Ciò con il quale interagiamo, nelle relazioni sociali di ogni giorno, e anche nelle emozioni, nei sentimenti che da queste scaturiscono, sono dei veicoli di un qualcosa di più grande, con il quale l'uomo è destinato a rapportarsi da sempre: gli Archetipi.
Disidentificarsi da chi ne è portatore è importantissimo.
Riconoscere l'Archetipo permette unicamente l'identificazione in noi stessi, poiché l'Archetipo ci riporta alla nostra Essenza.
Ci ricompatta in quel percepirci, di cui l'altro è stato soltanto un riflesso.
Gli Archetipi sono impersonali.
Devono esserlo.
Perché l'Archetipo deve farci lavorare, a prescindere da chi lo veicola per noi, in quell'istante.
Tutti noi siamo "portatori sani" di Archetipi.
Gli Archetipi sono energie dinamiche, pulsanti.
Amano manifestarsi attraverso la nostra energia.
Amano sentire, come diamo loro vita.
Per questo è importante saper distinguere l'Archetipo che si sta rivolgendo a noi, dal suo portatore, che potrebbe anche deformarne la percezione.
Andare oltre il veicolo, significa arrivare all'Essenza dell'Archetipo.
Sentire la sua Verità.
Metterla in contatto con la nostra.
In modo da aiutarci ad esprimerci in Verità, e da avere interazioni con l'esterno, che passino su frequenze vibratorie possibilmente non contaminate dal nostro "involucro sociale e comportamentale", o dal nostro background culturale.
Perché gli Archetipi sono trasversali.
Attraversano tempo e spazio attraverso i simboli, che sono più flessibili, più adattabili, ma restando integri e puri nell'Essenza, che è pura Energia.
Gli Archetipi sono uno straordinario strumento di crescita.
Sono chiavi di lettura importantissimi, se li sdoganiamo da quei veicoli, che pur ci sono necessari per riconoscerli
Ma una volta riconosciuti, dobbiamo riconoscere in noi stessi, quali aspetti di noi vibrano in frequenza con essi.
Per manifestarli al meglio, senza sbavature troppo personalizzate
Un'Archetipo Diana, vira verso altre "competenze", quando diventa troppo cacciatrice.
Diamo anche agli altri, la possibilità di riconoscerli in noi, come in un passaggio di testimone che si arricchisce di nuove e piacevoli sfumature.
Gli Dei ringrazieranno, e noi saremo sempre più consapevoli di quali energie si muovono in noi, guidate e valorizzate dalla Sacralità di questi Archetipi, come quelli ebraici, per esempio, a me carissimi.
Archetipo deriva dal greco "Archè "(principio ) e "typos"(forma, modello)
Con i Sacri Archetipi non si sbaglia.
Si torna a Casa.
All'Essenza.
A ciò che realmente siamo.
A noi stessi.
Tiziana Fenu
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