Mio Diamante
Ti osservo.
La Luce ti passa attraverso.
Mi illumini da ogni lato.
La tua luce è bellissima.
Crea un gioco
di scintille sul mio viso.
Come schegge
di piccole stelle danzanti.
Ma è su quelle sfaccettature
non baciate dal sole
che voglio sfiorare
e osservare le tue dita.
Perché è su di esse
che mi vedo riflessa.
Nel tuo mondo.
Nella tua Poesia e Bellezza.
Non voglio brillare.
Voglio stare dentro di te.
E sentirmi attraversare
l' Anima
dal tuo caldo raggio di sole.
Quello che ha attraversato
mille tempeste e mille vite.
Quello nascosto dietro le nuvole
che eppure fendeva l'aria.
Se non era raggio di sole,
era fulmine che squarciava
il catrame della notte.
La cui sua radianza
si sbriciolava in una distesa
di diamanti di rugiada.
Come lapilli di cielo
incastonati tra i profumi dei fiori
che ancora mi profumano le mani.
Come un 'Essenza
che va a ritroso nel tempo.
Quando non sentivo il tuo profumo.
Perché mi Eri.
Respirarti
era il mio stesso ossigeno.
Mi hai insegnato a respirare
anche senza polmoni.
Anche quando la tua assenza
mi obbligava a risalire in superficie
e cercarti al di là dell' orizzonte.
Mi hai segnato
mille orizzonti addosso.
Smerigliati come piccoli led
che mi hanno sempre indicato la via.
Perché mi hai fatto Diamante
anche senza luce.
Mia poesia.
Mio Diamante.
Mio caleidoscopico respiro.
Tiziana Fenu
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