Informazioni personali

La mia foto
Questo sito nasce ispirato dalla Sacra Divinità dell'Ape, che mi ha amorevolmente guidata alla scoperta di ciò che è la mia Essenza, manifestazione in E come un'ape, prendo il nettare da fiori diversi tra loro, producendo del "miele-Essenza" diversificato. Ma con un filo d'Oro conduttore l'Alchimia nel creare, nell'Athanor della ricerca intima, multidimensionale, animica. E in questa Alchimia, amare le parole nella loro intima Essenza. Soprattutto quella celata. Le parole creano. Sono vibrazioni. Creano dimensioni spaziotemporali proprietà, trasversali. Che uniscono dimensioni apparentemente distanti. Azzardate. Inusuali. Sempre dinamiche Sempre. operose. Come le api. A cui devo ogni mio battito d'Ali. COPYRIGHT ©®I contenuti presenti sul blog Maldalchimia.blogspot.com, quelli scritti ed elaborati dall'autrice, Tiziana Fenu, proprietaria del blog, non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti, in qualsiasi forma, se non, riportando nome, ©®Diritti intellettuali riservati e nome del blog,

mercoledì, aprile 13, 2022

💜La parola stessa..

 "... la parola stessa è luce, fuoco, vibrazione.." 


Molti cabalisti collocano l'Eden superiore in Daath (la gola), mentre l'Eden inferiore è in sì (gli organi sessuali). Ricorda che la parola Eden significa "voluttà". Questa voluttà è sempre in relazione con l'energia creativa, l'energia sessuale che crea in Daath (la gola), ma non crea nel modo in cui noi (come animali) creiamo in sì (l'Eden inferiore). Ecco perché quando si parla di sesso, si parla di Daath e l'associazione di questo Sephirah con sì , ma comprendi che sì è l'Eden inferiore e Daath è l'Eden superiore.


Nell'Eden superiore, Dio crea con la potenza della parola. Quella parola è ciò che chiamiamo "fohat", fuoco. Questo fohat è puro fuoco spirituale, che si dispiega in molti elementi.


Tra gli elementi noti alla scienza fisica, il fuoco è quello che è sempre sfuggito alle analisi di laboratorio. La scienza fisica afferma che l'aria è principalmente una miscela contenente i gas ossigeno e azoto con quantità minori di argon, anidride carbonica, idrogeno, neon, elio e altri gas, ma principalmente ossigeno e azoto, di cui l'ossigeno è correlato ai nostri polmoni e azoto con piante. Chimicamente, la scienza sa che l'acqua è un composto di ossigeno e idrogeno. Ma cos'è il fuoco?


Gli scienziati rispondono sempre che il fuoco è l'effetto della combustione; che è calore e luce in movimento in correlazione con forze fisiche o chimiche in generale. Ma l'esoterismo gnostico afferma che la Loghi —la parola—è fuoco, è fohat; il fuoco è il riflesso più perfetto e genuino di fohat in cielo come sulla terra; è l'unica fiamma; è INRI. Il ragionamento superlativo nella sua stretta analogia afferma che il Loghi , la parola, è il suono di Fohat, il fuoco. Fohat è l'unico elemento, l'unico elemento entro il quale lo sviluppo delle sue fiamme o attributi - innumerevoli monadi o essenze monadiche nei sette cosmi o cosmi - avviene attraverso l'evoluzione e l'involuzione.


Le caratteristiche di questo fuoco o fohat si riflettono collettivamente in ciascuno dei “Sette Spiriti davanti al trono di Dio” (di cui parla il libro dell'Apocalisse) che noi gnostici chiamiamo i Sette Logoi; questo fuoco si riflette anche in ciascuno dei sette Tattva, ognuno dei quali contiene in sé - nello stesso ordine progressivo - una porzione dei vari fuochi ed elementi. Questi sette spiriti o Logoi sono, in altre parole, le sette parole, o come diciamo nello gnosticismo, i sette Weor, perché "Weor" (ve-or, ve-aur) significa "e luce". La luce è in relazione con la parola, perché la parola stessa è luce, fuoco, vibrazione.


Samael Aun Weor


Maldalchimia.blogspot.com

La parola stessa..



Nessun commento:

Posta un commento