Da un post di Luca Zampi, in cui sottolinea la correlazione tra il nostro pozzo sardo di Santa Cristina, a Paulilatino, con un tempio a Machu Picchu, in Perù, e alcuni sigilli e rappresentazioni messicane, di cui lascio il link( https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10225614892710845&id=1584316231)
Oltre l'interessante correlazione tra le due strutture, individuata da Luca, che potete vedere nel video presente nel suo link, vorrei fare alcune considerazioni.
Non è solo un coniglio che si specchia nel pozzo.
È proprio il simbolo della fecondità, della fertilità, dell'incontro dell'energia maschile con quella femminile, nel grembo amniotico del pozzo.
Scanalature simili, nel quale il coniglio trova "alloggio", dipinte di celeste, che ovviamente rappresentano l'acqua, sono frequenti nelle rappresentazioni dei Shiva lingam indiani, che simboleggiano, non solo l'acqua, ma il suo dinamismo effettivo, concreto, perché c'è una certa idrodinamica fisica che si attiva in questi Shiva lingam, che vanno ad integrare in modo concreto anche la simbologia degli stessi.
Il pozzo stesso, simboleggia un grande Shiva Lingam, l'unione del maschile e del femminile, oltre a ricalcare la simbologia del Menat egizio ( https://maldalchimia.blogspot.com/2021/04/il-menat-portale-alchemico-dei-pozzi.html?m=0)
È la dinamica dell'ingravidamento dell'acqua.
Il moto stesso della creazione, delle acque primordiali del Caos, dalle quali nacque la vita.
Dal foro apicale del pozzo di Santa Cristina, entra sia il riflesso della luna che del sole, entrambi simboli di ingravidamento dell'acqua, come se fosse un grembo.
I moduli da "4", presenti nelle decorazioni, peruviane e messicane, indicano l'elemento terra. La fecondazione avviene, infatti, nell'elemento terra.
Si deve concretizzare.
Visto nell'insieme, è una grafica che rimanda all'Alfa e all'omega, uniti in atto fecondativo, presente anche in altre culture, come quella mesopotamica, sumera, e nei nostri capovolti, come ho già avuto molldo di sottolineare ( https://maldalchimia.blogspot.com/2022/07/alfa-e-omega.html?m=0)
Il coniglio è una figura simbolica molto sentita nella nostra Antica Civiltà Sarda, tanto da essere stato rappresentato nell'antichissima Dea Madre di Macomer, rappresentata con la testa di un Prolagus, il coniglio selvatico di 10.000, o forse molto oltre, anni prima di Cristo( https://maldalchimia.blogspot.com/2021/09/la-venere-di-macomer.html?m=0)
"Conillu", coniglio in sardo, rimanda alla parola cuneo(la scrittura "sumera"), alla parola latina "Cuna", culla..
All'alfa fecondante, e fecondato, primordiale, esattamente come l'ingresso a cuneo del pozzo di Santa Cristina, che, voglio sottolineare, ha delle proporzioni auree, con angoli base a 72 °, e il vertice a 36°( https://maldalchimia.blogspot.com/2021/06/simbologia-angolo-72-nel-pozzo-scristina.html?m=0)
72°> 9
72°> 9
36°> 9
3x9 = 27> 9
4x9= 36= 9
...ritorna sempre il 9, Sacro Archetipo Teth, il grembo che si lascia fecondare, il cui simbolo, è proprio il coniglio, che prolifera molto, simbolo del Femminino( https://maldalchimia.blogspot.com/2021/04/la-dea-madre-sarda-coniglio-e-uovo.html?m=0)
Sacri Costruttori viaggiatori, i nostri.
Arrivati in ogni parte del mondo.
Tiziana Fenu
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