"In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio". ( Gv 1)
" Dio disse: «Sia la luce!». E la luce fu" (Genesi 1, 3)
La manifestazione divina, passa attraverso il suono e la luce.
Il Verbo è emissione di suono.
I piedi dell'umano( rappresentati simbolicamente da un quadrato, il radicamento in Madre Terra), vengono benedetti da un cerchio per ogni caviglia, da due armille.
Il cerchio indica perfezione divina, ed è collegato al decimo Archetipo Ebraico Yod, funzione "concentrazione", il punto energetico di snodo da cui inizia tutto, perché il Tutto rappresenta.
Un Archetipo universale.
Yod, la prima lettera del tetragramma divino YHWH.
Con questo simbolismo delle armille ai piedi, i passi del rappresentante divino sulla terra, vengono benedetti e sacralizzati dalla stessa Divinità, simbolo di perfezione assoluta.
Con due armille ai piedi, il valore ghematrico 10 della Yod, si raddoppia, e diventa 20, che è il valore ghematrico dell'Archetipo Kaf, con funzione "penetrazione", l'undicesimo Sacro Archetipo Ebraico, che indica la Corona, la Regina, il chakra più alto, il settimo, Sahasrara.
Due Archetipi strettamente legati.
Il pugno chiuso a cerchio, la nascita, il punto di inizio della creazione, la Yod, e ia mano aperta a ricevere, come una Corona, la Kaf, che riceve l'illuminazione divina
Indica il raggiungimento del più alto grado di consapevolezza, quando si riesce ad andare oltre l'apparenza delle cose, a "penetrarne" e coglierne l'intima Essenza, l'Essenza Divina.
Un'illuminazione che raggiunge l'ultimo chakra, la Corona, rappresentato visivamente, proprio con un'aureola, una corona, che indica l'illuminazione raggiunta, la mano aperta del Divino, sul capo dell'Iniziato.
Come lo è il nostro Gran Sacerdote.
Sulla simbologia del bronzetto del Sommo Sacerdote, esposto al Museo Archeologico di Cagliari, provenienza sconosciuta (X-VII aC), mi sono soffermata più volte, come potete leggere dal link di approfondimento, il più completo e il più recente( https://maldalchimia.blogspot.com/2023/07/sommo-sacerdote-approfondimenti.html?m=0) e dagli altri link all'interno di esso.
Avevo sottolineato anche una corrispondenza tra la dea alata nubiana ( https://maldalchimia.blogspot.com/2022/07/dea-alata-nubiana.html?m=0) e la dea egizia Akunet( https://maldalchimia.blogspot.com/2023/03/dea-akunetsacerdote-musico.html?m=0)
Stavolta mi sono voluta soffermare su un particolare, per il quale questo bronzetto è stato definito un "sacerdote musico", da prof Lilliu, le due armille alle caviglie.
Due armille come due circonferenze, quindi come due 10
Rappresentano, come ho scritto all'inizio, il valore ghematrico della Sacra lettera e Archetipo Yod, prima lettera del tetragramma divino YHWH.
Funzione "concentrazione", il punto di inizio.
La lettera rappresentata da un punto, che è la base di tutte le altre lettere.
La summa.
Come il nostro Sommo Sacerdote, che è simbolo metaforico, dell'Essenza, della concentrazione divina.
La Yod rappresenta l'arte dello scrivere.
Del tramandare la Sapienza ancestrale, ruolo riservato a pochi eletti, e questo lo accomuna all'altra figura sacerdotale della quale ho già approfondito( https://maldalchimia.blogspot.com/2021/10/la-divinita-androgina-di-sardara.html?m=0)
Quella che viene definita "la sciamana" di Sardara, con il volto da Babbuino, che rappresenta un'epifania del Dio Thoth, il dio della conoscenza e dell'arte dello scrivere, è della sua padedra Dea Seshat, che ho nominato da poco anche sul mio scritto riguardo la corrispondenza "occhio di Horus/scacchiera di Pubusattile" ( https://maldalchimia.blogspot.com/2024/04/locchio-di-horus-e-la-scacchiera-di.html?m=0)
Sicuramente questa sciamana, non tiene in mano un bastone da rabdomante, ma un bastone di potere che ha la forma di mezzaluna, con, al centro, esattamente come le rappresentazioni egizie delle corna che hanno al centro il sole, rappresenta la sinergia delle corna lunari, quindi, taurine/uterine, che creano l'Horus, l'oro, la luce, il sole, inteso come energia primordiale.
Così come hanno fatto per il nostro Sommo Sacerdote, che fu fornito di una forcella semilunare, poi tolta.
Dei demiurghi, come il nostro, il Dio della frase "e luce fu".
D'altronde questo Sommo Sacerdote, ha nelle due armille, proprio la simbologia del 20( 10+10) della Yod/YHWH, perché è un emissario divino.
Un emissario divino potente, i cui paramenti, come spiego nel mio primo link, a inizio testo, sono stati indicati, per la vestizione, dallo stesso YHWH
La testa del Sacerdote è come circondata da una sorta di casco/cappuccio, che, visto frontalmente, mi ricorda il Sacro Ankh, la chiave della vita.
Nel passo dell'Esodo, nominato da prof. Biglino( il video nominato nel mio link) , in cui si parla della precisa prescrizione, da parte di Yhwh della vestizione delle figure sacerdotali nella sala delle convocazioni, dove c'era anche un altare, si parla di "alta pericolosità" nell'entrare in momenti inopportuni nella "tenda del convegno.
Scrivevo
" Questo mi ricorda moltissimo la stessa pericolosità di cui si parla per il dispositivo sull'Arca dell'Alleanza, e di cui ho già approfondito ( https://maldalchimia.blogspot.com/2020/09/riflettevo-ancora-sul-nome-della.html?m=0)
"Nel "Testo della piramide", un antico documento, si parla di una scatola d'oro nella quale Ra, il primo re egiziano ripose un certo numero di oggetti egiziani molto preziosi, così come "s' Archedda" Sarda, custodisce il prezioso corredo della sposa
Sull' Arca dell' Alleanza, vi erano due Cherubini d'oro a protezione del coperchio, tutto in oro, le cui ali quasi si sfiorano
L 'Arca era la manifestazione vivente del potere divino
Il potere che scaturiva dall'Arca in oro, deriva da quell'arco di luce che si creava dall'estremità di un ala all'altra, dei due Cherubini che stavano accoccolati sul coperchio dal vano contenitore.
Una specie di luce ed energia, un arcobaleno, un arco elettrico, che distoglieva qualsiasi inconsapevole ad accostarsi all'Arca, senza prima aver fatto un percorso iniziatico, senza essere meritevole di conoscerne il contenuto prezioso
Si narra che chiunque tentasse di forzarlo morisse bruciato e folgorato
Molto consono con l'aspetto elettrico e folgorante di Amon, dio dell'elettricità"
E poi, continuo a spiegare, nel post di cui ho lasciato il link.
Che cosa, quindi, potevano rappresentare le due armille ai piedi, che già di per sé, a livello ghematrico, rappresentano il 20 della Yod di YHWH, se non la stessa manifestazione luminosa, elettrica di YHWH, con il disco sulla testa che si illuminava al contatto delle armille tra di loro?
Ma allora, possiamo pensare che anche le armille ai piedi del Sommo Sacerdote, potessero, per contatto tra loro, generare una tale tensione elettrica da risultare pericolosa per chi ne venisse a contatto, non con quello che definiscono flauto( anche se, come ho scritto prima, il potere del suono aveva sicuramente una forte valenza sacrale, terapeutica e fisica, pensiamo anche alla levitazione tramite le frequenze del suono), ma tramite un vero e proprio "taser", ancestrale, uno strumenti che "spara" scariche elettriche a basso voltaggio, comunque sufficienti per dissuadere, o anche per portare alla morte.
D'altronde, sono convinta che avessero la stessa funzione i doppi scudi rappresentati nel bronzetto di Teti( https://maldalchimia.blogspot.com/2020/06/osservavo-queste-tre-immagini-la-prima.html)
E, sottolineo, che il guerriero di Teti, non è un demone, ma un Essere divinizzato, che corrisponde a precisi parametri della Geometria Sacra ( https://maldalchimia.blogspot.com/search?q=Teti&m=0), così come corrisponde il nostro Sacerdote, il cui fulcro, è proprio su quella mano destra che tiene in mano questo dispositivo"
Ho scritto prima che la Yod rappresenta l'arte dello scrivere.
Come un foglio bianco luminoso, che contiene il sé, tutte le potenzialità.
Come il 10 della decima lettera Yod.
Il 10 amplifica e potenzia tutto.
È la Sapienza al più alto grado.
Il suo valore ghematrico, 20, è già doppio potenziamento in atto.
20 le spade ritrovate nella fonte Sacra de Su Tempiesu ( https://maldalchimia.blogspot.com/2021/05/la-fonte-sacra-su-tempiesu.html?m=0)
20 come i solchi nelle protezioni degli avambracci del Gigante di Mont'e Prama, 10 per lato, che ritroviamo anche nella "buttoniera" del costume tipico di Ittiri ( https://maldalchimia.blogspot.com/2022/04/costume-ittiri-e-gigante.html?m=0)
10 come le 10 Sephiroth dell'albero della vita, schematizzato nei sigilli di Tzricotu, dei Giganti di Mont'e Prama ( https://maldalchimia.blogspot.com/2023/12/sephiroth-tzricotu.html?m=0)
Come vedete, la simbologia della Yod è sempre presente, anche nella stessa conformazione ad arco della stele centinata, centrale, delle esedre delle Tombe dei Giganti, la cui rappresentazione in geroglifico egizio, o molto più probabilmente, sardo, e poi ripreso dagli Egizi, rappresentava proprio un 10, la Yod presente anche nelle Tombe dei Giganti ( https://maldalchimia.blogspot.com/2022/05/il-cippo-del-nuraghe-losa.html), nel nostro spettacolare nuraghe decalobato S'Uraki (https://maldalchimia.blogspot.com/2024/03/nuraghe-surakidecagono-radiostesia.html?m=0), oltre che avere un corrispettivo di rinascita, di immortalità, anche astrale ( https://maldalchimia.blogspot.com/2021/03/la-y-taurina-di-ascensione-lungo-la-via.html?m=0), e molto altro...
La Sacra Yod. Il punto primordiale, la Sapienza Ancestrale dell'Idea Divina primigenia.
I due piccolissimi trattini della Yod, sono, uno verso l'alto, e l'altro verso il basso.
È interessante notare, che il piccolo tratto verso l'alto, è in diretta connessione con la Sephiroth Keter, la più alta delle Sephiroth nell'Albero della Vita, che indica la Corona, collegata all'undicesimo Kaf, la Corona, la luce. trascendente, la cui evoluzione, nel corso dei secoli e dei millenni, da luce tra le due polarità, tra le due corna taurine/uterine, si è codificata con la manifestazione dell'aureola dei Santi, del Cristo, della Madonna, e degli esseri divinizzati in genere.
Keter è il punto d'entrata attraverso il quale la creazione si manifesta nel mondo, attraverso un'insufflazione permanente di esistenza.
È l'afflato divino che si manifesta.
Quindi il nostro Sommo Sacerdote, attraverso la sinergia elettrica delle armille, che rappresentano il suo stato di essere divinizzato, una manifestazione vivente della potenza di YHWH, aveva già la potenzialità della manifestazione di luce, molto probabilmente anche in un qualche bastone di potere, e non solo sul capo, come se fosse una primordiale aureola.
La Yod è il seme della luce che si sprigiona dal buio, come una gestazione che manifesta il suo frutto, la sua luce.
Per questo motivo, ritengo che il Sommo Sacerdote, così come la Sciamana di Teti, rappresentino l'essenza dell'androgino.
Degli Esseri Divinizzati, cone i nostri Giganti di Mont'e Prama.
D'altronde la simbologia tauruna/uterina delle corna che sorreggono il disco di luce, parla chiaro. Per accedere alla dimensione del Divino, le due polarità, maschile e femminile, devono essere in equilibrio, e agire in sinergia.
Le nostre meraviglie non finiscono mai di stupirmi.
La parola ebraica Bellezza, "yofi", inizia e finisce con una Yod
Yod/Peh/Yod( 10/80/10= 100, il valore massimo)
"La Bellezza salverà il mondo".
Ma è nostro compito preservarla e valorizzarla.
Tiziana Fenu
©®Diritti intellettuali riservati
Maldalchimia.blogspot.com
Simbologia armille Sommo Sacerdote
Nessun commento:
Posta un commento