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Questo sito nasce ispirato dalla Sacra Divinità dell'Ape, che mi ha amorevolmente guidata alla scoperta di ciò che è la mia Essenza, manifestazione in E come un'ape, prendo il nettare da fiori diversi tra loro, producendo del "miele-Essenza" diversificato. Ma con un filo d'Oro conduttore l'Alchimia nel creare, nell'Athanor della ricerca intima, multidimensionale, animica. E in questa Alchimia, amare le parole nella loro intima Essenza. Soprattutto quella celata. Le parole creano. Sono vibrazioni. Creano dimensioni spaziotemporali proprietà, trasversali. Che uniscono dimensioni apparentemente distanti. Azzardate. Inusuali. Sempre dinamiche Sempre. operose. Come le api. A cui devo ogni mio battito d'Ali. COPYRIGHT ©®I contenuti presenti sul blog Maldalchimia.blogspot.com, quelli scritti ed elaborati dall'autrice, Tiziana Fenu, proprietaria del blog, non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti, in qualsiasi forma, se non, riportando nome, ©®Diritti intellettuali riservati e nome del blog,

mercoledì, ottobre 28, 2020

💜Il massimo regalo.. (scritto mio)

 Il massimo regalo che può farmi un uomo, il massimo livello di godimento che può farmi raggiungere un uomo è sapermi donare la fame, la sete di lui

Il desiderio di dissetarmi e sfamarmi di lui, fino al successivo incontro, e fare in modo che questo accada

Prospettando, organizzando.

Preparando

Questo, mi da la dimensione di quando sia importante un uomo per me.

Quando mi regala il desiderio, quella sete inestinguibile, finché non me ne disseto nuovamente

Non ho bisogno di un uomo che mi imbandisca una tavola già pronta di vino, amore o sesso. Lo trovo. 

Mi appaga, ma non mi sazia. Mi priva del desiderio

L' Amore impegna

Ad ogni donna piace essere impegnata

Ogni donna, è profondamente monogama

E ogni donna cerca l'esclusiva.

Vuole sentire fino al midollo che lei è l'unica per il suo uomo.

Che è l'unica per la quale lui farebbe pazzie 

Una donna non potrebbe mai portare avanti delle relazioni contemporaneamente

Perché non è nella nostra natura. Possiamo farlo per accontentare il nostro uomo, o perché in fondo diamo più importanza alla sessualità, che all'amore vero

Si, amore vero.

Il "tu sei mia" ci scuote sino alle viscere. 

È un sigillo di appartenenza.

Abbiamo uno e un solo Signore. 

Un solo Amato.

Come dice la Maddalena nel cercare il suo Gesù al sepolcro.

"Il mio Signore" 

E chi  capisce questa frase, capisce cosa intendeva bene Cristo nel non incentivare i rapporti al di fuori di un ambito sacro di coppia.

La coppia Sacra.

La coppia Ierogamica.

Il Sacro Matrimonio ierogamico.

Dove non si può essere contaminati con altre energie estranee. 

La Sacra triangolazione di amore, sesso e orgasmo cosmico inclusivo del Tutto, deve avvenire tra l'Uomo, la Donna e il Divino.

Qualsiasi sia il nome che vogliamo dargli

In una sacralità che ti scaraventa in un altra dimensione. Così profonda, che non è un orgasmo normale. 

Ti scuote fino al midollo, fino alle lacrime calde di gioia e benessere che ti fa fluttuare e senti l'orgasmo fino al centro del petto, in contatto con il cuore del tuo Amato, ne senti il battito, tutt'uno con il tuo, come se ti si aprisse e ti esplodesse in testa, nella Sacra Corona che è in contatto diretto con il Divino 

Come una cascata di fuochi d'artificio.

Non ha nulla a che vedere con l'orgasmo normale. 

È mille volte amplificato

E un orgasmo così può nascere solo da un Amore vero, esclusivo.

Appagante oltre ogni misura.

"Tu sei la sete che disseta" e altro non cerco

Come l'amore Cristico. 

Disseta e sfama, e non si ha bisogno d'altro.

Fino a che non ci sono questi presupposti di esclusività, non ci può essere vera coppia. 

E non per un precetto ecclesiastico di fedeltà reciproca introdotto dal cattolicesimo.

Cristo sapeva benissimo di cosa stava parlando e di ciò che succede quando si entra in comunione con il Divino tramite il proprio partner.

Siamo fatti ad immagine e somiglianza di Dio. 

Abbiamo un imprinting divino e cristico

La Laminina, la glicoproteina che è il collante di tutta la struttura molecolare del nostro corpo, ha una forma tridimensionale a croce 

Ciò che ci ricompatta, è la connessione con la nostra parte divina 

Quando seguiamo i nostri istinti animali di accoppiamenti ambigui e promiscui, ci sconnettiamo dal Divino, dalle energie della Terra, dell'Universo, e non fluiamo con esse nella spirale creativa del nostro donarci all'Altro, e in esso, attraverso esso, espanderci in radianza orgasmica 

Orgasmica e orgonica

Hanno la stessa radice "org-" 

La stessa radice vitale che ci ricongiunge al Tutto, attraverso l'incontro con l'Essenza dell'altro

Il desiderio.

Il desiderio di sé stesso

È l'unico regalo che possa farmi un Uomo


Tiziana Fenu


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Il massimo regalo... (scritto mio)




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