Il 25/10/2022, abbiamo una giornata energeticamente abbastanza particolare.
Siamo infatti in Luna Nuova in Scorpione, e anche sotto un'eclissi parziale di Sole a 2° dello Scorpione, guidati dall'energia del Sacro Archetipo Ebraico Nun, il quattordicesimo, con funzione "trasformazione", e dall'Arcano Maggiore XIV, la Temperanza.
Mentre invece, l'8 /11/2022, abbiamo un'eclissi totale di Luna a 16° dal Toro( con la Luna Piena in Toro ), con Archetipo 16, Ayin, con funzione "corrispondenza".
Si era già verificato, tra aprile e maggio, un percorso del genere, del quale ho scritto nei miei passati post, però in senso inverso.
Avevamo avuto un'eclissi di Sole parziale a 10° dal Toro, il 30/4/2022 ( con la Luna Nuova in Toro), con Archetipo 13, la Mem, la "Madre-Morte" immortale, con funzione "liquidità", e un'eclissi di Luna totale, a 25° dallo Scorpione( con la luna piena tra Scorpione e Sagittario), il 16/05/2022, con Archetipo 18, Tsade', con funzione "divisione".
Nel primo "wormhole", tra l'eclissi parziale di Sole, e l'eclissi lunare, tra il 30 aprile e il 16 maggio, siamo stati guidati da un'energia lunare tra Toro e Scorpione, tra un segno di Terra e un segno d'Acqua, guidati da due Archetipo, la Mem e la Tsade', di trasformazione, e di recupero della nostra identità di frattali, oltrepassando la divisione apparente, grazie alla dinamica introspettiva dello Scorpione, che ha governato sia l'eclissi lunare, che la Luna Piena.
Invece, per questo wormhole tra le due eclissi, abbiamo un percorso inverso, che va dallo Scorpione, al Toro, da un Archetipo Nun di trasformazione, ad un Archetipo Ayin di corrispondenza.
Osservate.
Archetipo 13/18 nel primo percorso tra le due eclissi e lunazioni, tra aprile e maggio.
"Morte/apparente divisione".
Archetipo 14/16, nel secondo percorso, quello che viviamo tra le due eclissi e lunazioni, dal 25 ottobre, fino all'8 novembre.
"Trasformazione/corrispondenza".
È come se la clessidra, si fosse rovesciata.
Dall'immersione nelle acque intime e oscure dello Scorpione, nelle quali eravamo ancora immersi dall'eclissi di Luna Totale del 16 maggio, nella quale abbiamo sperimentato la divisione apparente, il senso di appartenenza, come frattali divini, ci ritroviamo, in questa Luna Nuova, ancora nella dimensione misterica dello Scorpione, ma con un nuovo sentire.
Con l'energia trasformativa dell'archetipo Nun, che è l'Archetipo dell'integrazione delle due polarità, maschile e femminile, che si integrano in quella dinamica meravigliosa della Vesica Piscis, di cui la Nun, che significa "pesce", ne magnifica l'essenza, attraverso un profondo processo di trasformazione, che parte, stavolta, dagli Abissi, dalla nostra più intima Essenza, scardinando tutto ciò che non serve per risalire in superficie.
Perché è nella dimensione terra, nella dimensione del Toro, che avviene la vera trasformazione, non in dimensioni astrali o parallele, che servono solo da incentivo, da guida.
La vera trasformazione è qui, nella materia, nella dimensione terrena che, come Anime, abbiamo scelto per esperire, per traguardare il nostro percorso animico, la nostra evoluzione.
Nel grembo del Toro, nella fecondità, nella virilità, intesa come Eros creativo, vitale.
Nella consapevolezza della nostra corresponsione animica, che l'Archetipo Ayin, così bene rappresenta.
Quando percepiamo questa corrispondenza, siamo anche in grado di manifestarci pienamente.
Madre Terra ci richiama a manifestare nel suo grembo le nostre Frequenze, in corrispondenza con le sue.
Ci sta richiamando ad emergere, a fiorire, ad accompagnarla alla manifestazione delle naturali frequenze che la rappresentano.
Equilibrio, bellezza, purezza, armonia, trasparenza, intensità.
Verità.
La Natura è sempre verità.
Cerca il suo equilibrio in ogni modo, senza snaturarsi.
Un fragile fiore è capace anche di fiorire tra le spaccature del cemento.
Le radici di un albero, possono avere la forza di sovverchiarlo.
Perché l'albero e il fiore, sanno di essere tali.
Trovano corrispondenza tra ciò che sono e ciò che manifestano.
La Natura ha una coscienza propria.
È intessuta in una rete di corrispondenze che manifestano perfezione e armonia, bellezza e verità.
Non necessita di spiegazioni.
Semplicemente, "È ".
Questo importante percorso iniziatico, uno dei tanti, di questo 2022, come abbiamo visto altre volte, ci richiama alla materia, al concreto, all'azione, al visibile.
All'aggiustare il tiro su ciò che non trova corrispondenza in noi.
Al mettere ordine nella nostra personale costellazione, in modo che, ciò che vediamo riflesso in terra, poi, nei nostri occhi, trovi corresponsione, corrispondenza.
Emozione e riconoscimento.
Identificazione.
In modo che trovi, che ritrovi, quella dialettica tra l'avere e l'essere, tra il sembrare e la consapevolezza dell'io, tra scelte e pensieri, tra parole ed emozioni.
Tra cuore e testa.
E che sia nella testa, che venga elaborato, stavolta, come il rovescio della medaglia, implementato nello stesso valore assoluto di noi stessi, quel radicamento a cui ci richiama la parte finale, la tappa ultima di questi due percorsi tra le due eclissi, con l'eclissi totale di Luna dell'8 novembre in Toro.
Se ci pensate, eclissi lunare, significa che la Terra, Madre Terra, oscura con il suo cono d'ombra, la Luna.
Il Toro è un segno di terra, femminile.
Alchemicamente, rappresenta quindi, sia l'energia femminile, che quella maschile.
Qui in Sardegna, le protomi taurine presenti come architettura nelle Tombe dei Giganti, e come petroglifi nelle Domus de Janas, hanno una valenza taurina/uterina, perché solo la sinergia degli opposti, in totale corrispondenza e corresponsione, diventa sinergia creativa.
Siamo tutto e niente.
Ma soprattutto SIAMO.
Declinabili in ogni possibile coniugazione e infinite possibilità, e questo, l'energia dello Scorpione, in continuo dinamismo di morte e rinascita, lo esemplifica molto bene.
Finché non perderemo la corrispondenza con la nostra intima Essenza e con l'Energia Universale che ha permesso il nostro transitare in questa dimensione.
L'Energia Universale Divina che consente ogni nostra trasmutazione, perché è sempre stata incastonata in noi.
Come un puro cristallo, incastonato nella dura materia, densa e oscura.
Siamo cristalli, portatori di quella Fiamma Cristica, che riluce, che non perde la sua Essenza, soprattutto, nel luogo in cui si forma, nel grembo della dura pietra.
In quella dimensione "Terra", del Toro, che ci attende per la prossima Luna Piena, e dal quale è partito questo intenso percorso di trasmutazione tra i due cicli di eclissi, dalla Luna Nuova del 30 aprile, con l'eclissi totale di Luna e l'Archetipo Mem delle acque primordiali della rinascita e della trasformazione, guidati dall'Arcano Maggiore XIII della Morte, necessaria a questa trasfigurazione.
Dalla dimensione "terra" del Toro, siamo partiti, e nella dimensione Terra, ritorneremo, a fine percorso, l'8 Novembre, in Luna Piena in Toro, con l'Archetipo Ayin di corrispondenza e l'energia dell'Arcano Maggiore XVI, la Torre, dove si vedrà tutta la potenza del nostro radicamento.
Dalla terra siamo partiti, e alla terra ritorniamo.
La nostra trasmutazione, avviene qui, nella dimensione del denso, della materia, della carne, delle lacrime, del sudore.
Di scelte difficili.
Dell'amore vissuto attraverso la carne.
Il nostro intimo radicamento, nella nostra sinergia taurina /uterina, maschile e femminile insieme, così come ci indica il "6" di questo anno 2022, in cui l'equilibrio, si può trovare solo oscillando, in eterno dinamismo energetico, non stando fermi.
Come funamboli sulla nostra stessa vita.
Con la maestria della Temperanza, che fluisce tra le due polarità.
Tiziana Fenu
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Nell'immagine, in sovrapposizione, l'opera di Matteo Arfanotti, "la Temperanza-Arcano Maggiore XIV".
25/10/2022 Novilunio/Eclissi solare
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