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Questo sito nasce ispirato dalla Sacra Divinità dell'Ape, che mi ha amorevolmente guidata alla scoperta di ciò che è la mia Essenza, manifestazione in E come un'ape, prendo il nettare da fiori diversi tra loro, producendo del "miele-Essenza" diversificato. Ma con un filo d'Oro conduttore l'Alchimia nel creare, nell'Athanor della ricerca intima, multidimensionale, animica. E in questa Alchimia, amare le parole nella loro intima Essenza. Soprattutto quella celata. Le parole creano. Sono vibrazioni. Creano dimensioni spaziotemporali proprietà, trasversali. Che uniscono dimensioni apparentemente distanti. Azzardate. Inusuali. Sempre dinamiche Sempre. operose. Come le api. A cui devo ogni mio battito d'Ali. COPYRIGHT ©®I contenuti presenti sul blog Maldalchimia.blogspot.com, quelli scritti ed elaborati dall'autrice, Tiziana Fenu, proprietaria del blog, non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti, in qualsiasi forma, se non, riportando nome, ©®Diritti intellettuali riservati e nome del blog,

mercoledì, gennaio 25, 2023

💚Statuina cipriota

 "Statuina in terracotta con volto di uccello, alta circa 16 cm, tipica dell'arte coroplastica( che riguarda, cioè, l'arte della lavorazione della terracotta) cipriota (ma si presume sia di origine siriana) dei periodi tardo cipriota, II e III, risalente al 1450- 1200 aC circa, esposta al Met Museum di New York." 

Mi colpiscono alcune cose, di questa statuina. 

Inanzittutto la forma. 

La parte inferiore, con le gambe unite, e la mancanza di piedi, come nella maggior parte delle statuine femminili, riprende, stilisticamente, la V che forma il pube, ben evidenziato. 

Elemento che simboleggia la fertilità, la cui simbologia è enfatizzata anche dalla posizione delle braccia e delle "mani", che sembrano con tre dita, sul chakra del plesso solare. 

È il terzo chakra Manipura, il chakra della manifestazione umana, della volontà, della riproduzione, del fare, del moltiplicarsi, del perpetuarsi nella materia. 

Le "tre" dita simboliche, quasi a significare la capacità ininterrotta di rigenerarsi, secondo il ciclo di nascita/morte/rinascita, di cui il Femminino è depositario, insiene alla sinergia del Mascolino (le altre tre dita, in tutto "6", unione degli Opposti). 

Un rigenerarsi, un rinascere continuamente, che coinvolge i due elementi opposti, cielo e terra, la dimensione dello spirito, della morte, e la dimensione terrena, della vita, esemplificati dalla presenza del volto dalle sembianze di uccello, psicopompo per i regni superiori, e dell'Ariete.

Perché  la testa, non ha soltanto il volto che esprime la simbologia dell'uccello, ma, esprime anche la simbologia dell'Ariete, con le sue corna spiralizzate.

La forma della statuina, nella sua parte superiore, rimanda alla lettera Alfa, con il vertice verso l'alto. 

In esoterismo, l'energia mascolina, è rappresentata con un triangolo con il vertice verso l'alto, che simboleggia sia il Fuoco, che l'elemento Aria. 

Lettera Alfa, che deriva dalla protome taurina stilizzata, e che poi si esemplifichera' come glifo del segno che segue il Toro, cioè l'Ariete. 

Ariete, che astrologicamente,  come periodo storico, va dal 2000 fino alla nascita del Cristo. 

Proprio quel lasso di tempo a cui si riferisce la datazione della nostra statuina 

Il Sole entrava nella costellazione dell'Ariete, all’equinozio di primavera nei 2000 anni prima della nascita di Cristo. È in quel periodo, che Mosè, discende dal monte Sinai, con in mano le tavole dei dieci Comandamenti e sulla fronte porta due giovani corna di ariete, così come lo ha rappresentato Michelangelo nella sua famosa scultura. 

Sorprende gli Ebrei intenti ad adorare il toro dorato, il vitello d'oro, simbolo del vecchio Zodiaco, e fa distruggere la statua. Nella teoria delle Ere astrologiche è il passaggio simbolico dall’Era del Toro a quella dell’Ariete, che metterà in risalto la civiltà romana. Da sempre la Pasqua viene celebrata nella domenica che segue la Luna Piena nel segno dell’Ariete.

Dal punto di vista astronomico Luna Piena significa che Sole e Luna sono esattamente opposti, in questo caso il Sole in Ariete e la Luna in Bilancia. 

Perché solo il bilanciamento degli Opposti, come ho scritto tante volte, consente la rinascita, anche solo spirituale, la manifestazione della divinità, la resurrezione interiore.

Offre accesso all'immortalita, come dimostrano le tante divinità, tra cui quelle femminili, come Inanna, la dea minoica dei Serpenti, giusto per citarne due, rappresentate con le braccia tese e i due animali speculari tra le mani, come se fossero le due nadi della kundalini, Ida e Pingala, femminile e maschile, che devono stare in equilibrio per manifestare la potenza divina incarnata nell'umano. 

Questa statuina, esemplifica molto bene questo concetto. 

Le braccia aperte in equilibrio. 

Cielo (uccello) e terra ( ariete). 

Femminile ( la parte inferiore del corpo, con i vertici verso il basso, compreso il pube, simbolo di fertilità), e maschile ( la parte superiore del corpo, che tende a vertice verso l'alto), che agiscono in sinergia per la creazione. 

Questa sinergia, "maschile/femminile", è sottolineata anche dai due moduli, ognuno composto da due solchi orizzontali, che sottolineano la base del collo e la zona del grembo. 

La gola e l'utero. 

Così profondamente simili, come ho già avuto modo di dire tante volte. 

Il chakra della gola Vishudda, il quinto, che trova risonanza nella nostra parola sarda "udda" ( Vish-udda/udda), che indica l'apparato riproduttivo femminile nella sua totalità. 

Gola e utero. 

Due centri importantissimi di creazione, che sono simili anche fisiologicamente. 

Perché il suono, la frequenza, crea. 

Il Verbo crea, esattamente come un utero( gola, in sardo, si dice "gutturu", molto simile a "uturu" /utero). 

Sono presenti, in tutto, quattro solchi. 

Quattro, come l'elemento terra, con i suoi 4 punti cardinali, e i 4 elementi. 

La fisionomia della testa, è associabile anche alla forma di un bacino, adornato dalle corna arietine, che ricordano le tube di Falloppio. 

A riguardo, ho scritto sulla simbologia del bacino, in un post, nell'altra mia pagina, JanaSophia (https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=640776678049025&id=100063500951210) 

consultabile anche nel mio blog ( https://maldalchimia.blogspot.com/2023/01/sainu-orriadore.html?m=0) 

Non dimentichiamo che Aries, è un termine sanscrito che significa "fecondante", che, nel corso dei secoli si integrerà, come concetto, a quella figura dell'Eroe, tipica di questo segno, inglobata in quella figura di Aries, il Dio della guerra, prestante e guerriero. 

Ma Eroe, anche da "Hieros gamos", unione ierogamica degli Opposti, e, ritorniamo all'energia complementare dell'Ariete, la Bilancia( come le braccia perfettamente bilanciate della statuina), che si esprime proprio, nell'energia degli Opposti, sinergica, necessaria per la manifestazione dell'Eroe, che, per antonomasia, manifesta sempre, in parte, anche un'energia divina, oltre che umana.

Una statuina straordinaria, che si presta a più livelli di lettura


Tiziana Fenu 

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Statuina cipriota




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