemente distanti. Azzardate. Inusuali. Sempre dinamiche Sempre. operose. Come le api. A cui devo ogni mio battito d'Ali. COPYRIGHT ©®I contenuti presenti sul blog Maldalchimia.blogspot.com, quelli scritti ed elaborati dall'autrice, Tiziana Fenu, proprietaria del blog, non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti, in qualsiasi forma, se non, riportando nome, ©®Diritti intellettuali riservati e nome del blog,

martedì, maggio 21, 2024

💙23/5/2024 Plenilunio in Sagittario

 Giovedì 23/5/2024, abbiamo un plenilunio in Sagittario

Saremmo già sotto il segno dei Gemelli, segno d'aria, segno maschile governato da Mercurio.

A livello archetipale, siamo sotto l'energia del diciottesimo Sacro Archetipo Ebraico Tsade', con funzione divisione, collegato all'Arcano Maggiore XVIII della Luna.

Il numero 18, è un due volte il numero 9, ed il Sagittario è proprio il nono segno dello zodiaco.

Diciamo, che in questa combinazione, l'Archetipo Tsade', potenzia l'energia e la simbologia del Sagittario.

Questo è molto interessate, perché la Tsade' si presenta come un albero con due diramazioni, due rami, come se rappresentasse una divisione.

La divisione è infatti la sua funzionalità, finalizzata però al ritornare a memoria la dimensione animica, innata, dell'essere dei Frattali Divini, in cui vi è solo divisione apparente.

In questo senso, il Fuoco del Sagittario, la dimensione del nostro Fuoco interiore, del nostro Daimon, sotto la spinta energetica del plenilunio in Gemelli, segno d'aria, spinge verso la sublimazione.

Verso la consapevolezza della nostra gemellarita' con la dimensione divina, come se umano e divino, fossero dei rami della stessa Matrice divina, così come ci rappresenta la Tsade '.

Una consapevolezza, che deve partire da una dimensione intima, che funga da incubatrice.

E questa dimensione, di gestazione, profondità e manifestazione, la si può ritrovare, in quella dimensione femminile e lunare, indicata proprio dall'Arcano XVIII della Luna, che traguarda questo Plenilunio, perfettamente accordata, a quel 9 duplicato, del 18, che rappresenta sia l'Archetipo Tsade' che l'Arcano della Luna.

Il nono Sacro Archetipo Ebraico è la Teth, il Femminino,  il grembo, il serpente, la kundalini.

La dimensione ctonia della gestazione, collegata anche all'Arcano IX dell'Eremita, che porta in sé, il suo Fuoco interiore, ad illuminare il suo cammino.

Questo Plenilunio, enfatizza questa manifestazione della nostra Essenza, verso l'esterno, verso l'elemento aria.

Un Fuoco, che necessita dell'aria, dell'ossigeno, per amplificarsi, per vivificarsi, per espandersi,

Per ritrovare quella dialettica costruttiva con il suo gemello divino, da Frattale quale è.

E in questa corrispondenza, ritrovare la sua identità, il suo potenziale creativo, essendo il riflesso di un'energia divina, già espressamente presente in noi, ma che necessita di Manifestazione.

Proprio in questa dimensione, Giove( e il plenilunio in Sagittario, cade proprio di Giovedì), che governa il Sagittario, espande gli orizzonti, mentre Nettuno, l'altra energia legata alle acque, alla profondità, al Femminino, come per l'Arcano XVIII della Luna, e l'Archetipo 9 della Teth, del grembo femmineo, amplifica la trasmutazione proprio a livello amniotico, profondo, ancestrale. 

Ed è proprio in questa dialettica con il suo segno opposto, il Gemelli, che il Sagittario trova  la dimensione ideale dell'espansione, perché il Gemelli è un segno d'aria, che apporta ossigeno. 

Ossigeno che può essere anche distruttivo, se alimenta eccessivamente la Fiamma. 

Equilibrio tra gli opposti,, per manifestare al meglio, come è nella stessa natura del Sagittario. 

Un Centauro che deve conciliare la sua natura umana e quella animale. 

Un Centauro che diventa punto di riferimento, simbolo del potere di guarigione 

Asclepio (o Esculapio), figlio di Apollo e della ninfa Coronide, il dio della medicina, da giovane viene affidato proprio al centauro Chirone, dal quale imparò appunto la medicina e anche il modo per resuscitare i morti. Zeus, contrariato da un potere così enorme, fulminò Asclepio, provocando l’ira di Apollo che per ripicca sterminò i Ciclopi (in quanto artefici delle saette di Zeus) trafiggendoli con una freccia di enorme grandezza e potenza, che in seguito è stata collocata nel firmamento diventando la costellazione del Sagittario. 

La Via Lattea è più brillante in direzione della costellazione del Sagittario, dove si trova il centro galattico che però non è visibile a causa dell'assorbimento della luce da parte delle dense polveri presenti in quella direzione.

Infatti, Sagittarius A*, è ritenuto il centro della nostra Galassia, una sorgente di onde radio molto luminosa, situata nel centro della Via Lattea,  il punto in cui si trova un buco nero supermassiccio, componente caratteristico dei centri di molte galassie ellittiche e spirali. Sagittarius A* avrebbe una massa di circa 4 milioni di volte quella del Sole e, trovandosi nel centro della nostra galassia, costituirebbe il corpo celeste attorno a cui tutte le stelle della Via Lattea, compresa la nostra, compiono il loro moto di rivoluzione.

Per questo motivo, le cosmogonie di tutto il mondo, hanno come punto di riferimento centrale, la Via Lattea, di cui spessissimo ho parlato anche io, in relazione alla nostra Antica Civiltà Sarda. 

Un Plenilunio estremamente carico, energeticamente, che ci guida nella piena manifestazione di noi stessi, in stretta connessione con il nostro "gemello" divino e animale, nell'accezione più pura del termine, di "anima-animus-animale", scevro da ogni esoscheletro limitante per la nostra espansione. 

Con infinita gratitudine sempre 


Tiziana Fenu 

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23/5/2024 Plenilunio in Sagittario




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