La forma della donna è circolare
Come un grembo
Come un'utero che custodisce.
Le prime capanne, i primi villaggi, le prime opere in pietra, i nuraghi, rimandano alla forma uterina
La donna accoglie in sé e custodisce.
È nella sua natura.
Crea continuamente in sé, alveoli per custodire, come un'ape che crea le cellette di cera per poi produrre miele
Questo, perché è capace di cogliere l'Essenza, il nettare di qualsiasi cosa, nell'intimo, nell'Origine
Poiché ella stessa è Origine
Accoglie l'Uomo, in ogni sua sfumatura, poiché conosce il segreto della Creazione e la sua caleidoscopica manifestazione nella Forma
E la Forma prende vita in lei, sotto molte Forme.
Desiderio, ricordo, voluttà, emozione, protezione, espansione, Eros, vita
L' Uomo non può minimamente immaginare in quali e tanti modi lei possa accoglierlo e portarlo ad altissimi livelli di manifestazione
Poiché ella è il fattore esponente del numero, dove tutto in lei si moltiplica
Come melagrana che si rivela con i suoi tanti rubini di Amore
Dove il gesto è veicolo di altre dimensioni, di altre vite.
Dove il silenzio custodisce parole di altre lingue perse nella memoria
Dove il seme maschile è sacralità di tutto ciò che è stato seminato e ha preso vita nel cuore della donna
Attraverso la donna si rinasce in mille e più vite
In mille e più Forme, poiché è manifestazione del Divino, e solo nella Forma, e nel suo variegato linguaggio si attua la manifestazione
Ogni parola fatta scivolare tra la pergamena di seta della sua pelle, diventa narrazione, che si espande al di sotto, fino a manifestarsi in poesia nel suo cuore
Emozione nella sua Anima
Erotismo attraverso il sangue che le pulsa nelle vene
La donna è sempre sincronicamente collegata a più dimensioni, che accoglie tutto, poiché lei è Matrice, è il tutto
Sacro e profano. Innocenza e malizia
Equilibrio e delirio
E lei è al centro
A dondolare nel suo equilibrio
Ad oscillare sul suo scettro
Sul suo uomo, mentre crea ed è Amore insieme a lui.
A dondolare la sua creatura tra le braccia
Mentre canta e segue il ritmo
Mentre oscilla il suo corpo per il dolore del suo ciclo, per i dolori del parto
O per la perdita di un'amore
O mentre inneggia una nenia che ha il suo personale ritmo
Oscilla come la falce di luna che si prepara alla completezza
Oscilla ed ondeggia sempre
Come la risacca del mare sulla riva
E in questa risacca, trasporta l'uomo
L 'acqua, che è femminile, insieme all'uomo, forma il mare, l'Oceano
La Memoria del Padre che li ha creati come Idea, affidandoli alla Madre Creatrice, che li ha resi Forma di Eterna Bellezza
Tiziana Fenu
©®Diritti intellettuali riservati
Maldalchimia.blogspot.com
La forma delle Donne è circolare..
Nessun commento:
Posta un commento