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Questo sito nasce ispirato dalla Sacra Divinità dell'Ape, che mi ha amorevolmente guidata alla scoperta di ciò che è la mia Essenza, manifestazione in E come un'ape, prendo il nettare da fiori diversi tra loro, producendo del "miele-Essenza" diversificato. Ma con un filo d'Oro conduttore l'Alchimia nel creare, nell'Athanor della ricerca intima, multidimensionale, animica. E in questa Alchimia, amare le parole nella loro intima Essenza. Soprattutto quella celata. Le parole creano. Sono vibrazioni. Creano dimensioni spaziotemporali proprietà, trasversali. Che uniscono dimensioni apparentemente distanti. Azzardate. Inusuali. Sempre dinamiche Sempre. operose. Come le api. A cui devo ogni mio battito d'Ali. COPYRIGHT ©®I contenuti presenti sul blog Maldalchimia.blogspot.com, quelli scritti ed elaborati dall'autrice, Tiziana Fenu, proprietaria del blog, non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti, in qualsiasi forma, se non, riportando nome, ©®Diritti intellettuali riservati e nome del blog,

martedì, novembre 30, 2021

💚Mitra che uccide il Toro

 "Mitra che uccide il Toro", marmo grigiastro, 140-160 d.C., cultura gallo-romana, Museo d'arte dell'Università di Princeton.

In questa rappresentazione, agganciandomi al discorso delle Pleiadi e della livrea della coccinella nel mio ultimo post su JanaSophia, vorrei approfondire la rappresentazione simbolica delle Pleiadi.

In questa scena si vede chiaramente dove sono le Pleiadi :è dove Mitra affonda il coltello.

Le Pleiadi sono la ferita sanguinante del Toro celeste, proprio tra "collo, corna e nuca" nel punto in cui la costellazione del Toro ospita le Pleiadi.

La nascita di questo asterismo è molto antica, risale ai Sumeri che l’associavano al grande eroe Gilgamesh, e chiamavano la costellazione GUD.AN.NA (toro del cielo).

In svariate culture è rimasta la traduzione di versare 7 gocce di sangue con valore ritualistico, prima della macellazione di grossi animali e della pratica della circoncisione sia maschile che femminile(infibulazione, in questo caso), questo perché, il sangue è necessario per fertilizzare la terra, così come, simbolicamente, le Pleiadi di trovano sulla "spermatica" e feconda Via Lattea, la via della rinascita.

Mitra che nasce dalla pietra. Mitra rinnovatore del cosmo.

Ma questa rappresentazione ha un valore simbolico molto più alto, poiché rappresenta i 7 gradi di iniziazione, le 7 porte da attraversare 

attraverso la gerarchia di pianeti e di metalli, oltre al settenario musicale.

E  sette  sono le purificazioni del Mercurio Filosofale:”Bisogna purificare il Mercurio almeno sette volte", attraverso il passaggio nei 7 chakra.

Il primo passaggio è quello del corvo, il chakra della Kundalini dormiente

Il secondo della Crisalide, governato da Venere, le acque sessuali.

Il terzo è quello dello scorpione, del Fuoco purificatore, nel plesso solare, il Marte guerriero.

Il quarto passaggio riguarda il chakra del cuore, il Leone, l'Apollo solare, guidato da Giove, ed è il Fuoco interiore che si manifesta.

Al quinto chakra Vishudda vi è un'iniziazione lunare, con il Sacro Femminino, la Grande Madre.

L'argento, che poi, al sesto chakra Anja, diverrà Oro, l'androgino, il Rebis, l'androgino, dove maschile e femminile formano un'unica Essenza.

Al settimo chakra è legato il mito della tauromachia.

Mithra nato dalla roccia il giorno del Solstizio d’Inverno è uscito dalla caverna perché  di dover immolare il toro, per ordine degli Dei su mandato del loro messaggero, il corvo Hermes-Mercurio. Egli salta sul dorso del toro, ma non lo uccide subito, resiste attendendo che il toro si stanchi e lo immola, dolorosamente, solo quando questo sarà entrato nella grotta.

Il significato macrocosmico del rito è di rinnovamento del cosmo, della sua manifestazione: il sangue che sgorga dalla ferita dell’animale è la linfa che fa rinascere la vita:  passaggio necessario per una trasformazione alchemica verso l'oro.

È la divinizzazione di Mitra stesso

Le 7 gocce alchemiche per la rinascita spirituale. 

Le "gallinelle" delle Pleiadi, che rappresentano astronomicamente il rito della fertilità, come farina) erano chiamate anche il "setaccio" che sparge dai propri chicchi di grano fertile, una scia di fertilità.

Le gallinelle.

Is "coccas /kokkas" in sardo

E "kokkos" era proprio il chicco di grano in greco.

Ma kokkos, somiglia tanto al nostro amuleto sardo più conosciuto, "su kokku", in ossidiana 

Un amuleto protettivo e scaramantico.

Proprio come la coccinella, che nella livrea presenta 7 macchie nere.

Nere come l'ossidiana, come il nostro Kokku sardo, che forse, è anche esso legato alle Pleiadi, a "is coccasa", alle gallinelle, alla rotondità del chicco di grano, al "kokkos".

Grano, e spiga di grano, che ritroviamo nella disposizione architettonica dei nostri nuraghi.

Il passaggio alchemico attraverso i 7 stadi Iniziatici, cominciano simbolicamente con il nero del sangue mestruale (il corvo del primo chakra), per arrivare allo sperma bianco delle gallinelle/colomba, l'essenza Mascolina, lungo una Via Lattea che sulla sua via, ha proprio la costellazione del Corvo, della Vergine con la spiga in mano, del Cratere(simbolo uterino) e della nave Argo(ricordo che "arga" in sanscrito significa vagina, che ha la forma di un'arca, di una Vesica Piscis, delle nostre navicelle nuragiche)

E il corvo e la colomba accompagnano il viaggio di Noè, nell'arca. Il Femminino e il Mascolino, il sangue e lo sperma.

Mitra che nasce dalla pietra.

Ne avevo già parlato e approfondito, un anno fa, in un post (https://maldalchimia.blogspot.com/2020/10/il-toro-come-simbologia-nellantica.html?m=0), ma oggi si aggiungono nuovi elementi che lo legano alla Sardegna. 

Nasce in  un luogo come quello delle Domus de Janas. 

Potrebbe essere nato qui, in Sardegna, il culto Mitraico, legato al succedersi delle stagioni, con i suoi riti, i suoi passaggi.

Con la precessione degli equinozi, di cui abbiamo l'angolo parametrale a 72° negli ingressi dei nuraghi, del pozzo di Santa Cristina, nella geometria Sacra compositiva delle nostre Dee Madri, come ho approfonditamente spiegato in passato.

Il sangue del Toro è come l'acqua che feconda la terra.

Sono le Pleiadi, figlie di Oceano, acqua e fuoco insieme

E la coccinella è come le Pleiadi. 7 macchie nere ossidiana, la pietra del fuoco.

Ma anche acqua, b-abba-iola

Dove "abba" significa acqua.

La coccinella come su kokku sardo.

Portafortuna, e porta fertilità come le Pleiadi.


Tiziana Fenu

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Mitra che uccide il Toro



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