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Questo sito nasce ispirato dalla Sacra Divinità dell'Ape, che mi ha amorevolmente guidata alla scoperta di ciò che è la mia Essenza, manifestazione in E come un'ape, prendo il nettare da fiori diversi tra loro, producendo del "miele-Essenza" diversificato. Ma con un filo d'Oro conduttore l'Alchimia nel creare, nell'Athanor della ricerca intima, multidimensionale, animica. E in questa Alchimia, amare le parole nella loro intima Essenza. Soprattutto quella celata. Le parole creano. Sono vibrazioni. Creano dimensioni spaziotemporali proprietà, trasversali. Che uniscono dimensioni apparentemente distanti. Azzardate. Inusuali. Sempre dinamiche Sempre. operose. Come le api. A cui devo ogni mio battito d'Ali. COPYRIGHT ©®I contenuti presenti sul blog Maldalchimia.blogspot.com, quelli scritti ed elaborati dall'autrice, Tiziana Fenu, proprietaria del blog, non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti, in qualsiasi forma, se non, riportando nome, ©®Diritti intellettuali riservati e nome del blog,

martedì, aprile 16, 2024

💛I rabdomanti (Raimondo Altana)

 L’INSEGNAMENTO DI ARESU 

Localizzazione di un sito 


Con una bacchetta da rabdomante si cerca di individuare una sorgente magnetica e si localizza in questo modo un punto focale magnetico: per essere sicuri che il punto di massima forza è quello individuato, ci si sposterà di una decina di metri e si cercherà nuovamente con la bacchetta; se questa capterà nuovamente il segnale proveniente da quel punto focale, si può essere certi che la presenza è attiva in quel preciso punto. 

Gli antichi rabdomanti erano in grado di registrare le emissioni di questi punti di massima potenza: individuato il punto esso veniva scelto come sede di monumenti sacri e di altre costruzioni. 

La scelta avveniva sulla base della quantità e della qualità delle emanazioni magnetiche: tramite la misura del rapporto tra rotazioni destrogire e levogire, l’operatore

doveva capire quale era il monumento possibile da edificare in corrispondenza del punto focale. 

Le ricerche effettuate da Aresu sui monumenti nuragici hanno dato la seguente tabella di rapporti : 

Nuraghe: 6 – 13 

Capanna: 6  - 13 

Circoli tipo B: 6 - 13 

Tombe di Giganti: 14 – 90 

Domus de Janas: 14 -90 

Tempio ( o Sacello ): 9 – 31 

Tempio Pozzo: 5 – 95 

Circoli tipo A: 23 – 29 

Quanto sopra stabilisce la quantità dei giri della bacchetta: l’ampiezza geometrica dei monumenti dipende dall’estensione delle linee magnetiche nel terreno. 

Oggi tali rilevamenti vengono effettuati con l’aiuto di strumentazioni sofisticate tipo magnetometro a protoni che capta l’energia magnetica sul posto o tipo georadar che capta a distanza.


La visita medica nuragica 

Salvo i casi facilmente diagnosticabili per visione esterna del male, gli sciamani si avvalevano della bacchetta da rabdomante che poteva essere di forme diverse ma preferibilmente a forma di Y: essa ruoterà in corrispondenza di quella parte del corpo dell’individuo sottoposto a rilevamento solo nei punti in cui c’è un problema fisico (uno scompenso magnetico – energetico) salvo all’altezza dello stomaco con il quale si individua lo stato di vitalità o sul pancreas che comunque fa girare la verga a causa della sua naturale vibrazione emanata . 

La vitalità e lo stato di salute generale Impugnando nei dovuti modi la forcella da rabdomante ci si porterà in prossimità dello stomaco appena al di sotto dello sterno: questa girerà mentre ci si avvicina al punto citato procedendo da sinistra per un numero di volte sino a quando non si fermerà da sola; la stessa operazione sarà ripetuta avvicinandosi al punto procedendo da destra. 

Queste operazioni sono denominate levogire e destrogire a seconda che si realizzino con un avvicinamento da sinistra o da destra. 

I bambini e le persone adulte fino ad una età di circa 40 anni hanno un valore espresso in numero di giri di bacchetta pari a 6 ( da sinistra verso destra ) e a 13 ( da destra verso sinistra ); l’avanzamento dell’età oltre i 40 anni dà adito ad un aumento progressivo dei destrogiri: infatti il superamento dell’età standard di riferimento modificherà in più il numero dei movimenti della bacchetta in senso destrogiro poiché effettivamente la vitalità diminuisce con l’aumentare dell’età e ciò viene registrato magneticamente.

In ogni caso non è possibile superare il rapporto 6 – 23 senza complicazioni: dopo tale rapporto è presente una malattia degenerativa in atto che però non sempre risulta irreversibile.

[...] La numerazione destrogira è da considerarsi come un aumento della perdita di energia del nostro organismo con difficoltà costante di recupero.

Gli sciamani – sacerdoti erano a conoscenza del fatto che i pazienti sotto incubazione perdono la proprietà di poter essere analizzati con la verga a Y: infatti la bacchetta resta immobile dinanzi ad una persona che ha praticato l’incubazione su una sorgente magnetica.   

Si dimostra così che quando la persona è posizionata su una sorgente di energia ricaricante cioè magnetica benefica naturale, reagisce abbassando sia i valori levogiri che destrogiri sino ad un rapporto 0-0: in tale situazione tutta l’energia presente viene immagazzinata dall’organismo sino alla cessazione dell’effetto magnetizzante. 

Una persona soggetta a malattia grave, se sottoposta ad una terapia magnetica naturale, può ottenere l’abbassamento del rapporto fino a 0 – 0 per circa un anno; dopo quel periodo se la terapia ha avuto effetto, il valore tornerà sul rapporto 6 -13 di perfetta armonia e vitalità.

(continua..) 


Tratto da "Lo scopo degli sciamani" di Raimondo Altana. 

Nato ad Arzachena nel 1945, studi classici e Laurea in Farmacia presso l'Università di Sassari. Studioso di Bioenergie e di Geobiologia: approfondisce il rapporto tra biologia, siti megalitici e scienza terapeutica. Collana Nuragica


Come vedete, le più alte frequenze, si riscontrano nel tempio - pozzo, come può essere il pozzo di Orune ( parola molto simile ad Orione, tra l'altro, costellazione importantissima per la nostra Antica Civiltà Sarda, della quale ho sempre parlato, in riferimento, anche, e soprattutto, si Giganti di Mont'e Prama), su Tempiesu, che ha, anch'esso, i parametri della Geometria Sacra, del quale ho approfondito in un mio scritto

(https://maldalchimia.blogspot.com/2021/05/la-fonte-sacra-su-tempiesu.html?m=0) 


Foto di Nicola Castangia 

Vorrei anche sottolineare come la Y del bastone dei rabdomanti indichi il decimo Sacro Archetipo Ebraico Yod, con valore ghematrico 10, estremamente importante e presente, nella nostra Antica Civiltà, di cui ho sempre parlato,  poiché è anche la prima lettera del tetragramma divino YHWH /o trigramma YHW, molto presente nella nostra Antica scrittura sarda, a livello epigrafico e simbolico. 

E la Y, l'Archetipo Yod, si ricollega alla figura geometrica del decagono, che, in ambito olistico, quindi terapeutico, è usato per guarigioni e pulizia energetica, come un circuito radionica, che serve per modificare la frequenza di qualcosa in quella di qualcos'altro

( https://maldalchimia.blogspot.com/2024/03/nuraghe-surakidecagono-radiostesia.html?m=0) 

Un decagono che ritroviamo nel nostro particolare e maestoso nuraghe S'Uraki di San Vero Milis, con 10 torri, e angoli interni a 72 °, presentissimi in Sardegna, nei nuraghi, nei pozzi sacri, e anche nelle esedre delle Tombe dei Giganti, come sapete dai miei scritti a riguardo 

Sono Conformazioni naturali che propagano le vibrazioni. Argomento che ho già affrontato.

(  https://maldalchimia.blogspot.com/2023/10/nuraghi-e-cimatica.html?m=0)

Perché sono  lo stesso riflesso dell'energia dell'universo ( https://maldalchimia.blogspot.com/2021/05/i-nuraghi-riflesso-dellarmonia-musicale.html?m=0

Foto Nicola Castangia 

Maldalchimia.blogspot.com 

I rabdomanti (Raimondo Altana)






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