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Questo sito nasce ispirato dalla Sacra Divinità dell'Ape, che mi ha amorevolmente guidata alla scoperta di ciò che è la mia Essenza, manifestazione in E come un'ape, prendo il nettare da fiori diversi tra loro, producendo del "miele-Essenza" diversificato. Ma con un filo d'Oro conduttore l'Alchimia nel creare, nell'Athanor della ricerca intima, multidimensionale, animica. E in questa Alchimia, amare le parole nella loro intima Essenza. Soprattutto quella celata. Le parole creano. Sono vibrazioni. Creano dimensioni spaziotemporali proprietà, trasversali. Che uniscono dimensioni apparentemente distanti. Azzardate. Inusuali. Sempre dinamiche Sempre. operose. Come le api. A cui devo ogni mio battito d'Ali. COPYRIGHT ©®I contenuti presenti sul blog Maldalchimia.blogspot.com, quelli scritti ed elaborati dall'autrice, Tiziana Fenu, proprietaria del blog, non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti, in qualsiasi forma, se non, riportando nome, ©®Diritti intellettuali riservati e nome del blog,

martedì, novembre 30, 2021

💚Uomo con due serpenti

 Da una pagina (https://www.facebook.com/854818827870934/posts/4899245816761528/) che definisce così questa rappresentazione preistorica rupestre di 3000( 3000?? Sarà almeno di 10.000 anni fa), in una grotta di Tanum, in Svezia :

"Uomo che scappa da un grosso  serpente" 


Secondo me non è l'interpretazione giusta. 

Il serpente è doppio e ha due teste. Una all'inizio è una alla fine. Un serpente ha solo due anse, quello di sinistra. L'altro serpente di destra ne ha tre. Sopra il serpente di destra c'è un cerchietto rosso, che indica il Seme della creazione. Infatti il serpente di destra ha tre anse. Il tre indica sempre creazione.

I due serpenti sono uniti in modo speculare per le estremità. Quindi si stanno accoppiando. . L'uomo non è spaventato.

È rappresentato all'apice della sua potenza sessuale, creativa.

Con le braccia rivolte verso l'alto sta onorando questo momento così importante di fecondità, abbondanza, perché il serpente è riuscito ad inseminare l'altro.

Sta onorando il Sole(il pallino rosso), il potere fecondante, traghettato dal Femminino. 

Un serpente "dispari" e uno pari, maschile e femminile.

Si celebra la vita,  il Sole, la potenza fecondatrice, espressa dal Sole/Seme, attraverso la rappresentazione dei due animali che meglio esprimono la sessualità e l'unione energetica delle due polarità, come nella kundalini, maschile e femminile, con le sue due nadi, Ida e Pingala. 

Una rappresentazione archetipale e ancestrale, che indica il potere mercuriale della creazione. 

Il Mercurio /Hermes, indicato, come simbolo iconografico di creazione, anche dalla H, archetipo antichissimo, presente anche in siti archeologici molto antichi, sia a livello di simbologia, che architettonico. 

Anche l'uomo presente in questa rappresentazione, ha una posizione ad H, con le braccia proteste verso il Divino. 

Infatti, l'unione delle due polarità, maschile e femminile, rappresentate dai due serpenti, risulta essere una somma di 2 anse, più 3, dei due serpenti, che risulta essere un numero 5.

Il 5 è un numero che simboleggia l'unione con il Divino. 

A livello archetipale iconografico, rappresenta la stella a cinque punte, che è la struttura della Tanit, che, nella nostra Antica scrittura sarda, graficamente, rappresentava proprio la lettera H. 


Tiziana Fenu 

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Uomo con due serpenti





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