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Questo sito nasce ispirato dalla Sacra Divinità dell'Ape, che mi ha amorevolmente guidata alla scoperta di ciò che è la mia Essenza, manifestazione in E come un'ape, prendo il nettare da fiori diversi tra loro, producendo del "miele-Essenza" diversificato. Ma con un filo d'Oro conduttore l'Alchimia nel creare, nell'Athanor della ricerca intima, multidimensionale, animica. E in questa Alchimia, amare le parole nella loro intima Essenza. Soprattutto quella celata. Le parole creano. Sono vibrazioni. Creano dimensioni spaziotemporali proprietà, trasversali. Che uniscono dimensioni apparentemente distanti. Azzardate. Inusuali. Sempre dinamiche Sempre. operose. Come le api. A cui devo ogni mio battito d'Ali. COPYRIGHT ©®I contenuti presenti sul blog Maldalchimia.blogspot.com, quelli scritti ed elaborati dall'autrice, Tiziana Fenu, proprietaria del blog, non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti, in qualsiasi forma, se non, riportando nome, ©®Diritti intellettuali riservati e nome del blog,

giovedì, ottobre 29, 2020

💜Il manoscritto di Maddalena..

 IL MANOSCRITTO MADDALENA  PARTE 8


VENTOTTO


A volte l’Iniziato maschile può desiderare di trattenere il suo sperma.


Nella Magia Sessuale di Iside gli Iniziati maschi furono allenati in una tecnica specifica chiamata “Trattenere il Nilo Inferiore”.


Fin dalle origini del Conoscimento Iniziatico dell’Antico Egitto, esistette sia il Nilo esterno, il fiume fisico, che il Nilo interno, il DJED ed il suo flusso attraverso i sette sigilli o chakra.


Nel momento dell’orgasmo fisico, quando l’uomo eiacula, i poteri creativi che son discesi dal Nilo superiore al Nilo inferiore, si liberano. Questo seme trasporta una gran potenzialità per la creazione di campi magnetici sotto forma di nuova vita o di una reazione alchemica nell’utero dell’Iniziata femminile,come esponemmo precedentemente. Nonostante ciò, a volte, un Iniziato maschile può desiderare trattenere il suo sperma, principalmente perché, dipendendo dalla sua vitalità, l’eiaculazione può realmente far decrescere la sua energia, e fu per tali occasioni che si sviluppò la tecnica del “ Trattenere il Nilo inferiore”.


L’uomo pone un dito sulla prostata, giusto di fronte, in modo che nel momento dell’eiaculazione, lo sperma va indietro invece che verso avanti ed i campi magnetici della sua essenza sessuale ri-circolano attraverso il suo corpo ed il suo KA.


Però anche in questi casi ci sono campi magnetici generati dal suo KA che interagiscono con quelli dell’Iniziata femminile ed entrambi possono annidarsi dentro queste interazioni.


VENTINOVE


Ed ora voglio riferirmi ad una forma relativamente rara di coppia che però capita tra gli Iniziati di Iside.


Voi li chiamereste coppie dello stesso sesso.


Mentre lo sviluppo dei campi magnetici ed l’annidamento in tali campi e


lo slancio verso gli stati estatici possono crearsi attraverso una coppia dello stesso sesso, non si dà invece l’interazione tra lo sperma e l’utero e pertanto non è presente quest’ultimo aspetto dell’alchimia.


Tuttavia tutti gli altri aspetti dell’Alchimia e della Magia Sessuale sono rilevanti.


TRENTA


Infine, voglio dirigere la mia attenzione al termine Iniziato perché ho usato questo termine in tutto il testo, in modo estensivo.


Il termine Iniziato si riferisce a chi ha deciso di vivere alimentando la sua coscienza, Colui/Colei che ha deciso di lasciare indietro la vita mondana ed entrare nell’avventura della coscienza.


Generalmente parlando, il passaggio dell’ingresso dalla vita mondana alla sacra è marcato da un rito di Iniziazione.


Nelle antiche pratiche un candidato verrebbe Iniziato da un Sacerdote o Sacerdotessa, e questo Sacerdote o Sacerdotessa avrebbe la capacità di conferire a quella persona il potere relativo al lignaggio al quale essi, a loro volta, appartengono.


In alcuni tipi di transizioni si richiede o é necessario che colui che celebra l’Iniziazione sia esterno.


Tuttavia per quanto riguarda le fasi iniziali è possibile per una persona Iniziarsi a se stesso, in quanto la vera essenza dell’Iniziazione significa oltrepassare la soglia, il passaggio dalla vita mondana alla vita sacra.


Per coloro che si sentono appellati a praticare le Alchimie di Horus e per coloro che desiderano evidenziare il loro compromesso nel vivere una vita sacra, offro questo semplice rito.


Concedo queste istruzioni data la scarsità di persone qualificate per condurre Iniziazioni secondo gli antichi lignaggi d’Egitto.


Per questo rito ci sarebbe bisogno di una candela e di due coppe.


Si riempie una coppa con acqua, mentre l’altra è vuota.


Se volete potete aggiungere fiori ed incenso, facendo in modo che il rito sia piacevole secondo i vostri gusti; però l’Auto-Iniziazione è fondamentalmente un atto di intenzione e di volontà spirituale e personale.


Il rito è semplicemente il riflesso esterno di qualcosa che sta avvenendo profondamente dentro se stessi.


E certamente, questa scelta interiore può esser fatta senza la necessità di un rito esterno, perché il rito senza elezione/scelta interiore non ha nessun valore.


Per questo rito accendete la candela e ripetete queste parole…….


“ Spirito di ogni vita,sii qui il mio testimone.


Per il bene della mia elevazione e dell’elevazione dell’intera vita,


mi sforzerò nel esser inoffensivo verso me stesso


e verso gli altri”.


Quindi, sostenendo la coppa d’acqua nella mano destra, verserete l’acqua nella coppa tenuta nella mano sinistra, e mediante queste parole sigillerete questa azione…..


“ Mediante il flusso di quest’acqua,


simbolizzo il trasferimento delle mie sacre acque di vita


dal mondano al sacro.


Spirito di ogni vita, sii qui il mio testimone.


Amen. Amen. Amen.”


TRENTUNO


Voglio concludere la mia storia con dei pensieri rispetto il mio amato, Yeshua.


Come un’Iniziata di Iside ero stata istruita per il momento in cui mi sarei riunita con lui.


E da quel momento in cui i nostri occhi si incontrarono, fui trasportata ad altri mondi.


Compresi gli insegnamenti che erano stati celati.


Compresi i segreti più profondi di Iside, tali come lei me li rivelò non attraverso gli scritti sacri, bensì attraverso la presenza viva del mio amore per Yeshua.


Quando si intensificò l’Alchimia tra noi, io lo adorai e lui adorò me.


Fu una grande difficoltà da parte sua allontanarsi da me.


Si produssero grandi commozioni dentro di lui che gli fecero sentire la mia mancanza, più che affrontare la mortale Iniziazione di Horus; però come maestro dell’anima era venuto a lasciare un sentiero di luce attraverso gli oscuri livelli della morte.


Lo fece per il suo bene e per il bene dell’umanità.


Ci sono molte persone che confusero ciò che lui fece e perché lo fece.


Ci sono coloro che credono che tutto ciò di cui hanno bisogno è credere in lui e non sforzarsi nella parte che corrisponde ad ognuno.


Questa non è mai stata la visione di Yeshua.


Venne come un acquazzone di luce, un faro d’amore in un periodo in cui il mondo era ancora nell’ombra di un dio geloso.


Yeshua, come un maestro dell’anima, dimostrò un immenso coraggio e forza per insegnare amore in quel momento.


Fu strano per me, essendo nello stesso tempo Iniziata e donna innamorata, perché compresi che il mio compito era aiutarlo a costruire il suo KA, in modo che potesse affrontare con il maggiore potere i livelli della morte.


Come Iniziata, compresi il mio compito, ed in un certo senso compresi quella che era la visione di Yeshua.


Però come donna innamorata, fui trascinata dai sentimenti verso il mio Amato.


E così, mi trattengo nel tempo, osservando come è stato nel passato, rispetto alla nostra vita insieme, ed ha un gusto agrodolce.


La dolcezza della presenza di Yeshua, mi colmerà e mi sosterrà sempre, però l’amarezza della nostra separazione ugualmente perdurerà per sempre.


Durante i miei ultimi giorni sulla terra, Yeshua venne a me nuovamente nel suo corpo KA, come l’aveva fatto durante molti anni.


Rimase con me fino a che emessi il mio ultimo sospiro e trasportò il mio KA attraverso i livelli della morte, attraverso il sentiero di luce che lui aveva lasciato mediante il potere della sua intenzione e mi trasportò a quello che voi chiamereste cielo, che però è un luogo nell’anima.


Io mi trattengo, sosto in questo luogo grazie alla sua presenza attraverso ogni spazio e tempo.


TRENTADUE


Ero felice permanendo qui nella sua essenza che custodisco nel mio cuore e nella mia mente.


Però la stessa Iside venne e mi disse che ora dovevo raccontare la mia storia… che le bugie degli ultimi duemila anni dovevano finire… che il femminile torna ad equilibrare il maschile… che la Madre Cosmica sta rivelandosi a se stessa all’inizio della fine del tempo.


Ed è per questo che rivelo uno dei segreti persi nel corso del tempo- che lo Spirito, il principio maschile, per ritornare a se stesso attraverso il viaggio alla Materia, richiede l’assistenza del principio femminile, l’intelligenza della Materia stessa.


Però dalla prospettiva illuminata solare del principio maschile, il principio femminile porta in sé un abisso pericoloso, umido, oscuro.


Il principio solare si sente minacciato dall’oscurità dell’aspetto lunare. Tuttavia, è nell’unione del Sole e della Luna, l’unione dei principi


maschile e femminile, in equilibrio, in bilanciamento energetico, attraverso cui si raggiunge la vera illuminazione.


Quando Gesù si preparò a se stesso tramite me per la sua terribile esperienza prima del Giardino di Getsemani, io ero la materializzazione di Iside.


Io ero lei.


Non c’era differenza tra lei e me stessa.


Ero stata allenata nelle pratiche che assicuravano proprio questo.


Ed in tal modo, Yeshua come il Sole, il principio solare manifestato nei livelli della materia, si unì con me, la Luna; e lui era unito ad Iside stessa e senza di lei non sarebbe avvenutala sua elevazione.


Lei è la Madre Cosmica.


Altre culture la chiamano con altri nomi però è la medesima.


Nella misura in cui l’Iniziato è capace di annidare nei campi magnetici con la sua Amata e trarre a se stesso le energie vibratorie di tali magnetismi–nella stessa misura lui sta entrando in contatto con la propria Iside, la Madre Cosmica, la Creatrice di ogni tempo e spazio.


Nella misura in cui l’Iniziato è capace di fare resa al magnetismo e di


aprirsi verso la propria natura, lei si trasforma in Iside stessa.


Quando queste due cose accadono a livello cosmologico, l’Iniziato rimane energeticamente sintonizzato ad Osiride, e l’ Iniziata sarà associata ad Iside e dall’unione dei loro campi magnetici, nasce


Horus – ad eccezione però che Horus non prende la forma di un bambino.


Horus prende forma ed Horus vola dentro i corpi KA degli stessi Iniziati. Vengono elevati in una forma molto reale.


Possono volare all’interno dei livelli celestiali del loro proprio essere.


La verità è che Osiride non può ascendere senza Iside, né Iside senza Osiride.


L’Alto Dio Horus nasce dal magnetismo della loro unione.


L’Iniziato, essendo elettrico per natura, pensa di poterlo ottenere da solo, però non può.


Iside lo attende al sapere questo, ma lui no.


Lei ha atteso da secoli ed ora siamo all’inizio della fine dei tempi, e la pressione è forte.


Questa è una delle ragioni per cui mi sono presentata.


Agli Iniziati capaci di trovare il cammino in se stessiper rendersi ai poteri di Iside,portati (a loro volta) dentro della natura delle loro Amate,


o presenti all’interno della loro propria natura, se praticano il cammino solitario, sappiate che fate ciò non solo per voi stessi ma per tutta l’umanità.


Quando si intraprende la Magia Sessuale di Iside, non è possibile farlo solo per se stessi, perché le pratiche elevano rapidamente l’Iniziato


verso il livello del mito vivente, perché nelle sue più alte espressioni, come abbiamo indicato in precedenza, l’Iniziato maschile si converte nello stesso Osiride, e l’Iniziata femminile si converte in Iside…ed Horus nasce dai loro magnetismi.


Per coloro che sono coinvolti nella pratica solitaria dell’alchimia, ciò si porta a termine attraverso il magnetismo dei Circuiti Solare e Lunare. Quando si conosce bene la pratica basica, condivisa anteriormente, il Serpente Negro della Luna, mantenendo l’essenza del Vuoto, sussulta e trema dentro del corpo KA dell’Iniziato, nello stesso modo che l’Iniziata femminile sussulta e trema nelle bracciadell’uomo


quando praticano la Magia Sessuale.


Nell’interiore dell’Iniziato che pratica la via solitaria, il Serpente d’Oro del Sole si riunisce con il Serpente Negro della Luna nel centro della testa ed i campi magnetici creati dalla loro unione, e le reazioni energetiche create dalle loro intersezioni attraverso i Chakra,


o sigilli, creano Horus.


Pertanto, se è praticato da solo o con un’altra persona, effettivamente non importa, però ciò che deve accadere, in entrambi i casi, è la medesima cosa.


Il Sole e la Luna devono stare in equilibrio ed allora, l’Illuminazione,


che noi chiamiamo Horus, avviene.


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Il manoscritto di Maddalena




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