Da un post di Lia Savarino, ricercatrice e autrice( https://www.facebook.com/share/p/S7JxConiE7ZDkUWp/)
"L' APE DALLE ORIGINI
Tratto dal capitolo undicesimo del libro
GRANELLI DI POLLINE di Lia Savarino . 🐝🌾
Nel 650 a.C., nella tomba di Pabasa (sepoltura conosciuta come "la tomba delle api") a Luxor, in Egitto, fanno la loro comparsa alveari artificiali di forma cilindrica e appositi contenitori per la conservazione del miele. La testimonianza rappresenta un apicoltore inginocchiato con le braccia alzate davanti ad alcuni alveari. L'uomo sembra essere raffigurato nel tipico atto di adorazione, ma la sua postura ricorda anche il segno determinativo che nella lingua scritta indica un'azione, quindi, in questo caso, l'atto di raccogliere il miele. 🐝🐝🐝"
~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Vorrei sottolineare come i dolci tipici del nostro sardo Ognissanti, e della giornata dei m*orti, siano, insieme ai dolci di sapa, proprio le Pabassine, il cui nome è praticamente uguale al nome Pabassa di questa tomba delle api.
Non solo il nome, ma anche la conformazione cilindrica degli alveari artificiali per la conservazione del miele, possono richiamare la stessa conformazione delle nostre Pabassine, specie quelle di alcune zone.
Il fatto che il nome, e la traduzione d'uso per la festa dei Mo*rti, in particolare, rimandino proprio ad una sepoltura definita delle api, ingrediente principale di questi dolci, è una straordinaria correlazione, come tante altre che ho sottolineato, tra civiltà sarda ed egizia.
E, come dico sempre, quando una tradizione arriva fino ai giorni nostri, significa che è ben radicata nella nostra civiltà.
Sardegna Cultura Madre, ogni giorno a conferma.
https://www.facebook.com/share/p/yYzN9wcoNpQtqK7e/
Tiziana Fenu
©®Diritti intellettuali riservati
Maldalchimia.blogspot.com
Nessun commento:
Posta un commento