Informazioni personali

La mia foto
Questo sito nasce ispirato dalla Sacra Divinità dell'Ape, che mi ha amorevolmente guidata alla scoperta di ciò che è la mia Essenza, manifestazione in E come un'ape, prendo il nettare da fiori diversi tra loro, producendo del "miele-Essenza" diversificato. Ma con un filo d'Oro conduttore l'Alchimia nel creare, nell'Athanor della ricerca intima, multidimensionale, animica. E in questa Alchimia, amare le parole nella loro intima Essenza. Soprattutto quella celata. Le parole creano. Sono vibrazioni. Creano dimensioni spaziotemporali proprietà, trasversali. Che uniscono dimensioni apparentemente distanti. Azzardate. Inusuali. Sempre dinamiche Sempre. operose. Come le api. A cui devo ogni mio battito d'Ali. COPYRIGHT ©®I contenuti presenti sul blog Maldalchimia.blogspot.com, quelli scritti ed elaborati dall'autrice, Tiziana Fenu, proprietaria del blog, non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti, in qualsiasi forma, se non, riportando nome, ©®Diritti intellettuali riservati e nome del blog,

martedì, aprile 12, 2022

💚Anello con Sigillo votivo di Tirinto

 Anello con Sigillo votivo trovato a Tirinto, antica città della Grecia, nell'Argolide, antico centro miceneo, noto soprattutto per l'imponenza delle sue mura, un grande centro portuale fortificato, risalente al 1600-1200 a.C.

La porta dei leoni era l'accesso principale alla città, così detta per le decorazioni sul triangolo di scarico con due leoni simmetricamente disposti ai lati di una colonna, risalente al 1300 a.C. circa, e indicava il luogo dei resti di Micene, famosa per il massiccio architrave e le due stipiti sulla soglia sormontato da una grande lastra triangolare con due leonesse affiancate in piedi sulle zampe anteriori ai lati di una colonna di tipo minoico, motivo che si ritrova anche nei sigilli micenei. 

In questo sigillo, quattro leoni portano delle offerte, delle brocche, ad una Dea seduta, che tiene in mano una coppa sollevata.

Il "trono" su cui siede, è un quadrato, in cui sono evidenziate le diagonali, che indica la "X" dell'unione degli opposti, evidenziata anche da quei simboli a "CIII" speculari, nel bordo in basso, che sono simboli che si sono visti anche in altre culture, che indicano, sempre la complementarietà delle energie.

I leoni sono quattro, come i quattro elementi della terra (aria, acqua, terra, fuoco), con i suoi quattro punti cardinali, e la Dea, è seduta proprio su un quadrato che indica l'elemento terra.

Le dee erano molto venerate in questa civiltà micenea, e gli attributi più comuni erano il serpente(simbolo del legame con la terra), gli uccelli(simbolo di fecondità, e mi sembra ci sia un uccello dalla lunga coda, anche alle spalle della Dea, probabilmente una colomba), e il leone, simbolo della natura selvaggia della Dea, con i suoi quattro elementi  naturali, che sono una forza della natura.

L'unione degli Opposti è indicata anche dal simbolo solare in alto, con sei raggi, affianco al quale vi è anche una falce di luna, nonché dalla decorazione del manto dei leoni sulla parte dorsale, decorata con un motivo ad incrocio, simbolo della sinergia degli Opposti

Un Sigillo splendido che enfatizza la forza primordiale e selvaggia di Madre Terra, rappresentata da questa Dea, che accoglie, come una coppa, la forza dei suoi stessi elementi naturali.


Tiziana Fenu

©®Diritti intellettuali riservati

Maldalchimia.blogspot.com

Anello con Sigillo votivo di Tirinto



Nessun commento:

Posta un commento