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Questo sito nasce ispirato dalla Sacra Divinità dell'Ape, che mi ha amorevolmente guidata alla scoperta di ciò che è la mia Essenza, manifestazione in E come un'ape, prendo il nettare da fiori diversi tra loro, producendo del "miele-Essenza" diversificato. Ma con un filo d'Oro conduttore l'Alchimia nel creare, nell'Athanor della ricerca intima, multidimensionale, animica. E in questa Alchimia, amare le parole nella loro intima Essenza. Soprattutto quella celata. Le parole creano. Sono vibrazioni. Creano dimensioni spaziotemporali proprietà, trasversali. Che uniscono dimensioni apparentemente distanti. Azzardate. Inusuali. Sempre dinamiche Sempre. operose. Come le api. A cui devo ogni mio battito d'Ali. COPYRIGHT ©®I contenuti presenti sul blog Maldalchimia.blogspot.com, quelli scritti ed elaborati dall'autrice, Tiziana Fenu, proprietaria del blog, non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti, in qualsiasi forma, se non, riportando nome, ©®Diritti intellettuali riservati e nome del blog,

martedì, novembre 30, 2021

💚Piatto Orgosolo

 Da un post  di Gatto Massimo

Piatto in clorite, Orgosolo, Locoè. 

Ceramica decorata a meandri, cultura Ozieri, circa 3500 a.C.

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=2105066646319184&id=100004476066097


Straordinario come in questa decorazione di oltre 5000 anni fa, vi sia la sovrapposizione e la complementarietà estetica e simbolica di due simboli importantissimi per la nostra Antica Civiltà Sarda: la Spirale e il triangolo equilatero.

Il Triangolo equilatero, come abbiamo visto altre volte è il componente base dell'esagono, simbolo che si ritrova nel mento del Gigante di Mont'e Prama.

Una proporzione aurea che manifesta sia una funzione architettonica ben precisa, poiché è il parametro per stabilire il cubito sardo, sia come simbolo degli Architetti Divini, che manifestano la loro potenza creativa e sinergica attraverso il Fiore della vita a sei petali, rimasto come simbologia della nostra Antica Civiltà, anche nella maschera dei Boes, che lo portano inciso sulla fronte. 

Un triangolo equilatero, con gli angoli a 60° che si trova anche nella perfetta planimetria dei nostri nuraghi trilobati, come il Santu Antine e il Nuraghe Losa. 

Il Triangolo equilatero è una proporzione aurea. 

Indica creazione divina, la triade creativa, l'Armonia, la proporzione. 

È il risultato della forma base della Vesica Piscis. 

E la spirale indica, come il Triangolo, creazione. 

Ma è una creazione dinamica, in espansione, come un movimento circolare che parte da un unico punto di origine. 

Viene usata sin dal Paleolitico, è un simbolo antichissimo, ed è associata al concetto dei ritmi ciclici della vita, a simboli come la conchiglia, il girasole, l'utero, le corna, che si sovrappongono fino ad indentificarsi, nella nostra Antica Civiltà, come vediamo all'interno delle Domus de Janas, nelle Tombe dei Giganti. 

E quindi è legata anche ai cicli della fertilità, all'acqua, alle onde del mare che si increspano su se stesse. 

Essendo legata ai cicli della fertilità, inevitabilmente, come tutti i cicli della vita, è legata anche ai cicli della morte, quindi al concetto di "nascita/morte /rinascita", sempre presente nella nostra cultura sarda, e chiaramente esemplificato nel bordo con tre bande, che decorano il piatto. 

È un viaggio a due sensi, quello della spirale, uno verso la vita, e uno verso la morte, con le spirali che involvono verso l'esterno o verso l'interno. 

Vita e morte complementari, imprescindibili l'una dall'altra. 

Scandisce il tempo degli umani. 

La spirale come un utero, con i suoi cicli. 

Come la luna. 

Ma la spirale anche come il serpente, capace di autorigenerarsi sempre, di cambiare pelle continuamente, di rinascere. 

Ecco perché viene utilizzata spesso nelle ceramiche o nelle stele funerarie, perché si necessita di questa energia dinamica per rinascere dopo la morte. 

Come il nostro piatto di Orgosolo, sicuramente simbolico in questa decorazione a spirale implementata dentro un triangolo della creazione. 

Un doppio simbolismo che racconta quanto fosse stretto il legame tra le due dimensioni, quella della vita e della morte, e quanto il simbolismo della spirale, costantemente presente anche nelle Domus de Janas, agevolasse il passaggio dalla vita alla morte. 

Motivo decorativo usato anche nel cristianesimo e cattolicesimo. 

Il triangolo come Grembo rigeneratore della Grande Dea Madre. 

Simbolo del Femminino, con il vertice verso il basso, ma anche del Mascolino, con il vertice verso l'alto. 

Un simbolo sinergico, che indica creazione, unità degli opposti, cielo e terra, umani e divino. 

Una rappresentazione straordinaria, questa, di questo piatto. 

Una decorazione che ha più livelli di lettura, con questi due simboli l'uno dentro l'altro.

Una sovrapposizione che avrà anticipato di secoli, quelle nelle altre civiltà. 

La sovrapposizione di simboli, come il concetto di gemellare e di doppio, come abbiamo già visto, è una delle caratteristiche della nostra Antica Civiltà Sarda. 

Acqua e fuoco sempre insieme. 

Come Femminile e Maschile, 

Come Luna e Sole che accompagnano e traguardano il percorso evolutivo umano durante la vita terrena e dopo la morte. 


Tiziana Fenu 

©®Diritti intellettuali riservati 

Maldalchimia.blogspot.com 


Per approfondimenti

https://maldalchimia.blogspot.com/2021/02/la-geometria-del-6-nel-mento-del.html

https://maldalchimia.blogspot.com/2021/08/il-cubito-reale-sardo-simbolo-dei.html

https://maldalchimia.blogspot.com/2020/11/i-custodi-della-memoria-del-trilobato.html

https://maldalchimia.blogspot.com/2021/09/il-concetto-di-gemellare.html

https://maldalchimia.blogspot.com/2021/09/ombra-capovolta-santa-cristina.html

Piatto Orgosolo



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