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Questo sito nasce ispirato dalla Sacra Divinità dell'Ape, che mi ha amorevolmente guidata alla scoperta di ciò che è la mia Essenza, manifestazione in E come un'ape, prendo il nettare da fiori diversi tra loro, producendo del "miele-Essenza" diversificato. Ma con un filo d'Oro conduttore l'Alchimia nel creare, nell'Athanor della ricerca intima, multidimensionale, animica. E in questa Alchimia, amare le parole nella loro intima Essenza. Soprattutto quella celata. Le parole creano. Sono vibrazioni. Creano dimensioni spaziotemporali proprietà, trasversali. Che uniscono dimensioni apparentemente distanti. Azzardate. Inusuali. Sempre dinamiche Sempre. operose. Come le api. A cui devo ogni mio battito d'Ali. COPYRIGHT ©®I contenuti presenti sul blog Maldalchimia.blogspot.com, quelli scritti ed elaborati dall'autrice, Tiziana Fenu, proprietaria del blog, non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti, in qualsiasi forma, se non, riportando nome, ©®Diritti intellettuali riservati e nome del blog,

domenica, dicembre 27, 2020

💛I menhir sono grandi pietre fissate verticalmente(prof. Montalbano)

 Bellissima spiegazione.. 


I menhir sono grandi pietre fissate verticalmente nel ventre di Madre Terra e associate a luoghi sacri. A volte raggruppati, altre volte allineati e orientati a segnare solstizi o equinozi. Il menhir singolo, scrive Pierpaolo Secci, è come il fusto di un albero che individua un punto, e la sua chioma diventa la volta celeste. Pur avendo una connotazione bidimensionale, ha un rimando che coinvolge tutto il suo intorno a 360° tra terra e cielo. I suoi effetti di luce e ombra, si aggiungono all'effetto sonoro quando viene colpito dal vento. Il menhir ha una voce, sonora o simbolica, e ci comunica che nella nostra presenza siamo parte del cosmo. Queste pietre sono testimoni dell'antropizzazione del territorio. L'uomo, nel rispetto delle sue divinità, prende possesso di un'area e la segna con un totem infisso in un luogo di incontro o lungo un percorso, in stretto riferimento alle prime attività di pascolo e transumanza. Con l'età del rame, con la tecnica scultorea, l'uomo inizia a segnare sui menhir i tratti stilizzati del corpo umano, richiamando ora il viso, ora i seni della dea madre, ora lo scettro del re guerriero, ora il simbolo funereo della morte. Le pietre infisse diventano statue, con caratteri che rievocano un eroe o una divinità.


Prof. Pierluigi Montalbano, archeologo, docente, ricercatore, autore, importantissimo punto di riferimento per lo studio della Civiltà Sarda


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I menhir sono grandi pietre fissate verticalmente(prof. Montalbano)







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