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Questo sito nasce ispirato dalla Sacra Divinità dell'Ape, che mi ha amorevolmente guidata alla scoperta di ciò che è la mia Essenza, manifestazione in E come un'ape, prendo il nettare da fiori diversi tra loro, producendo del "miele-Essenza" diversificato. Ma con un filo d'Oro conduttore l'Alchimia nel creare, nell'Athanor della ricerca intima, multidimensionale, animica. E in questa Alchimia, amare le parole nella loro intima Essenza. Soprattutto quella celata. Le parole creano. Sono vibrazioni. Creano dimensioni spaziotemporali proprietà, trasversali. Che uniscono dimensioni apparentemente distanti. Azzardate. Inusuali. Sempre dinamiche Sempre. operose. Come le api. A cui devo ogni mio battito d'Ali. COPYRIGHT ©®I contenuti presenti sul blog Maldalchimia.blogspot.com, quelli scritti ed elaborati dall'autrice, Tiziana Fenu, proprietaria del blog, non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti, in qualsiasi forma, se non, riportando nome, ©®Diritti intellettuali riservati e nome del blog,

venerdì, marzo 01, 2024

💛Pozzo di Morgongiori

 Da un post della pagina "I custodi della Memoria"( https://www.facebook.com/share/p/VWdNsZhXqpGcWR1e/) 

"ALTA CARICA SIMBOLICA


 Sulla pedata del quarto gradino della prima rampa di scale del Tempio di Morgongiori (in provincia di Oristano), un pozzo sacro del quale abbiamo già parlato in diverse occasioni, c'è una coppella ottenuta in rilievo, di cm 22 di diametro esterno e di cm 15 di diametro interno. 

Due rilievi mam*millari sono presenti sull’alzata dello stesso gradino e sull’ottavo. Possiamo ipotizzare un simbolo, un elemento di forte carica simbolica a valenza cultuale, il culto dell acque in generale come richiesta alla Madre Terra di essere giusta e feconda.  Putroppo i suddetti culti non si possono raccontare con certezza, possiamo appunto solo immaginarli."

Immagine: I Custodi della Memoria. 

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Mie personali interpretazioni a riguardo. 

La coppella nel quarto gradino e i rilievi mamellari nel quarto e ottavo gradino, hanno, secondo me, una loro simbologia. 

Il quattro, simbolo di Madre Terra

Sacro Archetipo Ebraico Dalet, la porta, il passaggio. 

La stessa lettera Dalet, che troviamo, insieme alla Nun, nel sigillo della tribù dei Dan. Insieme, la Nun e la Dalet, formano la lettera Tau, il sigillo degli Iniziati, i Sacri Giudici( https://maldalchimia.blogspot.com/2020/11/il-simbolo-della-tribu-di-dan.html?m=0) 

In questo caso, la simbologia del quattro, è legata alla funzione di solidità, un sostegno che deriva da Madre Terra, il cui simbolo è proprio il 4, per il passaggio, attraverso la porta virtuale, nel mondo dei morti.

Un passaggio amn*iotico, come una seconda rinascita, enfatizzato da quella coppella che è come un grembo simbolico, che accoglie a nuova vita, nell'altra dimensione.

Da un quattro, ad un altro quattro, all'ottavo gradino, enfatizzato, così hanno descritto, dalle  protuberanze mam*mellari.

Il nutrimento che avviene anche con il salto di Ottava.

Quarto livello terreno, e ottavo livello spirituale

Anche il numero 8, come il 4, è legato al Femminino.

Ottavo, Sacro Archetipo Heit, con funzione "riparo", rappresenta il recinto metaforico, all'interno del quale si sviluppa la vita, la protezione del grembo, del Femminino.

Simbologia legata alla stella a 8 punte, simbolo delle antiche dee mesopotamiche in particolare, Astarte, Inanna, e importante anche nella nostra civiltà sarda, tanto da rimanere come simbolo, nei nostri Antichi rosari sardi, e nella stalla ad 8 punte, insieme a quella  a 6 punte, nella Sartiglia di Oristano( https://maldalchimia.blogspot.com/2021/04/la-simbologia-della-stella-otto-punte.html?m=0) 

Le prime fonti battesimali, erano di forma ottagonale, che ha una sua simbologia astrale ( https://maldalchimia.blogspot.com/2022/04/fonte-battesimale-tharros.html?m=0), a memoria di quel simbolismo del numero 8 che rappresenta il Femminino e la sua naturale connessione con il Divino, esemplificato dal simbolo dell'infinito

Nel mondo dantesco, le sfere planetarie che compongono il paradiso dantesco sono un cielo di pietra, nonostante la loro composizione eterea, sono  8,  compreso il cielo delle Stelle Fisse, prima della connessione con il cielo divino, del Primo Mobile...

Ricordiamoci che tutte queste codifiche affondano le radici in tempi antichissimi, e si parte sempre da osservazioni astronomiche, per riportare la perfezione della Geometria della volta celeste, anche in terra, creando così, una forte connessione con il Divino. 

Ma d'altronde, anche i nuraghi sono un riflesso dell'armonia delle sfere celesti.. 

( https://maldalchimia.blogspot.com/2021/05/i-nuraghi-riflesso-dellarmonia-musicale.html?m=0

-https://maldalchimia.blogspot.com/2023/10/nuraghi-e-cimatica.html?m=0)


Tiziana Fenu

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